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Grazie a Tiziano Ferro riesce a fare coming out


Gray79

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Ma hai preso spunto da eustachio? cmq dovrebbe esserci già un topic simile o si è già sfiorato l'argomento... in ogni caso... parliamone...

 

Anche io ho pensato di usare un sussidio per parlare con i miei, per approfondire delle tematiche e viverla più serenamente.

Ma a tutt'oggi ancora non ci sono riuscito in pieno... Mi sa che devo leggermi anche io il libro di Titty!!!

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Non mi stupisce affatto. Non ho letto l'autobiografia, ma confesso che nei pochi CO che ho fatto io ho anche tenuto presente quello che Tiziano Ferro ha detto nelle interviste rilasciate. Credo che leggerò il libro.

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Ma hai preso spunto da eustachio? cmq dovrebbe esserci già un topic simile o si è già sfiorato l'argomento... in ogni caso... parliamone...

 

Anche io ho pensato di usare un sussidio per parlare con i miei, per approfondire delle tematiche e viverla più serenamente.

Ma a tutt'oggi ancora non ci sono riuscito in pieno... Mi sa che devo leggermi anche io il libro di Titty!!!

ho postato questa intervista solo per dare qualche spunto in piu' ;) puo' servire per aiutare a fare coming out, in ogni caso se l'argomento esiste i moderatori possono chiudere. Una domanda dove si compra il libro di Titty? :cool:

Non mi stupisce affatto. Non ho letto l'autobiografia, ma confesso che nei pochi CO che ho fatto io ho anche tenuto presente quello che Tiziano Ferro ha detto nelle interviste rilasciate. Credo che leggerò il libro.

è un artista che mi è molto simpatico non conosco ancora le date ma penso di andare a vedere un suo concerto, ha fatto un bel gesto è stato pure ringraziato dai genitori di Agedo come riporta il loro sito http://www.agedo.org/archives/267?cat=3 nel panorama italiano poche sono le personalita' gay-friendly al contrario dell'America che aumentano in maniera sempre piu' considerevole,quindi ogni personalita' che da noi fa CO puo' aiutare a riflettere e prendere una decisione. :D

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io lo trovo carino come giornale è uno dei pochi ad avere nella sua rubrica della posta sia gli etero che i gay e questo mi sembra da parte di una testata un significativo passo in avanti rispetto ad altri periodici ;)

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xDDDDD

 

cosi su due piedi a me pare solo pubblicita' fatta e montata

poi bho...dubbio mio eh :uhsi:

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xDDDDD

 

cosi su due piedi a me pare solo pubblicita' fatta e montata

poi bho...dubbio mio eh :uhsi:

Ma secondo te sarebbe una trovata pubblicitaria la testimonianza del ragazzo o il CO di Tiziano Ferro? Perché in quest'ultimo caso fare CO potrebbe rivelarsi un boomerang.

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Bhè, pure io solo grazie a Tiziano ho incominciato a pensare di fare CO ed esporre quello che sono agli altri, però non l'ho raccontato a Vanity Fair :P:

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Farsi aiutare da tiziano ferro per fare coming out a mio avviso equivale a farsi rubare la scena nel vero unico momento più importante della nostra vita..

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bè ma scusate, è ovvio che uno in un momento difficile cerchi spunto da altre persone. Mò voi dite così solo perchè tiziano è famoso ma se fosse stato un comune mortale come tutti noi, credo che chi lo conosce avrebbe preso spunto comunque da lui. Non conta il fatto che è famoso ma che ha racontato la sua storia.

 

e io il libro l'ho letto e vi assicuro che è di una sensibilità allucinante che solo una persona coi prosciutti davanti agli ochi potrebbe non vedere.

 

Perciò.. tiziano l'ha aiutato? e va bene!! buon per lui..

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Bhè, pure io solo grazie a Tiziano ho incominciato a pensare di fare CO ed esporre quello che sono agli altri, però non l'ho raccontato a Vanity Fair :P:

Farsi aiutare da tiziano ferro per fare coming out a mio avviso equivale a farsi rubare la scena nel vero unico momento più importante della nostra vita..

Io trovo che Tiziano Ferro sia stato coraggioso a fare coming out in paese come il nostro, si sente spesso dire che in Italia non esistono persone famose lgbt che rappresentino anche solo con la loro testimonianza il proprio modo di rapportarsi con il mondo in quanto gay,lui si va ad aggiungere alle poche personalita' che abbiamo, poco importa se lo ha detto a Vanity Fair , poteva essere un qualunque altro giornale ;) .

Condivido che non esiste cantante o personaggio famoso che tenga ad esprimere cio' che abbiamo passato o che passiamo nel fare coming out, solo noi sappiamo il nostro vissuto,le icone gay possono servire come in questo caso per spiegare con un esempio a persone esterne al mondo gay.

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Io ho fatto coming-out grazie a Platone e Rimbaud;

conosco gente che lo fece grazie a Freddy Mercury o Pasolini;

non ci vedo niente di particolarmente impressionante.

Tranne il fatto che loro sono morti e Tiziano Ferro è vivo.

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Mia madre, solitamente parla del coming out di Tiziano Ferro con queste parole: lui, prima di dichiararsi, si è affermato nella vita, in modo che la gente ha visto prima il "Tiziano Ferro cantante" di quello gay; lei crede che la sua omosessualità, se dichiarata prima, non l'avrebbe di certo aiutato a guadagnarsi il successo che a ora , pensa che la gente, ignorante, l'avrebbe screditato. Cosa ne pensate?

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Penso che le mamme trovino ogni buona scusa per evitare il CO del figlio :)

 

VERSIONE OTTIMISTA:

Se ti dichiari quando non sei famoso, hai poco da perdere.

Se ti dichiari quando sei già famoso, nessuno ti può screditare.

 

VERSIONE PESSIMISTA:

Se ti dichiari quando non sei famoso, non fai carriera.

Se ti dichiari quando sei famoso, tutti ti attaccano.

 

Quando si dichiarò il calciatore danese tutti dissero:

"Eh, è in serie C. Figurati se si dichiarava, fosse stato in serie A!"

Quando si è dichiarato Tiziano Ferro, hanno detto:

"Eh, è già enormemente famoso, figurati se si fosse dichiarato se non era nessuno!"

 

Eh no! Solo una delle due può essere vera :)

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il pensiero della madre di Nick non è male.

 

Però io il libro di tiziano l'ho letto e da quello che c'è scritto lui la sua omosessualità l'ha scoperta molto tempo dopo aver iniziato a fare il cantante.

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Mia madre, solitamente parla del coming out di Tiziano Ferro con queste parole: lui, prima di dichiararsi, si è affermato nella vita, in modo che la gente ha visto prima il "Tiziano Ferro cantante" di quello gay; lei crede che la sua omosessualità, se dichiarata prima, non l'avrebbe di certo aiutato a guadagnarsi il successo che a ora , pensa che la gente, ignorante, l'avrebbe screditato. Cosa ne pensate?

L'ho pensato anche io molto volte, arrivando però a convincermi che non l'abbia fatto di proposito.

 

Esattamente come il calciatore che dice Almadel, non poteva sapere in quale dei due modi l'avrebbe presa la gente.

 

Però è stato:

 

- Tiziano Ferro cantante

- Tiziano Ferro cantante famoso e stimato

- Tiziano Ferro cantante famoso e stimato e gay

 

Ed il fatto che sia "gay", ora non cancella il "famoso e stimato".

 

Se invece fosse stato il contrario, se si fosse saputo fosse gay fin dall'inizio, sarebbe cresciuto nel pregiudizio.

 

- Tiziano Ferro gay

- Tiziano Ferro gay e cantante per froci

- Tiziano Ferro gay e cantante per froci e snobbato

 

Che pensieri contorti xD

 

 

Però io il libro di tiziano l'ho letto e da quello che c'è scritto lui la sua omosessualità l'ha scoperta molto tempo dopo aver iniziato a fare il cantante.

Io dal libro (che però ho letto appena uscito, quindi più di un anno fa) ho capito che lui i dubbi sul suo orientamento ce li ha avuti prima che diventasse famoso, e ne aveva parlato con la sua attuale ragazza, che gli aveva detto qualcosa del genere "ma figurati, non pensarci e non farti ste paranoie".

 

Lui così ha fatto, poco dopo però è arrivato il successo, che gli ha tolto tempo dalla sua vita "privata" con se stesso. Ha in pratica "accantonato" il suo lato sessuale, senza approfondirlo, continuando però a testarlo piano piano (vedi le testimonianze che lo vedono nei locali gay di Roma prima che facesse CO).

 

Poi, ancora piano piano, si è accettato ed ha fatto CO.

 

O almeno, così è come l'ho interpretato io xD

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Sisi, "We are the champions" si ascolta solo nelle riunioni politiche di ArciGay

mentre "Rosso Relativo" lo cantano agli scout...

 

In realtà Tiziano Ferro lo ascoltavano solo i gay PRIMA di dichiararsi

e i Queen sono piaciuti sempre e solo agli etero

(non c'è un vero "prima" : Mercury era dichiarato da subito...)

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Diciamo che un personaggio pubblico può essere dichiarato

da prima e dichiararsi al proprio pubblico nel momento in cui

ce l'ha, attraverso un mass media. Oppure può rifiutarsi di farlo

vedi Bolle che su Vanity Fair fece un servizio per dire che doveva

essere rispettata la sua privacy.

 

La differenza la può fare l'età a cui si diventa "famosi" o "noti"

anche se il trend in Inghilterra e negli USA è il CO immediato

a 16-17 anni

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Io ho fatto coming-out grazie a Platone e Rimbaud;

conosco gente che lo fece grazie a Freddy Mercury o Pasolini;

non ci vedo niente di particolarmente impressionante.

Tranne il fatto che loro sono morti e Tiziano Ferro è vivo.

io penso che sia una naturale evoluzione culturale se prima c'era il bisogno di affermare che i gay esistevano , ora che l'essere omosessuale diventa piu' normale e quindi meno appariscente e quindi Tiziano ferro ha il suo perchè ,

certo non rappresenta tutto il mondo gay ma comunque è rappresentativo.

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Fabio Castorino

Man mano il coming out dei cantanti gay sarà sempre più anticipato, soprattutto se gli artisti dichiarati continuano ad avere successo (come nel caso di Ferro), e quindi smentioscono le paure delle case discografiche. Tiziano Ferro ha fatto CO dopo 10 anni di carriera, Mengoni lo farà prima (ammesso che abbia una carriera così lunga). Man mano che diversi cantanti si dichiarano la situazione di quelli velati diventerà sempre più imbarazzante, soprattutto se sono più effeminati di quelli "out" (vedi di nuovo il caso Mengoni). Alla fine di questo processo (non so quanti anni ci vorranno) tutti i cantanti gay faranno CO ad inizio carriera per togliersi il pensiero e non dover mentire.

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Io torno sul tema e ribadisco che l'uso di un cavallo di troia per fare coming out fa solo perdere l'unica cosa buona del farlo. Difatti le conseguenze saranno sempre quelle destinate a presentarsi ma la persona non sarà pronta ad affrontarle perchè ha "usato" un mezzo invece che le palle.

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Quello che volevo dire io

è che non è possibile che

"una volta fosse più facile dichiararsi di oggi"

siamo d'accordo infatti nel passato era piu' difficile dichiararsi quindi i pochi gay famosi che c'erano negli anni 60( come Pasolini ) tendevano molto di piu' a stupire di oggi per attirare attenzione ,Tiziano Ferro rappresenta un passo verso la normalizzazione dell'omosessualita ' oggi seppur con molte differenze è un po' piu' semplice dichiararsi , e comunque esempi come il suo magari di qualcuno piu' impegnato ci vuole ma per quello credo ci vorra' ancora tempo.

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E' sbagliato ritenere che il CO si fa solo con le palle o si debba

fare solo con le palle.

 

Sembra in questo modo che conti solo la volontà, col risultato di esaltare

nel puro volontarismo l'irrilevanza della cultura e della evoluzione del contesto

sociale che noi dobbiamo traformare in senso più favorevole.

 

Inoltre è una lettura del CO iperindividualista, quasi eroica ( ma implicitamente

si dà dei vigliacchi ai gay che non ce la fanno...laddove ovviamente una evoluzione

del contesto favorirebbe tutti )

 

In poche parole non dovremmo avallare l'idea che il CO ha bisogno di "eroi" o

di "gay coraggiosi", ma l'idea che attraverso CO esemplari e pubblici diventi sempre

meno necessario essere coraggiosi o forti.

 

Non capisco perchè Tiziano Ferro sarebbe un cavallo di Troia, un espediente che

sostituisce le palle: non credo proprio che un gay faccia CO per imitare Tiziano Ferro

o il suo idolo pop.

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