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consiglio film horror


lollone

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ciao, questa sera andiamo a casa si una mia amica e avevamo intenzione di prenderci un film a noleggio.

saranno quei tipo mini-pigiama party.

mi potreste dare un consiglio su un film horror da vedere questa sera?

 

grazie a tutti

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The Descent

 

oppure qualche bel classicone come il primo halloween, il primo venerdi 13 o il primo nightmare... e perchè no, il sempreverde la notte dei morti viventi (quello di romero del 68, in b/n, of course)...

 

 

se vuoi roba recente... direi che saw è alquanto splatter ma ha qualche sprazzo interessante, hostel è parecchio geniale come idea anche se la resa finale lascia un po' a desiderare....

 

sul fronte horror asiatico consiglio JuOn o Dark Water... lascerei da parte i vari TheRing ormai troppo "telefonati " (ihihihihihihihih)

 

buon Aulin!!!

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e perché no, il sempreverde la notte dei morti viventi (quello di romero del 68, in b/n, of course)...

 

Posso dire che è uno dei film più brutti che abbia mai visto?

Con degli amici cercavamo un film horror e abbiamo scelto questo, ma è finita a ridere per tutto il tempo  :salut:

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van tenute presenti alcune regole base per la visione di questo film:

 

girato in un tempo brevissimo

 

praticamente con un budget nullo

 

costato nulla al confronto di molte altre produzioni

 

eppure capace di dare il via a un filone che ha spopolato per il ventennio successivo (è grazie all'enorme successo di botteghino che si son potuti formare  tutti quei registi caratteristici del genere: Romero, Raimi, Hooper, Carpenter)... non che prima non ci fossero film di genere... ma grazie al rilancio ottenuto molti produttori han puntato su sceneggiature di questo tipo...

 

e al di là della resa (effettivamente semplicistica e "comica" in alcuni passaggi) il valore dei contenuti di fondo non è da sottovalutare (considerato pure il periodo d'uscita del film (1968) )

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Guest JackSkellington

Dipende da quanta paura volete avere...io andrei sul classico optando per l'esorcista...oppure un po' più leggero sarebbe Rec seguito da Rec2 (non il remake americano Quarantena che fa pena secondo me).

Sui classici immortali ci sono poi La Casa, La Casa 2 (che non fanno paura ai giorni nostri però sono la storia dell'horror), e poi sempre di Sam Raimi il più recente Drag Me to Hell (che fa più che altro ridere perché il regista ha scelto di mantenere effetti speciali un po' dozzinali).

Poi abbiamo Il Mai Nato, The Orphanage, The Strangers (anche se un po' noioso), Paranormal Activity, Amityville Possession o il più recente remake Amityville Horror, Tho Others (molto bellino anche se non fa paura), tutta la serie di Saw.

Di recente ho visto anche Dead Silence e mi ha fatto veramente paura (il che è un miracolo perché tendenzialmente i film horror non mi spaventano più di tanto) perché è andato a colpire lì dove sono più vulnerabile: i pupazzi da ventriloquo. Quelli e le bambole di porcellana mi terrorizzano solo a pensarci... :salut:

Spero di esserti stato utile, potrei continuare all'infinito, chiudo citando Shining e I.T. se vi piacciono i clown...

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quelli che mi avevate consigliato voi tipo IT non c'erano quindi alla fine mi ha chiamato quando era al noleggio: lei leggeva il titolo e io cercavo su internet.

abbiamo trovato un blu ray (quindi migliore sia nel suono che nell'immagine) si chiama: Broken.

 

la trama è questa:

http://www.horrormovie.it/hmdb/leggi_recensioni.asp?id=1715

 

speriamo sia bello, poi lei ha anche l'home theatre e dovrebbe essere molto più coinvolgente e pauroso.

 

mi sapete dire qualcosa su questo?

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Guest burro.e.miele

Che ne dici di Dario Argento? Io ti consiglio o Phenomena o La Terza Madre.

Oppure, se l'obiettivo è creare uno stato di tensione, L'Esorcista - La Genesi.

Altri bei film, che però classificherei più come thriller piuttosto che horror, sono quelli della saga di Hannibal Lecter: The Silence of the Lambs (in Italia "Il Silenzio degli Innocenti"), con Jodie Foster e il grande Anthony Hopkins, Hannibal, sempre con Hopkins, parecchi attori italiani, ambientato in parte in Italia (a Firenze), e Red Dragon, che cronologicamente sarebbe il prequel di tutti i film della saga.

Oppure hai un'ampia scelta tra tutti i Saw...

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film horror BELLI e anche con un certo SIGNIFICATO che consiglio vivamente:

 

 

 

 

 

220px-Deadgirl.jpg

(2008)

 

Due ragazzi, autentici loser nel loro college, un giorno, mentre sono in giro dopo aver saltato le lezioni, entrano in una vecchia clinica ormai abbandonata e in rovina. Nei sotterranei trovano, chiusa in una stanza e legata a un letto, una ragazza. Dopo alcuni incidenti e in seguito a un esame più approfondito, i due scoprono che la ragazza è una creatura molto particolare: non muore nemmeno se le si spara con una pistola e, se liberata, è molto, molto aggressiva. Di fronte a queste evidenze sorgono i primi contrasti fra i due amici: uno, più "pragmatico", intende abusare della ragazza come perfetta schiava sessuale e l'altro, più romantico, intende opporsi a questa decisione. Altri ragazzi si aggiungeranno a complicare la vicenda fino a quando...

 

 

 

220px-Pan%27s_Labyrinth_poster.jpg

(2006)

 

Siamo nel 1944, con Francisco Franco saldamente al potere dopo una guerra civile. Per sfuggire alla realtà, tramite l'immaginazione, Ofelia viene in contatto con una realtà magica e fantastica. In questo mondo incontra esseri favolosi, tra cui un fauno; tale mondo fantastico è tuttavia anche un mondo reale, visibile. Durante il viaggio che la porterà, insieme alla madre Carmen, dal patrigno, lo spietato capitano Vidal, Ofelia ritrova un sasso. Il sasso costituisce l'occhio di una stele dedicata al fauno. Quando Ofelia ricolloca questo occhio, immediatamente un insetto alato la segue e la notte la condurrà fino al fauno che le svela la propria identità e la sua: le dice che lei è Moana, la figlia del Re del mondo sotterraneo e che per tornare nel suo regno d'origine dovrà superare alcune prove che compariranno a mano a mano su un libro magico.

 

 

 

220px-Coraline_poster.jpg

(2009) http://www.youtube.com/watch?v=EKzjD5dOBSk

 

Coraline è una bambina di 11 anni, sveglia e indipendente, a cui piace fare la dura. La ragazzina si è appena trasferita in una nuova casa e i suoi genitori (scrittori di libri botanici) sono molto presi con il trasloco e non riescono a dedicarle molto tempo. La bambina ha tutto il tempo di esplorare i dintorni della sua nuova casa e di conoscere i vicini: due attrici in pensione piene di paranoie, Mrs. Spink e Mrs. Forcible, un pazzo di nome Bobinski che dice di possedere un circo di topi ballerini e infine Wybie, uno strano ragazzino che se ne va sempre in giro con un gatto nero e la cui nonna è la proprietaria degli appartamenti dove vivono Coraline e i suoi vicini. Lo stesso Wybie, un giorno, regala a Coraline una strana bambola somigliante a Coraline stessa, dicendole di averla trovata nel baule della nonna. Esplorando il proprio appartamento, Coraline scopre una porticina murata. Coraline si ritrova in un appartamento in tutto e per tutto uguale al suo, ma più bello e colorato. Ben presto conosce due persone identiche ai suoi genitori, ma che al contrario di essi la riempiono di attenzioni: la madre le cucina manicaretti e il padre suona il piano e le canta canzoni. L'unica cosa strana è che tutte le persone di questa dimensione... hanno bottoni cuciti sugli occhi.

 

 

 

220px-Saint_Ange_poster.jpg

(2004)

 

1958. Il Saint Ange è un orfanotrofio fatiscente sulle Alpi francesi, da poco è stata assunta la giovane Anna come addetta alle pulizie. L'edificio è ora disabitato, dopo che tutti i bambini sono stati trasferiti in un altro istituto, sono rimaste solo Anna, la cuoca Helenka e l'orfana con disturbi mentali Judith. Anna è una ragazza sola e introversa che cerca di tenere segreta al mondo la propria gravidanza, ben presto instaura un'amicizia con la disturbata Judith, ma deve anche sottostare alle rigide regole della direttrice Madame Francard. Messa in guardia da una piccola orfana nei confronti dei "bambini che fanno paura", Anna inizia a udire voci e piccoli passi all'interno dell'istituto, guidata dalla sua curiosità, Anna inizia a esplorare l'istituto scoprendo cose sinistre che la porteranno a un'ossessiva ricerca di risposte, su cosa è realmente successo anni prima nell'orfanotrofio.

 

 

 

220px-After.Life.jpg

(2009)

 

A seguito di un litigio con il suo ragazzo, una giovane insegnante ha un incidente in macchina. Al risveglio, si ritrova accudita da un proprietario di pompe funebri che le rivela esser deceduta e in attesa del suo stesso funerale. Nel mentre la tiene segregata nella sua cantina, impedendole con tutti i mezzi di tornare al mondo esterno che non potrebbe comprendere la sua natura di morta vivente... sempre che sia morta davvero.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

alcuni di nicchia ma assolutamente, indiscutibilmente, capolavori.

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Dipende sempre dal tipo di horror che vuoi vedere

 

Andando sul classico, tolto il già citato IT (che personalmente mi destabilizzò parecchio quando lo vidi - avevo 13 anni e ancora non ero convinto che i clown potessero sbranare i bambini  :eek: ), un horror (anche se adesso si direbbe giallo / horror) per me notevolmente inquietante,  resta sempre "La casa dalle finestre che ridono", caratterizzato da un'atmosfera particolarissima

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So che ormai non ha piu` senso dare un consiglio perche` la serata horror di lollone era ieri sera, ma per chi legge come horror vi consiglio "Denti", non fa molta paura ma e` divertente da guardare con gli amici vista la trama piuttosto inusuale (la ragazza dalla vagina dentata :eek:)

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guarda no comment.

allora siamo andati là ci siamo tutti stesi sul maxi divano tutti accucciolati. inizia il film al secondo 3 e dico 3 i miei amici fanno: basta basta fa paura (si era visto solo che lei si apriva la pancia con le proprie mani  :eek: per togliersi la lametta).

 

io ero stupefatto; non era neanche incominciato. io ho detto: ora me lo guardo!

alla fine hanno deciso di giocare a Taboo, e di farci le coccole sul divano guadando un documentario di Great Migration su sky. è stato bellissimo lo stesso ma alla fine mi sono portato il film a casa e me lo guarderò.

 

comunque continuate a consigliarmi: alcuni me li sono già scritti...sarà per una prossima volta.

 

ora può diventare un topic solo per i consigli di film horror.

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Suspiria e Inferno di Argento,Zeder di Avati per quanto riguarda l'horror italiano sono il top.Carini,anche se molto vecchi,alcuni film di Mario Bava come La maschera del demonio,Operazione paura,Reazione a catena e Shock.Per quanto riguarda lo splatter c'è Lucio Fulci con film come Zombi2,l'aldilà,Paura nella città dei morti viventi.Tra i capolavori da vedere assolutamente ci sono Rosemary baby e Shining.

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si ma sono degli stupidi si impauriscono con niente... a una faceva paura la copertina del dvd  :eek: :) :) comunque il film si chiama: Brocken. se vai nella pag prima ne parlo.

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comunque continuate a consigliarmi: alcuni me li sono già scritti...sarà per una prossima volta.

 

ora può diventare un topic solo per i consigli di film horror.

 

 

Allora insisto su "Denti"! Se le tue amiche sono in maggioranza ragazze si divertiranno.. I maschi magari staranno a gambe strette dicendo "Uuhhh.. Che dolore.." pero` e` divertente.. :eek:

Per horror soft consiglio poi "Il nascondiglio" ,di un regista italiano ma girato negli Usa, meno soft "L'esorcismo di Emily Rose" (a me ha fatto veramente paura) o anche "Mirrors"..

"Broken" non l'ho mai visto e mi pare piuttosto sanguinolento..

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no R.POST non è quello sugli specchi è un horror sanguinolento.

 

district 9 l'ho visto e mi è piaciuto molto.

se deadline me lo consigli me lo guarderò.

 

certo che devo già fare una scorpacciata di film ma mi impegnerò. (non domani perchè mercoledì c'è la verifica di matematica; chiuso ot).

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Un film che ho visto una sola volta e che mi ha impressionato molto è Cannibal holocaust,orribile soppratutto per le violenze sugli animali,purtroppo vere.

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eeew son arrivato tardi

io ti avrei consigliato martyrs

coleoptere,le-martyr-de-pascal-laugier.jpg

 

e' uno dei film piu' crudi e bastardi che abbia visto negli ultimi anni

e' un qualcosa che ti fa rimanere di merda e restar male per giorni

:eek:

 

una veloce rencensione

 

"Lo attendevamo con ansia. É arrivato, e ci ha davvero sconvolto. Parliamo di Martyrs, il nuovo lavoro del francese Pascal Laugier: uno dei film più duri, estremi e disperati degli ultimi anni. La pietra tombale del torture porn. Soffocante, angosciante, senza pietà, senza speranza.

 

La leggenda narra che durante le prime proiezioni di Martyrs, il nuovo film di Pascal Laugier, sia durante alcuni festival, sia nei cinema francesi, ci siano stati momenti di reale panico nelle sale: gente che si è sentita male, che ha vomitato, che è svenuta, che è stata portata via in ambulanza. Probabilmente sono esagerazioni, ma non ci sarebbe da stupirsi se questi racconti contenessero una parte di verità.

Perchè qui ci troviamo di fronte a un film che va oltre al concetto stesso di orrore, all’estremo, oltre a una semplice e macabra visione.

Una bambina seminuda, sporca e piena di lividi e ferite corre, urlando disperata, scappando da non sappiamo dove. In un ospedale un’altra bambina, con capelli e occhi corvini, è interrogata da un dottore, mentre la fanciulla della scena iniziale, che evidentemente è sopravvissuta a qualcosa di realmente orribile, è perseguitata da un fantasma che la terrorizza. Facciamo un salto in avanti di alcuni anni. Un’apparentemente allegra famiglia, padre, madre e due figli, fa colazione. Suona il campanello di casa, entra Lucie (la bambina di inizio film, ora cresciuta) e li ammazza tutti e quattro, a fucilate e martellate. Interviene la sua migliore amica, Anna, e cerca in qualche modo di rimediare al gesto di follia di Lucie, che intanto è ancora perseguitata dal fantasma. Dopo un po’ Anna scopre un passaggio segreto che porta nei sotterranei della casa, arrivano i veri “proprietari” dell’abitazione, e la rapiscono: da qui in poi, l’Inferno.

Il film di Laugier è la pietra tombale del torture porn, è la vetta dell’iceberg della nouvelle vague d’horreur française, è una discesa primordiale nelle viscere nel nero più nero. In tutto il film, i momenti di luce e relax sono: quattro minuti all’inizio, e un minuto e mezzo verso la metà. Stop. Tutto il resto è sangue, carne, violenza, grida, morte, sopraffazione, disperazione.

Ci sono dei difetti, in questo allucinante incubo filmico. Laugier, tanto parco e misurato nella regia del non del tutto riuscito Saint Ange, qui in qualche punto si lascia prendere la mano in senso opposto, esagera con la macchina a mano anche in momenti non necessari, e si trastulla in qualche arditezza stilistica superflua e ridondante. L’orrido fantasma che vediamo più volte nella prima parte, ricorda molto, forse troppo, quelli di Nakata e soprattutto di Shimizu (Ju-On). Il film è diviso in due con uno stacco troppo netto, che fa sì che le due parti appaiano leggermente slegate.

Ma per il resto, Martyrs è anche un grande film. Perchè va fino in fondo, senza mollare la presa. Non c’è speranza, nè pena, nè rimorso, nè consolazione. Nessuna luce, nessun respiro, nessun painkiller. Niente catarsi, nè salvezza, nè futuro. Solo orrore, lacrime, disarmante brutalità.

Fin dalla prima sequenza si entra in un vortice buio che non ci lascerà fino alla fine. Ci si ricopre d’angoscia, si soffoca, si attorciglia il fegato. Nella prima parte, non è facile resistere. Nell’ultima mezz’ora, ancora peggio. Vien voglia di interrompere la visione, ma bisogna andare avanti, perchè un vero martirio può essere tale solo se lo si attua fino in fondo. Sì perchè questa è la storia del martirio di Lucie, del martirio di Anna, ma anche del nostro martirio. Noi spettatori non ci identifichiamo in niente, non possiamo distogliere lo sguardo, siamo impotenti, inermi di fronte al massacro fisico e psicologico che ci troviamo davanti. Le giovani e sventurate protagoniste toccano con mano l’Inferno e vi restano imprigionate; noi con loro.

Carne a brandelli, sangue che sgorga e sangue rappreso, pugni e schiaffi, vene tagliate, penosi rigurgiti d’afflizione, un branco di aguzzini al confronto dei quali i neonazisti di Frontier(s) sfigurano, un gusto per l’indomito sadismo della tortura al cui paragone Hostel fa sorridere, una concretezza figurativa forse paragonabile solo alla serie Guinea Pig o alle più bieche follie di Miike (Audition, Imprint), un finale indicibile e inimmaginabile.

In più, a rendere il tutto ancora più insopportabile, è la raffigurazione ideologica del realismo: qui non ci sono alieni, mostri unghiuti, entità astratte, pazzi serial killer, o chissà che. C’è un fantasma sì, ma fa un male tremendamente vero. E poi, nella seconda parte, si assiste a un qualcosa che in fondo potrebbe accadere davvero, che è molto meno lontano dal mondo in cui viviamo di quanto si potrebbe pensare; e quindi, va da sè, fa molto più paura.

Laugier ha la bontà d’animo (si fa per dire) di risparmiarci almeno due cose: non c’è violenza sessuale, e l’ultima incredibile “prova” a cui viene sottoposta Anna è lasciata per gran parte fuori campo. Ma si rifà regalandoci un’incredibile sequenza in cui una sorta di “maschera di ferro” inchiodata al cranio di una vittima viene estratta poco alla volta. Ai limiti dell’insostenibile.

Per il resto, non c’è scampo. Lo stomaco si rattrappisce, l’occhio luccica, la mente vacilla, il respiro si contrae e infine sparisce. Siamo dentro al martirio, e forse non ne usciremo più. Un’opera al nero di furiosa e asfissiante potenza, un concentrato di devastazione emotiva, una sfida alla sopportazione visiva, la pornografia dell’impurità cinefila, il film più duro ed estremo degli ultimi anni insieme a The Girl Next Door.

É da poco uscito il Dvd in Francia. Tra dubbi e date ufficiali poi smentite, non si è ancora capito se il film arriverà in Italia, e se sarà tagliato o integrale. In ogni caso, fortemente consigliata la visione in lingua originale. Benvenuti al vostro Martirio."

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the broken è un perfetto thriller soprannaturale che racconta di specchi e cloni misteriosi

 

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deadline è uno degli ultimi film girati da brittany murphy prima di scomparire, l'ho visto in lingua originale perché all'epoca non era ancora uscito (fa già paura di per sé che la locandina mostri lei nel bagno, esattamente dove è morta davvero). racconta di una sceneggiatrice con un passato violento che cerca di rimettere i pezzi insieme e riprende il lavoro, rintanandosi per un weekend in una villetta isolata in un bosco, che naturalmente si rivelerà affatto tranquilla. il punto è che la banalità finisce alla sinossi, perché poi, guardandolo, se ne rimane assolutamente soddisfatti

 

 

 

 

 

 

ps - se non vi disturba che si affrontino visivamente porno, stupri, incesti, pedofilia, torture e ogni genere di perversione sessuale, senza per questo rinunciare a un ottimo thriller, allora

 

220px-Serbian-film-poster-325x460.jpg

a Serbian Movie http://www.youtube.com/watch?v=W0zPbwuKANU

Miloš è un ex pornostar serbo sposato con la bellissima moglie Marija e un figlio piccolo. L'uomo, trovandosi in difficoltà economiche, cerca di risolvere i suoi disagi finanziari riprendendo i contatti con l'ex collega Lejla, che gli propone di tornare a recitare un film porno con il regista Vumkir. Miloš, inizialmente riluttante, accetta il lavoro spinto dall'ingente somma offertagli, senza conoscere nessun informazione sul suo nuovo incarico: il regista gli assicura l'assoluto realismo dell'opera

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A me i film dell'orrore piacciono parecchio...ieri sera ho visto l'esorcismo di Emily Rose...senza particamente effetti speciali, l'attrice fa davvero paura quando è posseduta :salut:

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Vero Suspiria è stupendo,a me piace anche Inferno,alcuni omicidi sono geniali,peccato che Argento abbia rovinato tutto con La terza madre,un vero schifo,dopo Phenomena non ha più fatto un film decente.

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La terza madre

Non mi e' dispiaciuto cosi tanto :salut:

E' anni luce dalle atmosfere di suspiria

Ma certe scene tipo quando ammazzano le

Due tipe wiccan sul letto ancora me le ricordo <.<

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