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primo amore a 40 anni??


spank00

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salve a tutti,

scrivo qui sopra perché ho bisogno di molte informazioni, sono fidanzato con un uomo di 40 anni divorziato con 2 figli. la separazione è avvenuta dopo che mi ha conosciuto. mi chiedo spesso come è potuto succedere che questa persona dopo 40 anni e dopo che ha avuto molte donne abbia cambiato orientamento sessuale? lui mi dice spesso che sono l'unica persona che abbia mai amato. ma mi chiedo come è possibile che in tutta la sua vita non abbia mai amato nessun altro/a a parte me? cioè allora i suoi figli sono nati solo ed esclusivamente da un rapporto sessuale, se dice di nn aver amato la sua ex moglie? a me pensandoci da un po fastidio ke è stato x 13 anni con la sua ex, secondo voi è normale che mi dia fastidio? ed è vero che non ha amato la sua ex?

vi ringrazio in anticipo.

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alcune persone tendono a non dire di avere amato gli ex...forse perchè pensa che a te potrebbe darti fastidio.

comunque si è normale che ti dia fastidio...a me lo darebbe.

ma lui anche se non dice di amare la ex moglie almeno dice che 'ama' i suoi figli o nemmeno quello?

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si dice di amare i suoi ma dice anke ke nn ha mai fatto l'amore se non cn me.. ma quello ke penso e  mi kiedo io come fa a nn aver fatto l'amore con lei se quando gli kiedo "alloea era solo sesso" mi risponde lo in quell'occasione l'ho fatto con amore?? nn ci capisco molto!!!!

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Indipendentemente dall'amore per il partner con cui dei figli sono nati, non si può minimizzare e banalizzare a questo invece l'amore per dei figli, che andrebbe sempre mantenuto separato.. Quindi dire che siano solo il frutto di "un rapporto sessuale" non è ne giusto, ne ti compete. E non dovrebbe influenzare la vostra storia. Amare te, quindi, non dovrebbe escludere un altro tipo di amore.

 

Tornando nello specifico sul tema, molte più persone di quelle che pensi conducono una vita che di fatto non gli appartiene, per paura o per mancanza di consapevolezza.

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No, scUsA, mA ai 13 annI x skrivere così?!?  :rotfl:

 

Punto primo:

Siamo su un forum quindi magari vatti a leggere il regolamento...

Punto secondo:

Per quanto represso possa essere quest'uomo fare due figli con una donna che non ama vuol dire che come persona ha fallito da principio... e se ora di bello e buono dice che ama te... vuol dire che sta raschiando il fondo con le unghie!!!

 

Insomma... che culo!!!  :ok:

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risp x puro spirito:

nn ho 13 anni evidentemente ce l'hai te visto ke nn sai nemmeno come si scrive il verbo AVERE il regolamento l'ho letto, era solo un consiglio ke volevo kiedere visto ke stiamo in forum dove si puo discutere.

 

x gli altri invece io penso che lui nn mi dica tutta la verità, anke xkè io nn starei mai con una xsona x 13 anni se nn l'amassi e in + fare anke 2 figli!! e mi kiedo ma come ha fatto ha fare sesso se come dice lui che evidentemente gli sono sempre piaciuti gli uomini????? l'ha riposta secondo me c'è l'AMAVA!!!!!!

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Ma se l'amava o no il vostro rapporto come dovrebbe cambiare? Scusami, ma non capisco.

 

PS: l'"ai" di purospirito era evidentemente ironico per il testo in stile biNbominkia.  :ok:

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risp x puro spirito:

nn ho 13 anni evidentemente ce l'hai te visto ke nn sai nemmeno come si scrive il verbo AVERE il regolamento l'ho letto, era solo un consiglio ke volevo kiedere visto ke stiamo in forum dove si puo discutere.

 

x gli altri invece io penso che lui nn mi dica tutta la verità, anke perché io nn starei mai con una persona x 13 anni se nn l'amassi e in + fare anke 2 figli!! e mi kiedo ma come ha fatto ha fare sesso se come dice lui che evidentemente gli sono sempre piaciuti gli uomini????? l'ha riposta secondo me c'è l'AMAVA!!!!!!

 

C'è anche un'altra risposta, molto più facile:

aveva un'enorme paura di ammettere di essere gay;

quindi si è sposato con la prima donna che ci ha provato con lui

e ha costruito una famiglia con lei per sentirsi normale.

 

E quando ha superato questa paura,

si è trovato un ragazzo e ho scoperto l'amore.

Non è certo il primo a cui succede...

 

P.S: Nel regolamento c'è scritto di non usare le "kappa"

a meno che tu non voglia scrivere parole come "koala" o "kitsch"

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Quoto il buon Alamdel.

 

E' quello che cercavo di dire con molte più persone di quelle che pensi conducono una vita che di fatto non gli appartiene, per paura o per mancanza di consapevolezza.

 

Il fatto che con te si senta te stesso e possa esprimere il suo amore (tanto da lasciare la moglie) non ti rende gratificato? Non è già un gran valore intrinseco del vostro rapporto?

 

:ok:

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beh credo che le risposte degli altri forummini siano state abbastanza eloquenti, no? quest'uomo è gay ma è sempre stato represso quindi si è sposato e ha fatto dei figli solo per copertura... poi arrivi tu (tipo "eroe" di turno)e salvi la sua vita destinata all'infelicità eterna appena in tempo! :ok:

comunque a me darebbe più fastidio il fatto che ha preso in giro una donna per 13 anni... ma la cosa è soggettiva.... 

 

p.s. se tu avessi veramente letto il regolamento (come feci io :rotfl: ) sapresti benissimo che il linguaggio sms è severamente vietato :rotfl:

 

@ Purospirito: domani voglio vedere una paginetta con la coniugazione del verbo "avere" per ogni tempo verbale :rotfl:

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bhe in effetti allora sono solo io che non concepisco questa cosa...non è possibile che una persona solo per copertura fa nascere due bambini!!! alla fine chi ci rimette sono sempre loro!!!

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Special_Needs

mi kiedo ma come ha fatto ha fare sesso

 

meno male che havevi accusato poco prima qualcuno di non saper usare il verbo "avere"..non c'è che dire!

 

per il resto...ti ama? lasciati amare e non dannarti con cose che non ti competono..

non si può andare a cercare ogni volta gli x-files di ogni persona che si frequenta.

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Spank00, per piacere modifica il tuo primo post eliminando il linguaggio sms (vietato dal regolamento), e il titolo - dandone uno più generale e inerente al topic, ad esempio 'Essere il primo amore' o alternative migliori.

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è normale essere perplessi in una situazione del genere, ma guarda che ci si perde un sacco di cose a rivangare il passato del partner. te lo dice uno che ha subito puro ostracismo quando, nel corso della prima relazione seria, è uscito fuori che sino a quel momento non mi ero mai innamorato di nessuno. Lui invece di apprezzarlo cominciò a giudicarmi male per le svariate esperienze di solo sesso che avevo alle spalle e avvelenò il rapporto con continue frecciatine e gelosie retroattive. Non l'ho mai perdonato per questo.

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per special need hai ragione è stato un errore di battuta.

per quanto riguarda che mi ama non ho dubbi, mi da fastidio solo quando mi dice "di essere io l'unica persona che abbia mai amato"...che secondo me non è vero!!! apprezzerei molto di piu se mi avesse detto che mi amava solamente!

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Spank io non ho capito una cosa, ma tu lo ami?? non capisco tu vorresti avere l'esclusiva sul suo amore, penso che una persona a 40 abbia avuto le sue esperienze e magari abbia davvero amato sua moglie o altre donne, con te molto probbilmente sta scoprendo un diverso tipo di sentimento magari più profondo. Quindi secondo me non devi farti tanti problemi se lo ami.

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Io sinceramente non capisco il motivo di tutti sti problemi. Per cosa poi?! Per na semplice frase, che magari lui ti avrà detto senza stare a pensare a quante seghe mentali ti saresti fatto dopo. Suvvia, finiamola di cercare sempre il pelo nell'uovo. Hai trovato l'amore?! Goditelo :rotfl:

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Eccheppalle però.

ma perche' un uomo che si "scopre" gay a 40 anni deve per forza far parte delle file di quelli che han sempre saputo ma han sempre negato?

Che sia stato "vittima" di omosessualità latente ci puo' anche stare,anzi,sarà pure quasi certo,ma che lui avesse sempre saputo e si sia sposato solo per una questione di facciata,beh sono supposizioni maligne (o acide a voi la scelta) e basta.

Non sono gli omosessuali quelli che di solito sbandierano quanto la sfera sessuale sia unica e complessa per ognuno di noi?

Eppure vi riesce cosi difficile accettare che una persona possa scoprirsi a 40 anni dopo una moglie e due figli.

E ci sta anche che il tipo abbia detto che solo adesso sa cosa vuol dire fare l'amore con una persona.

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Eccheppalle però.

ma perche' un uomo che si "scopre" gay a 40 anni deve per forza far parte delle file di quelli che han sempre saputo ma han sempre negato?

 

mettendo il verbo scoprire tra le virgolette ti sei dato la risposta da solo.... questa non è una cosa che si scopre... è una cosa che si sa... puoi accettarla o respingerla... ma a 40 anni credo che se ne ha la certezza no? puoi avere i dubbi a 15-20 anni... ma poi capisci cosa ti piace.... per come la vedo io è così!

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Dato che io sono un uomo di quasi 40 anni che è gay/bisex da pochissimo, posso dirti la mia.

Si fa presto a fare bianco o nero, ad accusare chiunque di essere gay repressi, di andare con la prima donna che gli ha fatto le coccole o cose del genere. E' una cazzata che a uno piacciono le donne O gli uomini. Che ci sia questa barriera. Non è vero. E' facile che a uno piacciano entrambi. Magari di più l'uno o l'altro. Ma non vedo dove sia l'incompatibilità.

 

La verità è un altra: si può avere piacere a stare con le donne, si può vivere una vita anche senza innamorarsi a fondo, anche senza sapere cosa significhi realmente innamorarsi. Si può fare una esistenza anche abbastanza felice stando con persone a cui vuoi un bene dell'anima, donne, che sono perfette che ti amano e fare figli e portare avanti una esistenza così, forse non da romanzo ma una esistenza reale.

 

Quanta gente veramente ama o ha amato sul serio? quanti di voi hanno già conosciuto un amore definitivo? Quante volte invece era voglia di non stare da soli, affettività, amicizia, supporto?

 

Si vivono vite intere così. Anche aldilà dell'essere gay o etero. Quante coppie realmente non si amano? quante vivono di una passione oramai finita e di consuetudine? Quante cose si fanno perché oramai Gianni o Maria è al tuo fianco da 10 anni e quindi o ci si sposa o ci si lascia? Quanti figli nascono per il preciso scopo di tenere insieme una relazione che in realtà sta scivolando via?

 

E non si tratta di essere repressi. Non si tratta di sesso. Il sesso non c'entra nulla. La passione fisica non c'entra nulla. Gay, etero, bisex, è indifferente.

 

Si tratta di sentimenti, di emozioni. Ma soprattutto di avere la sensazione, dentro di se, di una distanza che non si riesce a colmare, una distanza che magari esteriormente non c'è, che sensorialmente non c'è, ma che dentro è abissale.

 

Spank00, alla tua domanda rispondo: si, può capitare.

 

Può capitare che una persona arrivata a una certa età decida che questo tipo di vita non basta più, non è sufficiente. Che dentro di se anche lui vorrebbe innamorarsi, vorrebbe anche capire perché non ama la splendida donna che gli è a fianco.

 

Può capitare che una persona arrivata alle soglie dei 40, si senta di aver passato tra le mani un filo dell'età che non è completo. Magari va da uno psicanalista o da uno psicologo. O magari gli capita di fare percorsi alternativi, tipo PNL o similari.

 

Oppure gli capita semplicemente che ha una illuminazione personale.

 

E può capitare allora che si innamori, di un altro uomo, come mai gli era capitato. Che finalmente abbia la stupefacente esperienza del cervello che tilta, dell'intimità oltre il contatto, del tempo che passa e non passa semplicemente stando li, a guardarsi a 10cm di distanza.

 

Può capitare. A me è capitato.

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korio tu dici che ti è successa la stessa cosa (o simile) che è successa a quest'uomo... ovvero ti sei scoperto gay/bisex un pò tardi... ma non hai mai avuto segnali prima di ora... non hai mai guardato al corpo maschile con una certa passione che non lasciasse più spazio ai dubbi? (domanda stupida forse)

 

io sono dell'idea che avere dubbi è possibilissimo.... non voglio dire il contrario... però credo che i 40 anni non siano un età indifferente (sotto la sfera della consapevolezza intendo).... voglio dire: a 40 anni hai già un tuo percorso di vita, un tuo percorso di esperienze, una tua maturità... è davvero possibile che arrivati a quest'età, tu (intendo in generale) non sappia ancora se sei gay, bisex o etero?

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Paolo, puoi avere benissimo piacere a vedere un bel ragazzo, ma questo non significa che non hai piacere a vedere una bella ragazza. Non c'è niente da capire. E' chiaro che nel passato ho avuto attrazione per i maschi, mi sono sempre piaciuti e aiuta il fatto che ho avuto spesso ricambiata una certa attenzione (orso rulez) soprattutto quando ero "in peso forma". Ma questo non significa che tale attrazione fosse esclusiva o che fosse sufficiente per superare o cancellare l'attrazione per le donne.

 

Ne significa che, se mi si arrizza a vedere un bel ragazzo in palestra sotto la doccia, io sia una checca sfranta; semplicemente nel mio intimo apprezzo la bellezza di quelle forme.

 

E non è facile fare il salto. Una cosa è che non ti piacciono le donne, te le devi far piacere per forza. Allora la scelta è fra essere uno senza una vita sentimentale/sessuale oppure superare i propri blocchi e andare avanti.

 

Una cosa è che tu hai la tua bella vita, ti fai le tue esperienze, magari ti innamori pure di qualche ragazza. Ti piacciono le fisicità maschili? bene, è qualcosa che apprezzi. Ma questo non toglie che stai vivendo la tua vita da etero bene, con uno spettro erotico un po' più ampio. Meglio per lei e per te. Tu dici: hai mai visto un corpo che ti ha fatto capire che ti piace senza alcun dubbio? Certo. Ma questo che significa? Ho visto anche quadri che mi hanno fatto piangere, tramonti che mi hanno lasciato senza parole. Semplicemente hai una gamma di piacere meno limitata.

 

E poi un giorno, per tante ragioni, perché un altro uomo ti dice "ti amo", o perché dentro di te senti il bisogno di qualcosa, etc etc, cominci a valutare la possibilità di buttare all'aria una vita comunque soddisfacente e più facile e sperimentare nuovi percorsi, per vedere come va, senza dover fare cose definitive. Per me è andata in maniera più complicata, sarebbe un discorso lungo, ma il succo è lo stesso.

 

Posso assicurarti che in questo momento che sono veramente preso per il mio orsetto, pure mi giro volentieri a vedere belle ragazze e lui pure. Non solo, mi sono trovato a "giocare" un po' con una mia collega di teatro e ti assicuro che la risposta del mio fisico è stata netta.

 

Poi è chiaro che, lasciando perdere l'orsetto specifico, in questo momento ho una preferenza netta per gli uomini, come però in altri momenti ho avuto una preferenza netta per le donne.

 

E non credere che sono unico. Ne ho conosciuti altri così, con le loro storie, con i loro dubbi e problemi, il loro approccio. Il mio orsetto era etero fino a qualche anno fa, poi ha conosciuto un'altro ragazzo, anche lui etero, e si sono innamorati e hanno cominciato una storia exnovo entrambi senza avere nessuno dei due mai avuto sentore o esperienze prima di allora.

 

Un ragazzo di milano mi ha raccontato che lui è stato con un'altra donna per anni, innamorato perso. Si sono lasciati e lui ha sofferto come un cane, è partito per una vacanza da solo per dimenticare, si è lasciato trascinare un po' dalla voglia di sperimentare, gli è piaciuto ed è diventato fullgay.

 

Sai quante storie? Poi è gente che normalmente ha qualche anno di più, come me. Che non arriva al forum a raccontare sempre la sua storia. Che ha una maturazione e un approccio per cui sta grande difficoltà ad essere ieri etero e oggi gay non c'è.

 

Per me non c'è, Paolo. Non c'è un problema. Oggi sono gay, pienamente attratto e soddisfatto del mio orsetto e pure un pizzico innamorato di lui. Mi godo questa realtà senza rinnegare nulla del mio passato. Se non fossi innamorato, un giro con la bella Irina me lo farei pure, e sono certo che sarebbe una esperienza molto divertente e passionale.

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non posso nascondere che trovo ancora strano il fatto di "scoprirsi" a quest'età... però se tu in prima persona mi dici che stai vivendo questa situazione, beh... sicuramente mi sarò sbagliato! :rotfl:

 

Tu dici: hai mai visto un corpo che ti ha fatto capire che ti piace senza alcun dubbio? Certo. Ma questo che significa? Ho visto anche quadri che mi hanno fatto piangere, tramonti che mi hanno lasciato senza parole. Semplicemente hai una gamma di piacere meno limitata.

 

quella domanda l'ho fatta perchè credo che sentirsi attratti fisicamente da un uomo o una donna lasci poco spazio ai dubbi... poi può pure essere che la stia facendo troppo semplice perchè io ho avuto la fortuna di crescere con la consapevolezza di ciò che sono e di ciò che voglio e magari penso che non sia nulla di difficile da capire o che comunque arrivati ad un certo punto si capisce e basta... ma mi rendo conto che è un discorso troppo complesso :rotfl:

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No, paolo. E' che fai lo stesso errore degli etero che non comprendono come si possa essere gay.

Per te è uguale: la tua realtà è full gay, ti piacciono gli uomini e basta e non provi attrazione per le donne.

 

Ma fidati: è reale che a uno si senta fisicamente attratto sia da uomini che da donne, e non solo anche da fisicità differenti: vedi me, che mi piacciono le donne stilysh, aggressive, non troppo magre ma sicuramente non grosse, depilate e "stronze", e mi piacciono invece gli orsetti pelosoni morbidi, coccoloni e di sostanza.

 

Poi è chiaro che tale attrazione non è necessariamente paritaria. Ci sono scale di attrazione, livelli differenti di passione.

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Ma fidati: è reale che a uno si senta fisicamente attratto sia da uomini che da donne,

non ho ben capito che intendi dire? io lo so che si può essere attratti sia da uomini che da donne (bisessualità)... il mio discorso si riferisce solo alla questione "consapevolezza".... è possibile avere ancora qualche dubbio sulla propria sessualità a 40 anni oppure a quell'età si chiama "repressione"? una persona a 40 anni può scoprire di essere gay/bisex oppure lo ha sempre saputo ma lo ha sempre represso? in quest'ultimo post mi sembra che l'argomento sia sviato... nel mio ultimo intervento intendevo dire che essendo io cresciuto con la consapevolezza di essere gay, ho sempre ritenuto facile capire da che parte si sta (che sia omo, bi o etero) ma non ho mai parlato di bisessualità... forse ho capito male il tuo ultimo post korio :rotfl:

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No forse ho deviato inconsapevolmente io e ho frainteso il tuo discorso.

 

Certo che si può essere inconsapevoli fino a 40 anni o per sempre.

 

Perchè è una questione di significati e di definizioni personali.

 

Un uomo, etero, apprezza, gli piacciono, in qualche caso si eccita di fronte a particolari corpi maschili, all'interno di una esistenza soddisfacente di amatore di donne.

 

Quest'uomo riconoscerà di essere bisessuale? La risposta è probabilmente no.

 

Al massimo, si renderà conto che, se si può fare una scala da 1-10 dove 1 è full etero e 10 è full gay, lui sarà posto a 2-3. Ammetterà anche con gli amici, parlando e scherzando, che prima o poi una esperienza gay non se la negherà.

 

Sfumature e dettagli.

 

Ma non solo. Magari non c'è neanche questa presenza dei 2 o 3 punti di gaycità, magari è una persona che non ha mai fatto caso ai corpi maschili. Non ne è interessato, non ha ancora valutato la cosa.

 

Ma anche di più. Nel mio caso ho sempre avuto una presenza forte di apprezzamento per i maschi. Magari dico dentro di me che sono potenzialmente bisessuale, ma poi all'atto pratico non ho spinta ad abbordare un uomo, o ad accettare delle avances. E' quello che è successo a me, e ti posso assicurare che di occasioni ne ho avute tante.

 

E in questo caso mi dico: se con una ragazza ci vuoi andare a letto e con un ragazzo no, cosa sei? bisessuale o un etero con una dinamica di fantasie erotiche molto sviluppata?

 

Ci sono poi invece casi in cui questa fantasia proprio neanche c'è stata, fino a che non è scattato un bisogno o un evento.

 

Conosco persone in questo forum, con cui ho confidenza e ho parlato, che ti saprebbero raccontare casi di questo tipo.

 

Tu hai avuto la tua chiarezza fin dall'inizio. Altri no. E non è vero "tanto te ne accorgi". Perchè dipende da cosa intendi per accorgersene.

 

Io credo che per definirti gay o bisex non basta semplicemente che ti ecciti vedere un corpo nudo maschile. Ci vuole ben altro, ci vuole la spinta interiore a voler iniziare un rapporto quanto meno sessuale con quello dello stesso sesso. Il che è un evento molto più complesso, soprattutto per chi dopotutto ha già una soddisfacente e socialmente più facile sessualità etero.

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