come comportarmi col mio primo "ragazzo"?

[coldplay]

salve a tutti

ho 22 anni e da poco ho iniziato ad esplorare il mondo gay...non sono mai stato fidanzato, sono vergine e non ho mai tentato di accettare e "sperimentare" la mia omosessualità fino a 10 mesi fa, quando ho conosciuto un ragazzo all' università; in realtà è stato lui a farsi avanti in modo abbastanza prorompente, abbiamo iniziato a chattare, ci siamo visti da vicino e da allora è nata una bella relazione: ho dato il mio primo bacio, ha fatto sesso orale con me, mi ha fatto conoscere la sua famiglia e i suoi amici, sono uscito molto spesso con lui, insomma siamo stati per molto tempo insieme e continuiamo a vederci nonostante molti ostacoli ( non mi piaceva affatto esteticamente, ero insicuro della mia sessualità e avevo tanta paura, mi presi una cotta per un suo amico gay e per un po' non ci siamo sentiti, anche se non è successo proprio niente tra me e lui, abbiamo litigato più volte avendo punti di vista differenti). abbiamo parlato più di una volta della nostra relazione e abbiamo chiarito che siamo scopamici, che stiamo bene insieme e che siamo liberi di fare sesso con altri ragazzi....la cosa però che mi rende perplesso è che io lo vedo abbastanza preso da me, ha sempre tenuto molto a me e confida in me: questa cosa mi fa piacere, soprattutto all' inizio mi sentivo molto lusingato, importante, tanto da illudermi e illuderlo che ci sarebbe stato qualcosa in più ma che per forza di cose non c' è....abbiamo tentato un paio di volte ad avere un rapporto completo, ma a causa mia non è successo, nonostante ho accettato il fatto che fare sesso con lui, una persona che mi ha aiutato e che mi vuole bene, non è poi tanto male...vorrei conoscere altri ragazzi, mi piacerebbe poter fare altri passi avanti, ma ho ancora un po' paura e mi sento legato a lui e non vorrei farlo soffrire (perché lui vorrebbe stare con me), ma in realtà è un mio abili perché anche se ho chiarito alcuni miei dubbi non mi sento ancora pronto. come credete che dovrei comportarmi? lasciare le cose come stanno tra di noi e aspettare che accada la mia prima volta con lui, "rischiando" di legarmi a lui più di quanto voglia davvero? o dovrei semplicemente iniziare a guardarmi meglio intorno superando questa situazione per me un po' ambigua? grazie in anticipo :)

[Aquarivs]

Tanta "meccanicità celebrale", a mio avviso, nasconde una certezza: non fa per te. E col tempo lasciarlo diventerà sempre più difficile per lui e per te. Fa' qualcosa e falla subito.

[passionboy80]

Caro coldplay, dal tuo racconto emergono due certezze:

1) Lui non ti attrae, non ti coinvolge fisicamente.

2) Tu hai appena cominciato a conoscere te stesso.

Da questa banale deduzione cerco di articolare il mio concetto.

La storia nata con questo ragazzo, nasce sbagliata in partenza. Se tu adesso ti trovi in questa situazione è solo perchè all'ora scoprendoti da poco gay, ti sei lasciato trascinare dal flusso degli eventi. Mi spiego meglio.

Tu cominci a capire che sei attratto dai ragazzi. Caso vuole che poco dopo, un ragazzo in maniera, come da te stesso definita prorompente, si propone a te. Incuriosito e lusingato dalla situazione, ti lasci trascinare in questa esperienza conoscitiva, senza in realtà provare alcuna significativa attrazione e sentimento verso questo ragazzo.

Di certo questo ragazzo prova sentimenti per te, di certo per lui non sei uno scopamico. Difatti ti ha introdotto in famiglia, ti ha fatto conoscere i suoi amici, insomma ha cominciato pian piano a condividere la sua vita con te. Gli scopamici, si vedono, scopano, e poi si salutano, dividono fra loro solo un letto o al peggio il sedile di un'auto.

Tu ora ti senti incatenato. Sai che vuoi altro, ma sai anche che lui prova sentimenti per te, ed hai paura di ferirlo. Che vi siate chiariti di essere scopamici, vale solo per te. Lui innamorato di te, pur di non perderti, ha accettato la tua incertezza, la tua confusione, nella speranza che stando con lui tu possa aprire finalmente il tuo cuore a lui e voglia lui definitivamente accanto a te.

Il mio umile consiglio è quello di interrogarti a fondo e capire davvero se vuoi fare altre esperienza perchè lui proprio non ti attrae. In questo caso, e credo proprio che lo sia, dovresti chiudere questo rapporto. Lui certamenente soffrirà, ma molto meno di quanto soffrirebbe se tu trascinassi questa storia nel tempo. Alla fine, la tua insoddisfazione, giunta ai limiti di sopportazione, ti porterà inevitabilmente a lasciarlo.

Non far scontare a lui le tue incertezze sulla tua sessualità. E tantomeno forzarti ad una prima volta con lui.

La verginità non è qualcosa che ha scadenza, non è qualcosa che se non perdi ad una determinata età ti macchia di vergogna. Aspetta di provare un sentimento vero, anche se poi alla fine quasi certamente non sarà il ragazzo della tua vita, ma lascia che la prima volta sia davvero speciale e travolgente.

Buona fortuna :)