Non riesco a farmi passare un amore

[Karamazov]

Buona navale a tutti ragazzi,

il mio regalo di quest'anno sarebbe dovuto essere la libertà da ogni schiavitù amorosa e invece, ahimé, mi sono ritrovato a piangere come un cretino per lui che si è fatto la ragazza e me l'ha sbandierata in faccia. E' stato il primo natale che non abbiamo passato assieme e dopo tanti messaggi in cui si definiva disperato, addirittura in crisi depressiva, bisognoso di aiuto (ma non del mio aiuto) confuso (si, perché gli è piaciuto usarmi come diversivo sessuale), ma non confuso sui suoi sentimenti riguardo a me, esco e lo trovo ad una tavolata con i suoi nuovi amici, alla decima birra, che si bacia con la ragazza, che fa brindisi alle sue amicizie (io non sono più contemplato) che mi fa l'augurio che farebbe ad una persona che conosce a stento (perché sembra che improvvisamente quindici anni di amicizia non abbiano più senso dopo un certo numero di pom***ini che si è fatto fare). Non è normale che io debba passare il mio natale a piangere per uno che è riuscito in modo tanto sereno e normale a dribblare tutto quello che c'è stato dicendomi balle di ogni natura e allontanandomi per messaggio perché come dice lui "sei un'amicizia negativa, da quando c'è stato ciò che c'è stato non riesco più a stare assieme a te". Eppure non riesco a disinnamorarmi. E continuo ad innamorarmi delle persone sbagliate e in maniera sbagliata, ossessiva, dipendente e romantica. Non so come cavarmi d'impaccio eppure non sono una persona sciocca, so che cosa succede, ma il dolore è così forte che non so cosa farei per stroncarlo.

Bel topic da aprire a natale. Spero che voi abbiate passato una vigilia migliore.

[Dario]

Sono rimasto di sasso...

Nessuno meriterebbe di essere lasciato così. Davvero, non ho parole.

In 15 anni non ti sei mai reso conto di che tipo di persona fosse?

Qualche avvisaglia dovrai pur averla avuta...forse non hai voluto guardare, perchè avrebbe fatto troppo male allora, come fa troppo male ora.

Posso solo consigliarti di affidarti al tempo, che lenirà il dolore.

Sfogati. Racconta la storia più approfonditamente, se ti va, se te la senti.

Se ti può consolare la mia Vigilia non è stata affatto migliore. :)

[radioresa]

Non saprei proprio cosa consigliarti, anche perché non hai chiesto consigli.

Un po' egoisticamente ti dico che non mi è successa una cosa del genere,

e per questo mi è difficile immaginarla.

Però mi è successo più volte di accorgermi di avere gli occhi bendati

a causa dell'amore, di non accorgermi di cosa stava succedendo, e di

ostinarmi a vedere solo quel che volevo vedere.

La cosa più scontata da dire, e anche la più improbabile, è che non devi star male

per colpa sua. Ma purtroppo non siamo noi a decidere cosa ci fa star male.

La mia vigilia... è stata terribilmente inutile. Nulla mi entusiasma, non più almeno.

[Karamazov]

Sono rimasto di sasso...

Nessuno meriterebbe di essere lasciato così. Davvero, non ho parole.

In 15 anni non ti sei mai reso conto di che tipo di persona fosse?

Qualche avvisaglia dovrai pur averla avuta...forse non hai voluto guardare, perchè avrebbe fatto troppo male allora, come fa troppo male ora.

Posso solo consigliarti di affidarti al tempo, che lenirà il dolore.

Sfogati. Racconta la storia più approfonditamente, se ti va, se te la senti.

Se ti può consolare la mia Vigilia non è stata affatto migliore. :)

Grazie per la risposta Dario, purtroppo non posso parlarne praticamente con nessuno dal vivo e la cosa mi sta scavando un solco profondissimo dentro, parlarne per quanto possibile su un forum forse puo' essere un modo per dimenticare e rianalizzare tutto quello che è successo senza fare le mie solite romanticherie. Il problema di tutta questa storia sono sempre stati i segnali ambigui di questa persona. Se me ne sono innamorato in parte è perché da parte sua ci sono state molte coccole, anche piuttosto intime. Ci conosciamo da una vita, abbiamo avuto l'intimità che nemmeno due amanti collaudati si sarebbero potuti concedere, però eravamo chiaramente solo due amici etero che si scambiavano coccole (io stesso non riuscivo ad emergere dal mio mood, non mi rendevo assolutamente conto di essere innamorato di lui all'inizio, suppongo anche perché non lo accettavo) nonostante io spesso volessi tutte le sue attenzioni per me, a volte mi ingelosivo quando preferiva passare il suo tempo con altre persone, però me ne ero comunque fatto una ragione e non ricordo mai di aver sclerato per qualcosa del genere. La prima volta che mi sono reso conto di amarlo sul serio è stata quando l'ho visto abbracciato ad una ragazza di cui non mi aveva raccontato nulla. Ho pianto per tutta la notte da solo nel mio letto e mi sono detto che era etero e dovevo metterci una pietra sopra. Il punto è che continuava a mandarmi segnali ambigui e anzi spesso usava questa ragazza come un modo per ingelosirmi dato che si era reso conto che mentre mi accarezzava la pancia (scendendo vertiginosamente in zona proibite) avevo avuto un'erezione. Da quel giorno in poi mi ha provocato in tutti i modi e io gli ho confessato di essere innamorato di lui, subito dopo l'ho confessato alla mia ragazza che chiaramente ha seguito la sua strada (nonostante io stesso avessi un bel rapporto con lei). Lui mi ha confessato di essere felice che mi fossi innamorato di lui perché non avrebbe sopportato che mi innamorassi di un altro, ma mi ha detto che con lui non avevo speranze. Io stesso ero sempre stato molto disilluso riguardo ad una possibile relazione, è una persona di cui non diresti mai che possa avere la benché minima tendenza omosessuale (almeno in apparenza), tuttavia le cose iniziavano a diventare intriganti: mentre mi parlava di un suo ipotetico (e devo dire piuttosto improbabile) innamoramento per una ragazza e dopo una serie di giorni passati in intimità totale fregandocene di tutto e di tutti, gli argomenti iniziano a dirottare verso i miei sentimenti e verso una sua disponibilità nei miei confronti. Continuava a ripetermi che non era innamorato di me, ma intanto sembrava che non esistesse nessun altro per lui (forse era solo molto bravo a raggiungere il suo scopo) e in maniera del tutto inaspettata sono scattati i primi baci e anche il primo rapporto sessuale (che per me è stato fare l'amore, ma per lui era evidentemente solo un diversivo sessuale), dopo il primo rapporto mi ha detto che non voleva farlo mai più che aveva capito di essere etero, ma nel frattempo faceva di tutto per sedurmi e alla fine ritrovarsi nella condizione di dirmi: "se proprio non puoi farne a meno, puoi farmi un pompino. Quello mi piace.". Sono consapevole di non aver avuto un briciolo di dignità, ma in quei momenti non trovavo la forza di dirgli di no perché in realtà temevo che avesse così paura di rivelare la sua omosessualità che fosse costretto a recitare la parte di quello che si concedeva per il bene dell'amico. Ebbene dopo mesì così, mi manda un sms dicendomi che non mi considera più suo amico che non possiamo più essere quello che siamo stati e anzi che ha problemi psicologici. Comunque nulla lascia presagire (soprattutto dopo ieri sera e dopo i messaggi che ho tentato di mandargli per salvare almeno l'amicizia) che lui voglia avere né un'amicizia, né un amore con me.

 

Non saprei proprio cosa consigliarti, anche perché non hai chiesto consigli.

Un po' egoisticamente ti dico che non mi è successa una cosa del genere,

e per questo mi è difficile immaginarla.

Però mi è successo più volte di accorgermi di avere gli occhi bendati

a causa dell'amore, di non accorgermi di cosa stava succedendo, e di

ostinarmi a vedere solo quel che volevo vedere.

La cosa più scontata da dire, e anche la più improbabile, è che non devi star male

per colpa sua. Ma purtroppo non siamo noi a decidere cosa ci fa star male.

La mia vigilia... è stata terribilmente inutile. Nulla mi entusiasma, non più almeno.

 

Purtroppo, come dici tu, le cose ci fanno star male e noi non possiamo decidere proprio nulla.

[Dario]

Ah ma le cose cambiano di parecchio, scusa.

Credevo fosse il tuo ragazzo, felice di esserlo, prima di 'voltare faccia'.

Invece no: è un ragazzetto viziato e narcisista, eterosessuale, che ha voluto fare sesso con te - una volta, per provare - per tenerti legato a sè. Perchè voleva tenerti legato a sè?

Problemi di bassa autostima, suppongo. Voleva il cagnolino che giorno per giorno gli confermasse quant'è bello, speciale, amato.

Mi dispiace per le parole che sto usando, ma credo che tu debba uscire il prima possibile da questo loop. Devi renderti conto di come stanno le cose se vuoi 'guarire'.

Ora ha trovato questa ragazza che probabilmente tratterà come ha trattato te, con la differenza che lei, al contrario di te, può essere anche 'sbandierata' agli amici nel pub; quindi doppio trofeo.

Gli hai mandato messaggi dopo averlo visto con lei?

[Karamazov]

Purtroppo temo che tu abbia ragione. Sono io che ho voluto vedere solo ciò che volevo. Gli ho mandato un sms prima di vederlo (mi aveva detto che non sarebbe uscito) in cui gli ho augurato il meglio, che stesse meglio su quello che provava, gli ho persino detto che mi dispiaceva di esserne in parte la causa e che mi avrebbe fatto piacere recuperare la nostra amicizia ipercollaudata. Non mi ha risposto.

Ci siamo incontrati, mi ha dato gli auguri.

Io sono tornato a casa perché non riuscivo a vederlo e purtroppo avremmo passato la serata negli stessi due/tre locali.

Alle cinque di mattina quando è finita la sua serata mi ha mandato un messaggio:

"Manca anche a me la nostra amicizia. Bene, mi pare che gli auguri ce li siamo dati. auguri."

[Dario]

Io gli risponderei: "Ma mi prendi per il culo?"

[Karamazov]

Ormai mi sento proprio scemo anche a rispondergli. Il punto, dario, è che in fondo non mi aveva mai detto ti amo, ma è come se fossimo stati fidanzati per 7 mesi... per velocità ho ridotto la questione del sesso a quella singola volta. Ma ci sono state più occasioni in cui siamo giunti a farlo e l'abbiamo fatto e subito dopo mi ribadiva di nuovo la sua eterosessualità. Abbiamo passato dieci giorni in Spagna io e lui da soli, abbiamo dormito abbracciati e di mattina mi baciava appena aprivamo gli occhi. Capiscimi, io credevo sul serio che mi amasse, ma non avesse il coraggio di dirlo.

[radioresa]

Mah... io un ragazzo così non lo riuscirei a definire eterosessuale.

Stronzo sì, eterosessuale no.

Per quanto io sia legato ai miei amici, non credo che li definirei

"amici eterosessuali" se mi dessero baci e dormissero abbracciati a me...

[BruisePristine]

stai certo che etero non è, ora si distacca perchè ha paura di quel che è diventato.

 

comunque non rispondergli più, ne scrivigli più.

[Karamazov]

Io sono arrivato alla conclusione che è un etero che non ha mai scopato con una donna prima di stare con me. Gli sono servito come trampolino di lancio per la sua attuale ragazza. Ho capito che se l'è scopata da come si muoveva. Sono certo che prima di me non era mai stato con nessuno/a per quanto ostentasse una serie di trombate di cui non ho mai avuto la prova. Adesso è dimagrito un po', si è rimesso a nuovo durante la mia clausura forzata e io sono a rodere. Odio come non mai in vita mia.

[Kador88]

che cavolo, nessuno dovrebbe venire trattato così...mi dispiace un sacco! adesso ci starai male perchè ti sei appena scottato, ma vedrai che il tempo aiuta...

[yalen86]

Lascialo nel suo brodo... poi si accorgerà da solo dell'errore che ha fatto.. e se ti cercherà.. spero che troverà la porta chiusa

Purtroppo questi sono i momenti magici che più o meno tutti hanno passato.. e ci servono per farci crescere e ponderare le relazioni.

[R.POST]

Spesso veniamo trattati nel modo in cui permettiamo agli altri di trattarci. Questo ragazzo ha senz'altro assunto una condotta riprovevole, ma solo perché non ha trovato grande opposizione da parte tua. Certo i suoi atteggiamenti sono stati confusi e possono averti spiazzato, ma ora che ha fatto sfoggio di chi è puoi dirti che tra i due lo sbagliato non sei certo tu, ed evitare che l'innocente si senta depresso mentre il cretino gira indisturbato.

[Laen]

Sono rimasto di sasso...

Nessuno meriterebbe di essere lasciato così. Davvero, non ho parole.

In 15 anni non ti sei mai reso conto di che tipo di persona fosse?

Qualche avvisaglia dovrai pur averla avuta...forse non hai voluto guardare, perchè avrebbe fatto troppo male allora, come fa troppo male ora.

Posso solo consigliarti di affidarti al tempo, che lenirà il dolore.

Sfogati. Racconta la storia più approfonditamente, se ti va, se te la senti.

Se ti può consolare la mia Vigilia non è stata affatto migliore. :)

 

Quoto, è la cosa migliore da fare. Il tempo lenisce sempre tutto, bisogna solo pazientare. Ti auguro, anzi, di trovare qualcun altro presto, "chiodo scaccia chiodo" funziona! In bocca al lupo.

[glovd]

Probabilmente aveva anche dei sentimenti per te, o almeno c'è stato un periodo in cui li ha avuti.

Però per il resto del tempo ti ha utilizzato, e sicuramente è pieno di paure che deve risolvere.

Indipendentemente da tutto si è comportato troppo male con te e al tempo stesso cosa serve pensare a lui?

Capisco i sentimenti che permangono, ma lui non ha nemmeno il coraggio di capire la sua sessualità... non dico di esplicitarla (l'ha già fatta facendo tutto quello che ha fatto con te). Allora vorresti una persona così affianco a te per altro tempo?

Cerca di dimenticarlo, pensa non tanto a cosa ti ha fatto - altrimenti cadi nel vittimismo - ma alla brutta persona che è o è diventata...

Oltretutto sì, conoscere qualcuno di nuovo aiuta molto... :)

[Casper]

Uhm... mi sento di quotare chi ha detto che etero non può di certo definirsi chi si eccitava facendo sesso con te.

Probabilmente è bisessuale, perché credo che un etero possa riuscire a lasciarsi andare una, due, tre volte? Non credo di più...

Purtroppo sei alle prese con un suo meccanismo di autotutela che, piuttosto di affrontare una questione spinosa, l'ha fatto scappare.

Se era davvero innamorato forse il tempo lo farà riavvicinare, ma non è certo. Il consiglio che mi sento di darti è di cercare di far passare tempo e smetterla di chiuderti in casa, conoscere gente nuova e svagarti ti aiuterà a voltar pagina.

[Karamazov]

@yalen86

Troverà senz'altro la porta chiusa.

 

@Kador88

Inizio a perdere le speranze in questo dannato tempo.

 

Spesso veniamo trattati nel modo in cui permettiamo agli altri di trattarci. Questo ragazzo ha senz'altro assunto una condotta riprovevole, ma solo perché non ha trovato grande opposizione da parte tua. Certo i suoi atteggiamenti sono stati confusi e possono averti spiazzato, ma ora che ha fatto sfoggio di chi è puoi dirti che tra i due lo sbagliato non sei certo tu, ed evitare che l'innocente si senta depresso mentre il cretino gira indisturbato.

 

Hai ragione. Io ho voluto credere che mentre faceva l'amore con me e mi diceva che se avessi avuto la figa sarei stato una ragazza fantastica in realtà stesse dicendo: dammi del tempo e ti dirò ti amo. Anche quando mi ha chiesto qualche mese dicendomi potrei anche innamorarmi di te, aspettiamo qualche mese io ho pensato che cercasse un modo per trovare il coraggio di dirmi cosa provasse. Ma sono stato io ed è arrivato il momento di assumermi la responsabilità del mio comportamento infantile. Anche io devo maturare e crescere da questa storia. Lui non è l'unico individuo insicuro, mi dispiace solo che non abbia avuto le palle di incontrarmi dal vivo.

 

Quoto, è la cosa migliore da fare. Il tempo lenisce sempre tutto, bisogna solo pazientare. Ti auguro, anzi, di trovare qualcun altro presto, "chiodo scaccia chiodo" funziona! In bocca al lupo.

 

Fosse facile trovare un chiodo adatto. Purtroppo vivo in un paese piccolo, sono ai miei primi approcci verso il mondo gay e la mia paura più grande risiede proprio nelle persone di cui mi innamoro. Ho sempre avuto cottarelle verso uomini molto virili e che anzi spesso mi prendevano in giro. Anche con questo ragazzo è successo lo stesso. E' sempre stato molto brusco con me, ma allo stesso tempo dimostrava di volermi bene in modo particolare, di proteggermi dal resto del mondo (parole sue). Mi piaceva il suo modo di essere virile e allo stesso tempo tenero semplice e protettivo quasi come un fratello maggiore. Temo che finirò per innamorarmi di persone solo di questo tipo e finirò col soffrire per il resto della vita. Sto provando a frequentarmi con un ragazzo che mi piace fisicamente ed è apertamente gay, ma i suoi modi di fare mi infastidiscono, è molto petulante, pettegolo in modo esasperante e non ho proprio voglia di incontrarlo.

 

Probabilmente aveva anche dei sentimenti per te, o almeno c'è stato un periodo in cui li ha avuti.

Però per il resto del tempo ti ha utilizzato, e sicuramente è pieno di paure che deve risolvere.

Indipendentemente da tutto si è comportato troppo male con te e al tempo stesso cosa serve pensare a lui?

Capisco i sentimenti che permangono, ma lui non ha nemmeno il coraggio di capire la sua sessualità... non dico di esplicitarla (l'ha già fatta facendo tutto quello che ha fatto con te). Allora vorresti una persona così affianco a te per altro tempo?

Cerca di dimenticarlo, pensa non tanto a cosa ti ha fatto - altrimenti cadi nel vittimismo - ma alla brutta persona che è o è diventata...

Oltretutto sì, conoscere qualcuno di nuovo aiuta molto... :)

 

Si, prima sicuramente provava qualcosa per me. Tutto è stato soppiantato dal suo menefreghismo, il suo narcisismo, le sue indecisioni e paure. Io sicuramente ci ho messo del mio opprimendolo. Spero di migliorare, in teoria so che non bisogna opprimere le persone, ma alla fine quando mi innamoro divento così.

Uhm... mi sento di quotare chi ha detto che etero non può di certo definirsi chi si eccitava facendo sesso con te.

Probabilmente è bisessuale, perché credo che un etero possa riuscire a lasciarsi andare una, due, tre volte? Non credo di più...

Purtroppo sei alle prese con un suo meccanismo di autotutela che, piuttosto di affrontare una questione spinosa, l'ha fatto scappare.

Se era davvero innamorato forse il tempo lo farà riavvicinare, ma non è certo. Il consiglio che mi sento di darti è di cercare di far passare tempo e smetterla di chiuderti in casa, conoscere gente nuova e svagarti ti aiuterà a voltar pagina.

Non so, alla fin fine secondo me è bisessuale, non innamorato di me. Mi ha visto come una sua perversione, si è divertito. Ha sentito che il gioco diventava qualcosa di più serio e ha ripiegato sui pompini e alla fine ha ripiegato sul "ciao ciao".

[yalen86]

se avessi avuto la figa sarei stato una ragazza fantastica

 

Non so se tu l'hai capito.. ma questa è una frase terribile.. non vuol dire che con il tempo forse arrivava a dirti "ti amo" ma.. "tu non sei una ragazza, quindi non ci sposeremo, non farai figli ecc" un po' come dire che è una situazione contronatura. Quindi ci sono veramente delle lacune sull'accettazione di sé da parte sua.

Io sono d'accordo con Casper.. secondo me ha scoperto di provare dei sentimenti per te (un'amicizia particolare), sapere che gli piaceva.. ma il contesto che c'era intorno (il paese piccolo, la situazione in Italia, i cattolici, i pregiudizi, bla bla) l'hanno spaventato tanto che si è trovato una ragazza per dimostrare a se stesso (prima) e poi agli altri di essere come gli altri, una persona "normale".

Quindi penso che fino a che non avrà piena accettazione di quello che ha fatto, di ciò che è (gay, bisex o altro) non ci caverai niente di buono, già il suo comportamento è stato "usura", ti ha usato per le sue scoperte.. ciò non vuol dire che non provava nulla per te.. ma solo in quel momento e lui neanche sapeva cosa fosse.

 

Per quanto riguarda il "Chiodo schiaccia chiodo".. a mio parere non funziona completamente :) Ci devi mettere del tuo per "schiacciarlo".. perché altrimenti sei di nuovo al punto da capo.

Tu hai definito dei gusti per un dato partner (deve essere virile, protettivo ecc), ed è giusto così.. ma prova ad uscire con le persone anche per amicizia.. l'innamoramento non deve essere una cosa forzata. Il fatto che sia apertamente gay non mi sembra un difetto.. anzi. Non è che la virilità di una persona cessa con il dichiararsi.

[Laen]

E' sempre stato molto brusco con me, ma allo stesso tempo dimostrava di volermi bene in modo particolare, di proteggermi dal resto del mondo (parole sue). Mi piaceva il suo modo di essere virile e allo stesso tempo tenero semplice e protettivo quasi come un fratello maggiore. Temo che finirò per innamorarmi di persone solo di questo tipo e finirò col soffrire per il resto della vita.

 

Anche io mi sono sempre innamorato di persone di questo tipo, ma ciò non significa che sarai destinato a soffrire per il resto della tua vita. Hai incontrato questo ragazzo, abile nel bypassare tutto ciò che c'è stato tra voi quasi calpestandoti, ma fortunatamente non tutti i ragazzi del tipo che hai citato sono fatti così. Quindi cerca di non chiuderti da solo un portone di possibilità, ma tutto fa esperienza, quindi prenditi il tempo per superare questa delusione e ricomincia da capo. :)

[Karamazov]

Va bene ragazzi. DA OGGI tenterò di ricominciare. :)

[Roger]

Mioddio, ho letto ora la tua storia... E' orribile quello che ti ha fatto, e se permetti, posso dire che è davvero uno S*****O! Ma di quelli grossi! Ma che gente c'è al mondo? O.O'' Dimentica e cerca di andare avanti, non credo a quello che ti è successo... Mi dispiace tantissimo

[Karamazov]

Ragazzi l'ho incontrato a quattr'occhi e abbiamo parlato e a fine serata mi ha detto che in realtà gli è piaciuto dopo tanto tempo passare una serata assieme a me, poi ha detto che in futuro dovrà rivelarmi una cosa, ma non so proprio cosa possa essere e continuo a pensarci. Ho tentato di scuoterlo, gli ho detto che sono certo che sia omosessuale, ma mi sono sentito tremendamente bambino e senza dignità. Ci siamo lasciati dicendo che non ci saremmo mai piu' messaggiati, che era arrivato il momento di mettere in chiaro le cose, ma io non ci credo. Possibile che mi abbia fregato? Sono uno che non sbaglia mai sulle persone e in questi giorni parlando con altri amici (che ovviamente non sanno nulla) mi sono reso conto che in realtà tutti hanno un giudizio molto negativo su di lui: è una persona ambigua, si comporta come uno specchio è stata la frase di un ragazzo che è spesso assieme a lui e che mi ha fatto molto pensare.

Mi sento preso in giro da matti, rodo, lo odio poi mi dispiaccio per averlo odiato e ripenso a lui, ai suoi baci, al suo modo di essere CON ME. Al fatto che una volta mi abbia detto: io non sono mai me stesso con gli altri. Sono me stesso solo quando sto con te.

A febbraio partirò per un mese: mi disintossicherò in un mese?

[Laen]

A febbraio partirò per un mese: mi disintossicherò in un mese?

 

Un mese è sufficiente solo se tu con la testa ti poni nella modalità corretta. Renditi conto che ti ha trattato e ti sta trattando da schifo, dovresti tirare fuori l'amor proprio.

[Karamazov]

Hai ragione. Sto provando a sentirmi con un ragazzo, proverò l'ultimo assalto, facendoglielo presente. Se proprio non gli importa nulla di me che vado via con un altro allora di me non gli importa proprio nulla. Magari lui dentro di sè non è confuso e si è solo divertito.

[Laen]

Bravo.