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amica o qualcosa in più?


mark89

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Ciao a tutti. Io ormai credo di aver appurato il fatto di essere gay, o almeno, sono strastrasicuro di non essere etero. L'unica cosa che ancora mi fa dubitare è la mia amica, non una qualunque ma la mia migliore amica. Siamo esattamente sulla stessa lunghezza d'onda, stessi ragionamenti, ci capiamo con un'occhiata e poi adoro vederla ridere. E quando ride non posso far altro che mettermi a ridere a anch'io. E' fidanzata, e ammetto che quando me l'ha detto ho provato gelosia e forse qualche volta ho sperato che si lasciassero, ma ho represso immediatamente quell'orribile pensiero perchè sapevo che ciò l'avrebbe fatta soffrire. E' l'unica amica di cui sento la mancanza, che spero mi abbia lasciato un messaggio quando apro facebook, un saluto. Ora la confusione deriva dal fatto che è una bellissima ragazza e io in un momento del genere faccio veramente fatica a capire se provo anche attrazione fisica o se il mio è solo uno sforzo (e siamo esattamente tipo will&grace). C'è qualcuno a cui è capitata una situazione simile o che mi può dare qualche consiglio????

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Icoldibarin

La gelosia in amicizia è spesse volte presente soprattutto se è un rapporto molto forte. Quel particolare non implica attrazione fisica verso di lei.

Se poi provi anche attrazione fisica quello non dovrebbe esserti difficile scoprirlo, ma se la domanda non ha altro scopo che tentare di definirti in una categoria fra etero/bisex/gay non avere così fretta.

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lo so che non dovrei tentare di definirmi però riuscire a farlo mi aiuterebbe un po' a lasciarmi andare. Effettivamente dovrei lasciarmi andare e poi definirmi, ma il problema è che per lasciarmi andare ho bisogno di parlare con qualcuno, e vorrei almeno poter dire sono così oppure sono colì. Insomma non vorrei sentirmi dire sei solo confuso!!!!!!

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Capisco molto bene la tua situazione: anche io ho un rapporto diciamo "ambiguo" con una mia amica (ambiguo per me, credo che lei sia piuttosto chiaramente interessata a me...). Come te anche io non sono ancora capace di definirmi con sicurezza granitica e quello che mi han detto tutti è "non tentare di definirti!".

La trovo una cazzata: è importante riuscire a definirsi in qualche modo, è una parte dell'autoaffermazione. Quello che bisogna evitare, secondo me, è di rendere assolute le definizioni; ad esempio per me trovo appropriato OGGI definirmi gay. Ciò non toglie che domani potrei scoprire di essere bisex, o qualsiasi altra cosa: noi evolviamo, e soprattutto grazie alle esperienze riusciamo a trovare parti di noi che non pensavamo di avere.

 

La cosa più importante nella fase della vita in cui ti trovi è cercare di "lasciarti andare", facendo tutto quello che senti di voler fare (almeno entro certi limiti :) ) ma soprattutto ascoltando le tue sensazioni, senza cercare di "guidarle". Purtroppo è possibile che in questo processo facciamo soffrire le persone che sono vicino a noi, ma non è compito nostro preoccuparcene: avranno le loro difese, e questo è il momento di pensare a noi stessi!

 

Insomma, il mio consiglio è: pensi di essere gay? Allora vivi questo periodo da gay e vedi cosa ne viene fuori. Ma non aver paura di tornare sui tuoi passi, se ti sembra di aver preso la via sbagliata...

Coraggio! ;)

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Non mi è mai successo ma, si presentasse l'occasione...ci andresti a letto?

Insomma, la desideri fisicamente?

Secondo me già rispondere ad una domanda del genere puo' aiutare.

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Purtroppo è possibile che in questo processo facciamo soffrire le persone che sono vicino a noi, ma non è compito nostro preoccuparcene: avranno le loro difese, e questo è il momento di pensare a noi stessi!

 

beh purtroppo questo credo che non riuscirei a farlo, preferisco soffrire io...comunque grazie per l'incoraggiamento.proverò a lasciarmi andare

 

@mina: il punto è proprio che non riesco a capirlo! sicuramente ci riuscirei ma non so se è quello che voglio...in più essendo fidanzata non posso neanche rischiare di farle una dichiarazione, andarci a letto e poi dirle: sai che c'è, sono proprio gay!!! potrei morire!!

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beh purtroppo questo credo che non riuscirei a farlo, preferisco soffrire io...comunque grazie per l'incoraggiamento.proverò a lasciarmi andare

Non ci riuscivo neanche io, ma poi ho capito che facevo soffrire le persone che mi erano vicine ancora di più rimanendo nella condizione in cui ero... Non è che adesso faccia il cattivo, eh! Ma cerco di preoccuparmi meno delle conseguenze immediate sugli altri e più sugli effetti di lungo termine...

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non so...intanto venerdì spero di incontrarla per schiarirmi un po' le idee....e se me le schiarisco velocemente magari nel weekend cerco anche di parlarle; l'idea è quella ma boh vedrò un po' la situazione..

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Evita per il momento di parlarle. È fidanzata ed è la tua migliore amica, quindi suppongo che anche tu per lei sia un ottimo amico.

 

Da quanto scrivi deduco che tu ancora non le hai parlato di te: dici di essere strasicuro di non essere etero, e di aver appurato

di essere gay. Non ti definisci ancora come tale, perché (forse) non hai ancora avuto esperienze, e questo è comprensibile, perché

è uno stadio della tua assunzione di te stesso, ma ti auguro di arrivarci presto.

 

In questa situazione forse sarebbe più giusto, visto che hai 22 anni, cominciare a "lasciarti andare" con un ragazzo, non ti pare?

 

Sta sicuro che se sei per caso bisessuale (ciò che non sembrerebbe) dopo che tu avrai espresso la sessualità che in te è preminente,

ti troverai anche ad essere capace di esprimere l'altra, eventuale, parte. A me è successo così, quando avevo 26 o 27 anni, e non

sono bisessuale, ero e sono gay.

 

Quindi approfondisci il tuo essere gay, visto che ti manca solo di trasformare un «credo di essere»

 

Io ormai credo di aver appurato il fatto di essere gay

 

 

in un «sono» :sorriso:

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grazie mille per il consiglio isher!! è tutto il giorno che penso e ripenso e ripenso e ormai era diventato tutto un groviglio...vedrò di pensare un po' meno e lasciarmi andare un po' di più...

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Secondo me sei proprio gay e questo e`solo un rimasuglio della speranza di non esserlo, per cui ti aggrappi al forte sentimento di amicizia che provi per la tua amica illudendoti che sia qualcosa di piu`.. Oppure, non essendo ancora sicurissimo di essere gay, punti a questo possibile sfogo di un'eventuale eterosessualita`per verificare se provi anche impulsi etero o sei solo e puramente gay; nel senso che la vedi come la cosa piu`simile ad una cotta etero e quindi hai la curiosita`di capire se lo e`davvero o no. Insomma, seecondo me provi solo un forte sentimento di amicizia.

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(e siamo esattamente tipo will&grace).

 

sempre sia benedetto quel telefilm :hail:

 

nelle prime puntate succede che will è ancora confuso sul suo orientamento e grace è innamorata di lui, finiscono a letto anche se in modo forzato e alla fine succede che will capisce di essere gay e si trova a dover dare spiegazioni a grace. ecco, è molto esplicativa quella scena. :sorriso:

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Secondo me sei proprio gay e questo e`solo un rimasuglio della speranza di non esserlo, per cui ti aggrappi al forte sentimento di amicizia che provi per la tua amica illudendoti che sia qualcosa di piu`.. Oppure, non essendo ancora sicurissimo di essere gay, punti a questo possibile sfogo di un'eventuale eterosessualita`per verificare se provi anche impulsi etero o sei solo e puramente gay; nel senso che la vedi come la cosa piu`simile ad una cotta etero e quindi hai la curiosita`di capire se lo e`davvero o no. Insomma, seecondo me provi solo un forte sentimento di amicizia.

 

sicuramente non è un rimasuglio di speranza perchè il fatto di essere gay non mi preoccupa affatto. L'unica cosa che mi manda in bestia è l'incertezza. Probabilmente come dici tu sto verificando se provo anche impulsi etero..cosa che però MAI mi sognerei di fare con lei...

 

mi sa che ora mi guarderò un po' di will&grace per schiarirmi le idee (e farmi due risate che ne ho bisogno)

 

grazie a tutti per i consigli che mi state dando, spero un giorno di poter ricambiare!!!!

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Sono d'accordo con Macud87, tra tutti quelli che hanno postato. Per mia personale esperienza, se ti trovi a desiderare messaggi di qualcuno o provi gelosia verso di loro, non si tratta di semplice amicizia. Io non ho mai provato niente del genere con nessuno dei miei amici. Se mi mandano messaggi o mi telefonano, ovviamente mi fa piacere, ma di certo non sento farfalle nello stomaco, se qualcuno si fidanza, mi puo' piacere o non piacere il loro partner ma non mi trovo a desiderare che fossero rimasti single. Quel genere di sensazioni le ho provate solo con persone di cui volente o nolente ero infatuata e secondo me, prima ammetti questa cosa a te stesso meglio ti sentirai. Perche' una volta che hai dato un nome alla situazione, ad esempio "infatuazione", puoi dunque decidere il da farsi, che a quel punto puo' prendere qualsiasi forma: dirglielo, soffrire in silenzio, provarci etc.

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sapete c'ho pensato e ho deciso che non mi interessa la risposta...forse è meglio partire da quello che si sa..i ragazzi mi piacciono senza ombra di dubbio e quindi cercherò loro...poi se un giorno avrò la certezza che tra me e lei c'è qualcosa di più, o meglio, che io provo qualcosa di più, vedrò di preoccuparmene allora...adesso aspetto, ho tutta l'estate davanti, qualcosa si muoverà (o almeno spero)...

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Tu quoque Brutus fili mi

Secondo me ti senti semplicemente solo e probabilmente ora, la cosa più bella che hai intorno e sicura è questa ragazza che non ti puo' far del male nella relazione.

Hai paura di usarla?

O semplicemente hai paura di scoprire che non ti piace come i ragazzi?

Vedrai che quanto ti troverai un ragazzo tuo te la dimenticarei in 4 e 4 otto.

 

Buona fortuna

 

 

 

 

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ieri sera l'ho rivista e....niente, ma proprio niente...sempre il solito feeling, sintonia perfetta, ma mai quel qualcosa in più...menomale, comincia a farsi tutto più chiaro...

 

 

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Tutto sommato è piuttosto semplice: hai molto feeling con lei? Allora siete amici.

Pensi sia attraente e vorresti baciarla o altro? Allora potreste essere qualcosa in più di amici.

Mi sembra che tu abbia la risposta ormai... smile.gif

 

Riflettevo però su quanti preconcetti abbiamo: l'amicizia tra un ragazzo ed una ragazza sembra quasi che normalmente non sia accettata. O si è amanti o niente... E questo sicuramente non aiuta chi ha dei dubbi su se stesso...

Ci son passato anch'io e, nonostante abbia chiarito a me stesso la mia posizione (credo), vedo che gli altri continuano a non capire e a dare per scontato che io ci voglia provare con la mia amica. Possibile che sia tanto difficile da immaginare qualcos'altro? Scusa lo sfogo... :)

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Non fare cazzate. Io ci sono già passato, lei è solo un'amica molto intima e tu rischi di incasinare tutto. Se vuoi testare la tua eterosessualità prova con qualcun'altra.

Ah, e fai sesso con i maschietti, che ti togli parecchie pare mentali come questa.

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Per la mia personale esperienza, é normale eseere un po'gelosi degli amici (non al punto di arrivare ad augurar loro di mollare il fidanzato, ma di desiderare di poter passare molto tempo con loro). Io lo sono con il mio migliore amico (gay) e lui con me e sì, quando ci vediamo/sentiamo mettiamo tutte e due un sorriso da scemi (lui dice che ho il sorriso di un angelo XD), possiamo andare avanti a parlare per ore di tutto, ci teniamo per mano etc. Tanto é vero che l'anno scorso qualcuna delle mia amiche (etero) si era pure preoccupata che lui ci stesse provando con me!

Invece é semplicemente una bella, fortissima amicizia, che si esprime anche con forme di affetto fisico, ma che non ha niente di sessuale. NOn può essere che semplicemente hai un legame di questo tipo con la tua amica? :)

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Tu quoque Brutus fili mi

Non sono d'accordo che dovresti provare con qualcun'altra. Perchè coinvolgere altre ragazze su un problema che è TUO. Cosa c'entrano?

Per dimostrare che è solo un fatto di sesso?

Le ragazze non ragionano come i maschi, gay o no.

 

Se proprio uno vuole provare, deve provare con chi è il motivo delle proprie incertezze.

La risposta è solo lì, non altrove.

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meglio coinvolgere altre ragazze!!! pensa se andassi a letto con la mia amica e poi le dicessi sono gay!!!! mi meriterei una fucilata!!! con una sconosciuta sarebbe tutto più facile!!!!e non avrebbe motivo di sentirsi ferita!!

 

Non fare cazzate. Io ci sono già passato, lei è solo un'amica molto intima e tu rischi di incasinare tutto. Se vuoi testare la tua eterosessualità prova con qualcun'altra.

Ah, e fai sesso con i maschietti, che ti togli parecchie pare mentali come questa.

 

no non testerò la mia eterosessualità con lei quello è sicuro...solo se capissi di essere innamorato e fortemente attratto potrei combinare qualche casino; il fatto è che sicuramente non sono innamorato e l'attrazione, ammesso che la provi (ma credo proprio di no ora come ora) non è sicuramente forte (altrimenti non avre il dubbio)...quindi non vedo motivi validi per rovinare il suo felice fidanzamento...per quanto riguarda i maschietti spero presto di poter conoscere qualcuno e schiarirmi per bene le idee (e anche fare sesso che non sarebbe malaccio :angel:)

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scusate ma non ho ancora capito come si usa il multiquote...:azz:

Ci son passato anch'io e, nonostante abbia chiarito a me stesso la mia posizione (credo), vedo che gli altri continuano a non capire e a dare per scontato che io ci voglia provare con la mia amica. Possibile che sia tanto difficile da immaginare qualcos'altro? Scusa lo sfogo... :)

 

mio papà prima che lei si fidanzasse era convinto che tra me e lei ci fosse un inciucio...i miei parenti, conoscenti e vicini di casa continuano a crederlo e non appena possono buttano la battutina lì per vedere se cedo e rivelo dettagli hot...ma niente..per ora (forse per sempre?) una bellissima amicizia..

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Scrivi di essere sicuro di non essere etero.. ecco, lascia stare la tua amica etero :P .. ho quasi più l'impressione che tu stia cercando di convincerti che ti piaccia

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si forse inconsciamente stavo cercando di convincermi che mi piacesse, ma perchè??? non mi spaventa il fatto di essere gay, anzi il sapere che lo sono al 100% mi renderebbe molto felice..

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Ti sentiresti più forte. Essere gay al 100% ti renderebbe felice, ma provare interesse sessuale/sentimentale

anche per una ragazza forse ti rassicurerebbe, soprattutto psicologicamente, (più che, forse, realmente).

 

Ma non scordare che ciò che veramente ti farà sentire a posto con te stesso, è esprimere la tua omosessualità,

della quale sei già convinto. Non hai bisogno di un "di più". Se poi verrà, lo accoglierai. Ma intanto comincia col

realizzare quel che sei.

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Tu quoque Brutus fili mi

Visto che si parla di onestà verso il prossimo allora bene.

Quando e se ci proverai con qualche altra ragazza, per toglierti la voglia, visto che siamo tra gente onesta, devi dirgli: guarda a me piace una, sono gay, e con te vengo per testare la mia sessualità.

Allora sei onesto. Altrimenti non lo sei neanche verso queste ragazze.

Non credo che le altre meritino meno rispetto della tua amica perchè lei ti piace mentre le altre no.

 

Dico questo a fronte di una esperienza di una mia amica. Per anni è cosa dietro a un nostro amico gay. Lui come te non ci è mai stato anche se dimostrava qualcosa di ambiguo nei suoi confronti.

Solo ad un certo punto ha detto ok, ma solo quando gli piaceva un'altra ragazza. Ma non ha chiarito questo aspetto con la mia amica.

Dopo... puoi immaginarti come ci è rimasta lei quando l' ha saputo.

 

Gli esperimenti non servono a niente.

 

 

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