Dubbi su me stesso...

[Macud87]

Ciao a tutti! Vorrei raccontarvi la mia storia, sperando che questo sia il luogo adatto…

 

Faccio una premessa: da molti anni ormai mi definisco bisex. Finora, però, non sono mai stato in una relazione, e le uniche, scarse, esperienze sessuali che ho avuto sono state con maschietti, tralatro squallidamente conosciuti via chat…

 

I fatti sono questi: da qualche tempo mi vedo abbastanza regolarmente con una ragazza, che fa parte anche lei di un gruppo che frequento. All'inizio ci vedevamo solo in quanto entrambi facevamo parte di questo gruppo, poi però lei è iniziata in qualche modo a risaltare ai miei occhi rispetto agli altri e abbiamo iniziato a vederci qualche volta anche al di fuori di quel contesto. Inoltre lei da un mese ha qualche problema in famiglia, quindi è anche in un momento particolare.

 

Ora siamo arrivati ad un punto nel quale abbiamo sviluppato un avanzato livello di confidenza, quindi parliamo tanto di noi stessi e di cose molto personali. La questione è la seguente: è assolutamente palese che lei abbia un interesse "particolare" nei miei confronti, cioè che vorrebbe approfondire la nostra conoscenza verso una vera e propria relazione. Il mio punto di vista è invece molto più confuso: mi è capitato la scorsa settimana di desiderare un contatto fisico con lei (in quel caso prenderle la mano), ed è una cosa che non mi è mai capitata con nessuna ragazza. Però certamente non penso in continuazione a lei, e anzi mi darebbe fastidio vederla troppo spesso. Inoltre non riuscirei mai ad immaginare un contatto fisico più esplicito (non necessariamente un rapporto sessuale) con lei, e in realtà al momento con nessuna donna.

 

A questo punto ho pensato alle seguenti possibilità:

 

A ) sono gay e lei mi interessa solo come amica, anche intima, ma niente di più

 

B ) sono etero represso e con lei vorrei provare ad avere una relazione, ma qualcosa mi blocca

 

C) = aA) + bB) una combinazione lineare delle due precedenti…

Voi cosa ne pensate? Grazie in anticipo! :)

[Dexter]

Detto molto semplicemente: sei gay e lei è una amica.

Mia personalissima opinione, perchè non ti conosco, derivata da quello che scrivi.

Se non hai mai avuto pulsioni sessuali per una donna non puoi definirti bisex.

[Akcent]

Credo più verosimilmente, stando a quello che scrivi, tu possa rientrare nel punto A).

 

In ogni caso ci sono tantissime sfumature intermedie tra omosessualità, bisessualità ed eterosessualità.

[dedalo]

n on avendo mai avuto pulsioni sessuali o innamoramenti verso ragazze direi che sei gay e che lei ti interessa solo come amica....

[CutHere]

Gay

 

[Antares]

Sono d'accordo con gli altri... guarda io ho avuto un amica che pensavo mi piacesse ed ero nella tua stessa situazione.. un giorno ero un pò depresso e mi sono lasciato baciare, credendo fosse la cosa giusta... ci sono stato male per tutta la serata e poi il giorno dopo l'ho chiamata e gli ho detto tutto su di me (mio primo e unico c.o.)

 

Boh non so magari per te è diverso però a me è successo così.. e tornando indietro boh... probabilmente non glielo avrei lasciato fare

[Macud87]

Sulla questione bisex, sono perfettamente consapevole che ero approdato a quella definizione solo per paura di guardarmi dentro. Facendo una metafora è come se uno ti chiedesse se ti piace carne o pesce e tu rispondessi "è uguale" senza neanche pensarci...

Quello che c'è adesso, però, è un po' diverso: in fondo sento un interesse verso il mondo femminile, che finora ho assolutamente tralasciato. Il fatto di non percepire pulsioni sessuali verso donne è certamente un indizio importante, ma secondo me non è sufficiente per dire che sono assolutamente gay. Questo perchè sento dentro di me molti blocchi mentali, che mi impediscono quasi sempre di avere contatti fisici anche innocenti (ad esempio un abbraccio amichevole). Il mio dubbio è che dietro a questi blocchi mentali ci possano essere dei desideri che non ho mai pensato di avere.

In ogni caso anche io sono in un momento piuttosto particolare: fino a qualche mese fa pensavo che non mi interessasse assolutamente avere una relazione con nessuno. Poi, improvvisamente, qualcosa è cambiato e mi sono ritrovato a pensare e fare cose che non avrei mai immaginato di poter fare: per dire, guardare film romantici (è di ieri brokeback mountain...) ed apprezzarli!

 

Alla fine il dubbio amletico che mi rimane è: davvero penso che possano esistere questi desideri repressi verso il mondo femminile o mi sto solo illudendo per evitare di accettare di essere gay? E cosa significa quel barlume di attrazione fisica verso di lei che ho provato?

Magari fosse facile avere una risposta, ma per voi com'è stato?

[Antares]

Guarda come ho detto prima io mi sono capito meglio in quell'episodio... stavo malissimo e avevo paura di averla ingannata con lo scopo di sfuggire da me stesso.. dopo il c.o. sono stato meglio però non saprei che consigliarti, prova ad approfondire questa amicizia con lei e vedi cosa succede dentro di te, se questi ''stimoli'' che hai continuano o sono solo mere illusioni del tuo subconscio (questo simpaticone gioca spesso degli scherzi tanto carini )

[R.POST]

Alla fine il dubbio amletico che mi rimane è: davvero penso che possano esistere questi desideri repressi verso il mondo femminile o mi sto solo illudendo per evitare di accettare di essere gay? E cosa significa quel barlume di attrazione fisica verso di lei che ho provato?

 

è la confusione del periodo che attraversi. transitare consapevolezza del proprio orientamento sessuale non è come premere un pulsante della luce, vivrai molte sensazioni contrastanti. lascia che siano loro a guidarti e cerca, però, di non ferire nessuno nel processo.

Edited March 30, 2011 by R.POST

[Christopher]

Ti senti molto legato a lei e il volerle prendere la mano, per me, è stato più che altro un gesto di affetto, per sentirla più vicina, ma come amica o comunque come persona a cui vuoi bene ma basta. Il tuo non vederti con lei in qualcosa di più serio o il non desiderarla mi ha portato a dirti questo.

E quoto in tutto il messaggio di prima di R.POST :)

[Macud87]

Intanto grazie a tutti delle risposte!

So che è una fase di passaggio, e so anche di esserci arrivato molto tardi: purtroppo i miei blocchi non mi hanno consentito di affrontare questa questione prima. Una delle cose che più mi dispiacerebbe sarebbe ferire questa ragazza, ma purtroppo se non so dove voglio arrivare non posso neanche cercare di non illuderla... Di certo però in tutta questa faccenda cercherò di ascoltarmi e di procedere con molto tatto, soprattutto nei suoi confronti.

Però alla fine una delle mie paure più grandi è quella di fare la scelta più "comoda", e di doverla rimpiangere tutta la vita...

[R.POST]

adesso non è che devi starle lontano come criptonite. puoi anche frequentarla e scoprire come va. certo se lei si innamora e desidera un legame profondo, eventualmente tu non fossi d'accordo potrai semplicemente rifiutare come spesso succede in tutto il mondo.

[Fox]

Ciao Macud! Guarda, capisco quel che provi perchè l'ho provato anche io...ci sono state in passato 2-3 ragazze che mi piacevano, con cui stavo bene e di cui cercavo la compagnia..non sai quante volte ho pensato "ma si magari è quella giusta, è carina, mi emoziono se le parlo..ecc.." ma alla fine non andavo oltre, non approfondivo la conoscenza, non sentivo veri sentimenti, non provavo attrazione...magari non è il tuo caso, però da quel che hai scritto son sicuro che tu sia gay. Forse con lei ti trovi molto bene, ti capisce, vi capite, vi parlate, siete complici però sotto sotto non provi quel "qualcosa" in più che ci dovrebbe stare. Il fatto della mano era sicuramente un gesto di affetto Comunque tu vedi come va, anche se....non penso esistano etero repressi...o si?

[Chip286]

C) = aA) + bB) una combinazione lineare delle due precedenti…

 

Io sono per la combinazione lineare, con a non-nullo e b uguale a zero

[Macud87]

adesso non è che devi starle lontano come criptonite. puoi anche frequentarla e scoprire come va.

 

Certo, questo è proprio quello che penso di fare e che sto facendo già da un po'. Anche se non penso che la cosa potrà andare avanti ancora per molto se non vedo nessuna evoluzione...

 

Ciao Macud! Guarda, capisco quel che provi perchè l'ho provato anche io...ci sono state in passato 2-3 ragazze che mi piacevano, con cui stavo bene e di cui cercavo la compagnia..non sai quante volte ho pensato "ma si magari è quella giusta, è carina, mi emoziono se le parlo..ecc.." ma alla fine non andavo oltre, non approfondivo la conoscenza, non sentivo veri sentimenti, non provavo attrazione...magari non è il tuo caso, però da quel che hai scritto son sicuro che tu sia gay. Forse con lei ti trovi molto bene, ti capisce, vi capite, vi parlate, siete complici però sotto sotto non provi quel "qualcosa" in più che ci dovrebbe stare. Il fatto della mano era sicuramente un gesto di affetto Comunque tu vedi come va, anche se....non penso esistano etero repressi...o si?

 

Grazie (anche ad Antares) per aver condiviso la vostra esperienza: in realtà non è la prima ragazza con cui ho sviluppato questa complicità, ma è la prima con cui abbia avuto qualche desiderio di contatto fisico. Questo però penso derivi anche dal fatto che, come dicevo, in questi mesi sto cambiando abbastanza profondamente e le mie reazioni agli stessi stimoli sono molto diverse oggi rispetto a 1 anno fa.

Però secondo me, proprio come i gay repressi, esistono anche gli etero repressi! Penso magari a persone che per cultura, esperienze ecc. pensano che avere una relazione sessuale con una donna sia "sporco" o "sbagliato". In fondo è la stessa cosa che un gay represso, no?

 

Io sono per la combinazione lineare, con a non-nullo e b uguale a zero

 

Ovviamente l'opzione C) comprendeva tutte le altre come caso particolare

[dreamer_]

A mio parere tu sei più orientato verso il lato "gay", perché anch'io ho avuto una forma passeggera di quella che sembrava una "cotta" verso un'amica per la quale avevo un forte affetto e con la quale avevo una perfetta intesa e complicità. E persino alle volte ho avuto la pulsione a baciarla. Più avanti mi sono reso però conto che si trattava solamente di una forte amicizia unita ad una certa "curiosità" e mancanza di contatto fisico con dei ragazzi. La cosa che mi ha convinto maggiormente è che non provavo una reale attrazione fisica, e non sono mai andato oltre al trovare sensuale una donna, per la sua bellezza in sé. Se i ragazzi etero provano la pulsione fisica a fare sesso con una donna io la trovo semplicemente sexy in sé e non ho l'istinto a farci nulla. Ad ogni modo io ti consiglio di non "bloccarti", perché provarci con questa ragazza potrebbe sì, rovinare la vostra amicizia, ma potrebbe anche aiutarti a capire meglio te stesso

[Macud87]

Ciao dreamer, anche tu di queste parti vedo!

Capisco quello che dici, però a quel che ho detto devo aggiungere che fino a poco tempo fa non provavo pulsioni sessuali di nessun tipo verso persone che incontravo nella "vita reale", quindi neanche verso ragazzi. È un po' come se il sesso venisse rifiutato a priori...

Ora le cose sono diverse, ma i cambiamenti li ho notati soprattutto nel mio atteggiamento verso i ragazzi, che è poi la parte di me che ho sempre sviluppato di più. È per questo che mi rimane il dubbio: non è che devo ancora "sbloccare" la mia parte etero? Come dicevo, penso che il modo migliore per scoprirlo sia mettermi alla prova con questa ragazza, sperando di non far filtrare dalla paura le mie sensazioni (almeno non eccessivamente...) e di non ferirla.

[Almadel]

Non corre mica solo lei il pericolo di ferirsi...

 

Io ho avuto la sfortuna di "funzionare sessualmente"

con una ragazza che mi piaceva moltissimo come persona;

ci sono rimasto insieme per un anno terribile

lacerato dai sensi di colpa a causa della mia attrazione per i ragazzi.

E meno male che lei sapeva che io ero gay...

altrimenti avrei aggiunto anche il peso del segreto.

 

Io ti consiglierei di lasciar perdere gli esperimenti;

ma queste sono solo le conclusioni a cui sono arrivato io.

La "parte etero" non si sblocca;

nessun gay si è mai scoperto bisessuale da adulto

e i motivi sono ovvi: è comprensibile che la "parte gay"

sia rimasta repressa, ma non c'è una sola ragione

per cui questo dovrebbe capitare con l'eterosessualità.

[Christopher]

Mmm detta così sembra che devi fare un esperimento, che solo se assaggi qualcosa puoi dire se ti piace. Questo può andare ma non nel campo amore\rapporti\sesso: per me se qualcosa ti piace veramente e lo desideri lo senti fin da subito. Poi ognuno è diverso

[coeranos]

Il fatto di non percepire pulsioni sessuali verso donne è certamente un indizio importante, ma secondo me non è sufficiente per dire che sono assolutamente gay.

 

se uno non percepisce pulsioni sessuali verso le donne è gay, se si ritiene bisex è per sentirsi un po' meno gay.

anche il reputare le donne belle, sensuali, fascinose, volerle abbracciare e spupazzare non rende minimamente un po' bisex se non c'è un impulso sessuale.

[Monty Burns]

Per quanto mi riguarda sono piuttosto d'accordo con Christopher: se ci fosse qualche possibilità che ti piacessero davvero le donne a questa età te ne saresti già accorto senza bisogno di fare "tentativi" (almeno questa mi sembra l'ipotesi più probabile).

[Macud87]

Sono d'accordo con voi che esperimenti nel campo sentimentale siano particolarmente difficili: io stesso ho fatto diversi "esperimenti" di sesso gay, e quello che mi han chiarito è stato praticamente .... zero... I chiarimenti sono arrivati poi in altro modo.

Quello che faccio con questa ragazza non lo vedo tanto come un esperimento: cerco di fare solo e soltanto quello che mi viene "istintivamente" di fare sul momento, senza cercare di pensare "che conseguenze avrà?", "che significato ha?" ecc. (cose che faccio fin troppo spesso...). Cerco insomma di vivere la situazione in maniera naturale, salvo poi cercare di analizzarla a posteriori come se fossi un osservatore esterno. Non è che un giorno mi sia messo lì e abbia deciso: bene, adesso voglio fare un esperimento con questa ragazza, vediamo come va!

 

Comunque sono convinto, come dite voi, che ci siano anche diversi problemi di accettazione: sento però che gradualmente sto riuscendo a sbloccarmi. Forse il punto di arrivo di questo percorso è più vicino di quanto non creda...

[Macud87]

Aggiornamento: oggi ci siamo visti di nuovo... È incredibile, ci eravam visti l'ultima volta giovedì sera, ma ieri sera ero riuscito a convincermi così tanto delle mie scelte da quasi riuscire a farmi accettare di essere gay! Poi rivedendola si è sgonfiato tutto

Mah, mi è venuta in mente un'altra possibilità: forse semplicemente ho paura di percorrere la strada più difficile. In fondo la "strada etero" (quindi mettermi con lei ecc ecc) è molto vicina e in un certo senso facile, invece la "strada gay" è molto più incerta e carica di difficoltà. Che sia solo paura di questo?

[Almadel]

Sì.

[Max Dorian]

Molto sintetico.

Però rende l'idea, secondo me. Sono d'accordo con gli altri, perlopiù.

Credo che ti trovi in un momento in cui non sei sicuro di ciò che sei e di ciò che provi, e in questi casi la via più facile è anche la più attraente.

Però penso che tu sia gay... penso che riflessioni come le tue ce le siamo fatti tutti, credimi, ne so qualcosa.

[Macud87]

Sì.

Non c'è molto spazio per dubbi interpretativi

 

Lo so che le domande che mi/vi pongo saranno già state fatte anche in questo forum da migliaia di persone, però è difficile abbandonare la presunzione che il proprio caso sia unico ed inimitabile... Grazie comunque a tutti quelli che mi sopportano e hanno la pazienza di rispondermi!

[Almadel]

La cosa divertente non è che le tue domande ce le pongono in tanti,

il fatto è che anche noi - che ti rispondiamo - eravamo come te.

 

Tutto qui.

[coeranos]

sì, è così, compresa

 

la presunzione che il proprio caso sia unico ed inimitabile...

[Dream_River]

Oh cristo, la teoria del "etero represso" non l'avevo ancora sentita

 

Senti, parliamoci chiaro

 

La cosa che distingue un etero da un bisex non è a chi fa le coccole, chi abbraccia o cose di questo tipo

La differenza la fa su come vuoi usare il tuo Big Bamboo

 

Penso che sia una cosa comune a moltissimi gay quella di cerca una relazione di profonda confidenza con una ragazza, magari da poter abbracciare ogni tanto e condividere con lui la parte più profonda del vostro cuore

 

Ma questo non ti rende un etero represso, non hai bisogno di improvvarsarti il tuo psicoanalista personale, semplicemente ascolta il tuo Big Bamboo

 

Anche perché la tua amica, per quanto tu possa volergli bene, è molto improbabile che sia interessata ad un amore platonico

[Macud87]

sì, è così, compresa

Uhm, scusa, ma non ho capito cosa vuoi dire!

 

 

 

Ahah, Big Bamboo!!

Non ho bisogno di improvvisarmi psicoanalista, per quello ne ho già uno vero... Comunque storicamente per me è sempre stato molto difficile ascoltare il mio Big Bamboo perchè ero riuscito a reprimerlo in una maniera formidabile. Ora però che allento il guinzaglio e gli faccio fare qualche giretto mi accorgo che sono un essere umano! Esempio: ieri pomeriggio ero da solo in un'aula con un mio compagno di corso a lavorare per un progetto; stando fianco a fianco con lui, ad un certo punto, mi ha fatto un sesso questo qui!

Edited April 5, 2011 by R.POST
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