Jump to content

Sono o non sono pronto ancora per "uscire allo scoperto"?


Raziel

Recommended Posts

Credo di essere capitato nella sezione giusta, sono decisamente emozionato e nervoso allo stesso tempo nell'essermi iscritto in questo forum e nell'aver aperto questo topic, penso sia l'unico modo che per ora ho di far sapere della mia storia, dei miei pensieri e di questa enorme confusione che ho in testa...

 

Sin dalle medie ho cominciato a provare quell'attrazione, non ancora fisica, per i ragazzi della mia età o magari di qualche anno più grandi, non riuscivo a capire perchè tutti parlassero di ragazze, dei loro bei corpi e perchè, proprio a me, non fregasse proprio niente xD

Non vivevo con disagio questa situazione, non ero nè un playboy nè un bel bambino, motivo per cui non ho mai avuto un rapporto con una ragazza fino ai 14 anni.. e fu proprio tra i 14 e i 16 anni che capii che non erano le ragazze ciò che desideravo.

Pensare che è dal primo liceo che sono, come dire, innamorato perso per un ragazzo che va nella mia classe e sono riuscito a tenere nascosta questa attrazione (adesso, persino fisica dato che ho scoperto in pratica la masturbazione pensando a lui...) per tutto questo tempo, e la cosa mi distrugge dentro, perchè non so se lui è gay o etero (situazione complicata, che magari spiegherò più avanti), perchè non so come comportarmi.

 

Ho sempre frequentato giri di ragazzi eterissimi e la cosa non mi ha mai creato disagi, l'unica cosa diversa tra me e loro era che io amassi i ragazzi e non le ragazze xD Non sono effeminato e non si direbbe che io sia gay senza conoscermi a fondo, cosa che nessuno purtroppo sa, ancora... e il motivo per cui vi scrivo è proprio questo: come fare? quando farlo?

 

Finalmente mi riconosco per la persona che sono e voglio essere, non ho più intenzione di reprimermi cercando magari di cambiare me stesso (una storia con una ragazza che durava da circa 8 mesi può farvi capire, ovviamente mollata appena le proposte osè aumentavano e a me non si rizzava manco a pagarlo...) ma voglio pur parlarne con qualcuno, e non ho la minima idea con cui farlo.

I miei genitori sono di mentalità aperta, ma a 17 anni mi sembra avventato, o sarò codardo io, o magari non so le ripercussioni che potrbbero accadere..

Ai miei amici non se ne parla, non conosco gente così "gay-friendly" o così aperta che mi garantirebbe alcun cambiamento dopo che io gli rivelassi la mia vera natura...

Il mio migliore amico è etero e non mi crederebbe minimamente, dopo tutti questi anni di camuffamento etero sarebbe un colpo al cuore xD

Le uniche due a cui potrei dirlo sarebbero le mie migliori amiche, aperte e con cui ho un rapporto diverso da tutti e tutti... ma ho paura che potranno cambiare totalmente idea di me, su di me...

 

Sono molto confuso e penso si possa leggere anche dal modo con cui scrivo, è più forte di me xD

Mi scuso in anticipo per tutti quelli che leggeranno questo obbrobrio, ma oltre ad uno sfogo, è soprattutto una richiesta di sostegno, perchè Voi siete i primi che sapete di me in quanto gay.

Un saluto! : )

Link to comment
Share on other sites

Icoldibarin

17 anni non sono né pochi né troppi, dipende dalle situazioni. Io l'ho fatto a 17 anni, all'epoca ero convinto che fosse l'unico momento possibile in cui affrontare un CO. Se i tuoi genitori ti sembrano di mentalità aperta non dovresti farti troppe remore. Per esperienza e per le le storie che si sentono qua sul forum la maggior parte dei CO finiscono bene, anche quelli apparentemente difficili. Questo ovviamente non vuol dire dover avere un eccessivo ottimismo, a volte è bene aspettare, solo che quando si è pronti a rischiare le conseguenze del gesto (di solito positive) è il caso di poter manifestarsi per quello che si è. E fa molto bene, credimi.

Link to comment
Share on other sites

purospirito

Beh se riesci ad aprirti in famiglia e avere l'appoggio dei tuoi genitori, tutto il resto ti sembrerà una cazzata, perchè la forza che puoi avere in famiglia non te la da nessuno!!!

Link to comment
Share on other sites

Finalmente mi riconosco per la persona che sono e voglio essere, non ho più intenzione di reprimermi cercando magari di cambiare me stesso (una storia con una ragazza che durava da circa 8 mesi può farvi capire, ovviamente mollata appena le proposte osè aumentavano e a me non si rizzava manco a pagarlo...) ma voglio pur parlarne con qualcuno, e non ho la minima idea con cui farlo.

 

mi ha colpito molto questa parte del tuo racconto, simbolo proprio del proprio nascondersi e non sai quanto ti capisco..

sarà criticabile quanto penso, però dopo che valuti tu se fare il benedetto "co" pensa se è realmente necessario ora come ora al tuo spirito..

voglio dire: non essere avventato, riflettici e poi agisci. Un abbraccio

Link to comment
Share on other sites

@Icoldibarin e purospirito: Sì, ho letto moltissimi CO in questo forum, diciamo che è grazie a ciò che ho potuto leggere se finalmente ho deciso di parlarne per la prima volta con qualcuno, seppur virtualmente... Non è semplice e, seppur sia sempre la mia famiglia, ho tuttora una paura enorme, un timore delle conseguenze che mi frena, non so ancora per quanto tempo... e la colpa è da ricercasi in questa società di m***a in cui viviamo, soltanto in questa... pregiudizi, maldicenze etc non ci sarebbero..

@bluelove: Sono sicuro che per ora non è il momento, è già difficile assorbire la piena (piena? non sono sicuro di nulla ora come ora..) consapevolezza della mia sessualità, figuriamoci renderne partecipe altri, sono un tipo che prima di agire purtroppo riflette per molto, moltissimo tempo.. sono passati anni prima di capire realmente cosa mi piacesse, spero non ne passino altrettanti prima di dichiararmi ufficialmente

 

Comunque vi ringrazio tantissimo per le parole, non ci crederete ma ora come ora mi sono di tantissimo, enorme aiuto! :) Grazie!

Link to comment
Share on other sites

Io l'ho fatto da poco con il mio migliore amico e posso dirti che comunque vada..le persone a cui lo dirai non ti vedranno più con gli stessi occhi...ma questo non è un male...anzi, potrebbe fortificare il rapporto in caso di reazione positiva. Io ti consiglio di seguire l'istinto...quando capirai che il momento è arrivato, fallo...io ho fatto così, ed è andata bene. Spero sarà così anche per te! Buona fortuna!

Link to comment
Share on other sites

Anche io sono rimasto colpito dalla frase "Finalmente mi riconosco per la persona che sono e voglio essere, non ho più intenzione di reprimermi cercando magari di cambiare me stesso " ... non sei poi così insicuro.

 

Hai acquisito una tua consapevolezza di quello che aspiri ad essere come uomo, ora si tratta solo di fare passo dopo passo il cammino per diventarlo, quell'uomo. Sei giovanissimo, hai mille esperienze da fare che ti faranno crescere e maturare.

 

Il CO deve essere una tappa del cammino, per mostrarti alle persone che ritieni importanti per quello che sei realmente. Non avere eccessiva paura di essere respinto, piuttosto pensa a quanto sia ENORME l'occasione che concedi al prossimo di aprire gli occhi sulla tua vera persona. In genere le persone assennate non sottostimano mai la difficoltà di fare tale passo, vedrai che anche tu saprai scegliere i destinatari e i tempi della confessione.

Link to comment
Share on other sites

Per quanto mi riguarda i genitori sono l'ultimo dei "problemi".

Soprattutto alla nostra età se da un lato i genitori ci conoscono da sempre, da un'altra parte non ci conoscono per niente,

e hanno una visione distaccata rispetto alla realtà.

Sono sicuro che i tuoi amici, se sono veramente amici, ti conoscono meglio dei tuoi familiari e proprio per questo il vostro rapporto dopo il CO cambierà in meglio. C'è molta più sintonia, più comprensione, anche l'ultimo pezzo del puzzle della tua personalità è in loro possesso e ti possono conoscere finalmente fino in fondo.

:)

Link to comment
Share on other sites

Mi auguro vivamente di poter compiere questo passo il più presto possibile, non potete capire il bene che mi ha fatto scrivere qua, sono tornato ieri sera a casa col pensiero di controllare il forum xD Parlarne con qualcuno è una cosa fantastica, spero davvero di poterlo fare anche con la mia famiglia, i miei veri amici.. e chissà, magari anche con qualche amico gay (anche se non ho avuto ancora la fortuna di conoscerne qualcuno della mia età a Catania ._.")

In sostanza, grazie mille.. :)

Link to comment
Share on other sites

Ti capisco benissimo :) Se è così bello parlarne virtualmente prova a pensare parlarne di persona :D

Beh, non è poi così importante trovare subito degli amici gay: non devi discriminare gli etero! xD

In fondo sono brave persone pure loro :banana:

Link to comment
Share on other sites

Eheh già, però sarebbe tutt'altra cosa poter parlare con qualche persona del tuo stesso sesso liberamente, senza peli sulla lingua, insomma come un'amicizia vera dovrebbe essere, non frenata dalla paura o dal timore..!

E in fondo sì, sono brave persone biggrin.gif

Link to comment
Share on other sites

  • 2 weeks later...

Eheh già, però sarebbe tutt'altra cosa poter parlare con qualche persona del tuo stesso sesso liberamente, senza peli sulla lingua, insomma come un'amicizia vera dovrebbe essere, non frenata dalla paura o dal timore..!

 

..fosse facile Raziel! fosse facile! ..forse ci va pazienza, prima o poi si troveranno amici con cui poter parlare di una condizione comune, e per di più proseguire al di fuori di una realtà virtuale una vita in tal senso -_-

Link to comment
Share on other sites

Icoldibarin

Si può parlare anche con una persona etero del tuo stesso sesso senza peli sulla lingua. Dipende dalle persone, non è che ci si capisce solo se si è dello stesso orientamento sessuale, poi le meccaniche in fondo son sempre quelle...

Link to comment
Share on other sites

Pazienza bluelove, eheh, ne ho parecchia fortunatamente.. sono anni che aspetto "qualcosa", e sinceramente, è solo da poco che effettivamente cerco di creare quel qualcosa che mi permetta di fare capire come sono realmente :) fosse facile, già..

Icoldibarin dipende proprio dalle persone, il problema (sono monotono xD) è proprio questo.. trovarle, quelle persone. Perchè finchè si parla (si parlerà) della mia famiglia so che, nel bene o nel male, andrà tutto bene.. mio fratello e i miei genitori capiranno e anzi, gli saranno più chiare molte cose, ne sono certo xD

Il fattaccio è trovare altri a cui parlargliene liberamente, sia etero che gay.. non fa alcuna distinzione come dici tu..

Link to comment
Share on other sites

acunamatata

Ciao Raziel, capisco molto il tuoi timori, perchè è una situazione in cui ci sono anch'io. Bisogna prima di tutto metabolizzare bene la cosa in se stessi per poi passare agli altri. Se i tuoi sono aperti mentalmente secondo me converrebbe mandarli dei messaggi e poi aprirsi, sicuramente ti aiuteranno e appoggeranno poi nella tua vita. Tieni ci aggiornato.

Link to comment
Share on other sites

Ciao acunamatata, il prima possibile spero di compiere questo passo verso la mia famiglia e voi sarete i primi a saperlo :)

Link to comment
Share on other sites

  • 1 month later...

Ciao Raziel (grandissimo gioco, grandissimo personaggio, mitico avatar!), banalmente non c'è un momento giusto.

Forse è inutile anche cercarlo. Arriverà in un secondo da mente a parola ''il momento'' in cui lo farai e basta, almeno per me è stato così. Così come è stato meno difficile di quello che credevo. Poco fiato prima e subito dopo, ma poi un misto di sensazioni, tutte strane e bellissime.

 

Se ne stai scrivendo ora significa che ne senti esigenza: soddisfala, ma non cercare la ''perfezione'', lanciati e basta. ;)

Link to comment
Share on other sites

Dexter, grazie per la risposta!

(E sopratutto, complimenti per conoscere e probabilmente adorare questa magnifica saga come faccio io... un vero e proprio capolavoro videoludico la serie di Kain e Raziel lovesaw.gif)

 

Tornando ON, hai proprio ragione. In questo mese di "maturazione", diciamo che ho avuto modo di spiegare i motivi di questa mia confusione: esigenza, come dici giustamente tu, non più di reprimermi, ma di aprirmi, far conoscere ed accettare il vero me stesso.

Mi sento molto soddisfatto sotto questo punto di vista :)

Tra l'altro, sto cominciando a parlare con i miei tre migliori amici di certe tematiche, insomma, una mia "tecnica" (un po' codarda, a dire il vero <_<) per cominciare a spianare il terreno... le cose sembrano positive, penso che glielo diro' in modo esplicito a breve, diciamo tempo 1-2 mese per essere totalmente sicuro :)

Dopotutto, dopo anni di "camuffamento" etero, cambieranno parecchie cose riguardo a discorsi su amore, sesso, eccetera...

Invece, con la mia famiglia sto facendo dei piccoli passi per tentare di acchiappare mia madre sola e dirle tutta la verità di botto xD

D'altronde, giorno 14 le ho chiaramente detto di "doverle dire qualcosa"... adesso aspetto quella botta di coraggio e getto via tutto :)

Link to comment
Share on other sites

Eh già un ottimo passo. La tua strategia può funzionare e dare buoni risultati. È solo tempo di aspettare l'attimo più propizio ed iniziare l'attacco. È una buona idea parlare prima con tua madre, dipende dalle situazioni certo, ma in generale è una buona strategia, nonché quella che ho adottato io.

Link to comment
Share on other sites

una mia "tecnica" (un po' codarda, a dire il vero ) per cominciare a spianare il terreno...

bello, mi piace quando queste cose sono premeditate.

Link to comment
Share on other sites

Sono d'accordo con Dexter: non so se un momento giusto esista e se sia utile adoperarsi per cercarlo. Io stesso lo attendevo ma poi ho deciso di fare CO in maniera improvvisa e anche un po' sconsiderata. :) Però forse sta arrivando proprio adesso per te, a quanto pare...in bocca al lupo!

Link to comment
Share on other sites

... Non sono effeminato e non si direbbe che io sia gay senza conoscermi a fondo, ...

 

Quando ho letto questa frase ho avuto un brivido.. poi però ho ripensato a quando avevo 17 anni e posso capire cosa intendi. :)

 

 

Secondo me non esiste un "momento giusto" o un'età giusta.

 

Ti nasce dentro.

 

Arrivi ad un punto in cui sei stufo di mentire, di dire "che figa che è Belen" mentre magari sbavi per Corona (scusate.. è il primo esempio che mi è venuto in mente xchè la mia vicina di scrivania ha un Novella 2000 sul tavolo.... :)), di parlare di tette e di ridere alla battute sui froci,

 

Ognuno ha il suo, e probabilmente il momento è anche diverso per le persone a cui devi dirlo.. Ora voglio dirlo solo a i miei, tra un po' agli amici.. o viceversa...

Non esiste un manuale del perfetto "CO". Questo Forum aiuta molto, perchè ci scambiamo opinioni ed esperienze, e si può provare a "rubare" qualche trucco.

 

Quello del preparare il terreno è giusto. Anhe io ho fatto così. E ha avuto successo. Quasi tutti i miei amici non hanno battuto ciglio, alcuni hanno detto "lo sapevo già", altri hanno detto "a si?" e poi si sono messi a parlare d'altro... e io già mi ero immaginato scene madri di disperazione :D :D

 

Per cui.. FORZA e CORAGGIO. Se senti la forza dentro di farlo.. fallo. Di sicuro ti cambia in meglio la vita per ogni persona a cui lo dici!.

Link to comment
Share on other sites

Ragazzi, vi ringrazio davvero per le vostre risposte :)

Vi terrò aggiornati su qualsiasi novità :D

 

@Fabio: quella frase ora che la rileggo è decisamente stupida xD Probabilmente avrei voluto far intendere come il fatto che io non abbia i "comportamenti stereotipati" del gay (anche se io intendevo quelli da checca, per questo ritengo stupida la frase :D) non mi abbia aiutato nel fare CO, o magari far capire agli altri la mia vera personalità. :)

Link to comment
Share on other sites

fare CO in maniera improvvisa e anche un po' sconsiderata.

Ciò pensato anch'io qualche volta però penso che sia necessario prima due cose, le idee chiare di se stessi e magari un minimo di terreno già zappato. Il resto poi verrà da se, reazioni positive o negative che sono.

Link to comment
Share on other sites

Anche io ho 17 anni e qualche mese fa mi ero convinto a dirlo ai miei genitori. Poi mi sono reso conto che mi stressavo di più se mettevo una scadenza a questo tanto atteso coming out in famiglia ed allora mi son detto di lasciar stare e di aspettare che venisse con naturalità. Certo è irritante sentire mio padre che cerca di accoppiarmi con ogni mia amica carina però ancora non me la sento. Morale della favola: non avere fretta, non è una cosa che devi fare subito e forzatamente, secondo me dovrebbe venire da sé. E per quanto riguarda gli amici beh so che sembra banale ma se ti sono davvero amici capiranno. Io non vivo in una città molto all'avanguardia però praticamente lo sanno tutti i miei compagni di classe e siccome mi conoscono da tanto e mi rispettano per loro non è cambiato nulla (salvo alcuni improbabili ma bonari tentativi di eterizzazione). E la tua tattica non è codarda, meglio della mia che facevo battutine oscene per far intendere che "preferivo altro". XD

Link to comment
Share on other sites

  • 4 weeks later...

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...