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Fabri Fibra ci chiede se è omofobo o gay friendly.


Silverselfer

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l'intervista di Fabri Fibra che è stata rilasciata a Federico Mello, pubblicata oggi dal Fatto Quotidiano. Vi trascrivo gli stralci inerenti il tema omofobia:

 

Hai accusato Marco Carta e Marco Mengoni di nascondere la loro sessualità. Qualcuno ti accusa per questo di essere Omofobo

 

in realtà l'omofobia è lontanissima da me.

 

E perché allora accusare qualcuno di essere gay?

 

Lancio un messaggio. Ero a Roma qualche mese fa e sui quotidiani locali ho letto che nella settimana tre gay erano stati pestati a sangue. Tre in una sola settimana. Siamo un paese molto ipocrita: l'omosessualità viene accettata solo sotto i riflettori di un palcoscenico, in telvisione. Nella vita reale invece è un fortissimo tabù.

 

Sì, ma che c'entrano loro due?

 

Io non ho nulla contro questi cantanti. Però quello che rappresentano potrebbe essere meglio, migliore. Mi va benissimo che si mettano il lucida labbra in palcoscenico, ma conisderato un paese in cui gli omosessuali vivono male, tu che sei sotto i riflettori, sei nel massimo del mainstream, hai tantissimi ragazzi che ti seguono, hai un potere comunicativo. E dovresti usarlo. Ti dirò di più: invito tutti i ragazzi omosessuali a viversi bene la propria sessualità.

 

Un Fabri Fibra gay-friendly?

 

A tutte quelle persone che mi vedono sotto una luce negativa, dico andate a chiederlo alla comunità gay cosa pensano di Fabri Fibra. Loro hanno capito che sono il solo ad affrontare questo tema in Italia. E lo faccio in maniera dirompente, perché  è un muro da sfondare.

 

:ok: :ok: :ok:

 

Che ne pensate?

 

A me sta simpatico e l'ho seguito con molto interesse in quegli speciali in Tv sui Rom eccetera.

In questa determinata occasione mi pare che mena il can per l'aia. Marco carta e Mengoni gli stanno sulle palle e non trova di meglio di dargli degli omosessuali (ma avrà davvero usato questo termine politicamente corretto?). Poi, una volta tornato sobrio, ci mette una pezza con la storia commovente dei tre poveracci fraccati di botte a Roma. In ultimo si fa paladino della causa omosessuale, ma qualcuno dovrebbe dirgli che è più facile farlo da maschione etero piuttosto che da omosessuale direttamente coinvolto.

 

In ogni modo: c'è qualcuno che ancora non sa che Marco Carta, Mengoni, Tiziano Ferro, Bolle, RENATO ZERO ... proprio oggi il mio boss mi ha esclamato tutto sorpreso - Vendola Gay?! Ma guarda che ho visto delle foto sue al mare con la moglie e il figlio. Ma che foto avrà visto?? :ok:??

 

Boh

 

 

 

Manca il Link!

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quella di fabri fibra è una trovata pubblicitaria, la stessa che ha fatto diventare famoso eminem: omofobia poi ritirata, misoginia e una presunta storia finita male con una donna dello spettacolo, semplicemente è tutto già sentito.

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Che sia fuori dagli schemi del perbenismo imperante è un dato di fatto.

In una sua ultima canzone, in tema di ipocrisia, si scaglia con chi non se lo filava prima che divenisse famoso e ora se lo farebbe in ogni modo.

Non so se le sue affermazioni siano sincere, ma che importa? A me il messaggio che ne esce sembra positivo, e questo è un bene per la comunità LGBT.

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Guest JackSkellington

Il messaggio che ha lanciato nell'intervista mi è piaciuto molto, come artista però devo ammettere che non lo apprezzo molto, non amo il suo genere..

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Invece secondo me Fabri Fibra è meglio di quel che potrebbe far pensare il suo "personaggio".

Vedendo varie interviste come quella a "il senso della vita", mi è sembrato un ragazzo abbastanza intelligente e con i piedi per terra, anche timido.

E comunque quel che ha detto in questa intervista è vero, i primi a nascondere la loro sessualità sono loro.

Anzi loro nemmeno nascondono, ma SMENTISCONO dicendo di essere etero, che a mio parere è anche peggio del "non rispondo".

(Tra l'altro Marco Carta che dice di non essere gay e poi fa la pubblicità de La5 che è la "tv delle donne" e l'unico uomo a parte lui è Signorini?).

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E perché allora accusare qualcuno di essere gay?

 

 

 

:ok:  ....veramente questa cosa dell'adittare uno come gay l'ho visto fare da moltissimi gay stessi "guarda! quello è di sicuro un gay!...non vedi come cammina? è un gay al 100%!"  :ok:

 

...detto questo anche a me Mengoni mi sembra un po' dell'altra sponda (ma magari è solo un po' metrosexual  :ok:)...  e non è stato Fabri il primo a dire questo, infatti già quando Menoni era a X Factor circolava questa voce.

 

Fabri Fibra ha solo che lanciato una provocazione, poi ripresa anche da Ruggeri ad X factor durante il provino dei Kymera e che cioè esistono tanti cantanti gay che fanno finta di essere etero.

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In ogni modo: c'è qualcuno che ancora non sa che Marco Carta, Mengoni, Tiziano Ferro, Bolle, RENATO ZERO ... proprio oggi il mio boss mi ha esclamato tutto sorpreso - Vendola Gay?! Ma guarda che ho visto delle foto sue al mare con la moglie e il figlio. Ma che foto avrà visto?? :ok:??

 

Boh

 

 

 

Manca il Link!

 

 

 

 

 

 

La frase, nella famosa canzone in cui dice che Marco è gay, è un po' volgare, ma io ho capito cosa intende dire e non ha tutti i torti. Si ritorna alla questione del modello e appunto come dice lui del potere educativo.

 

P.S. il tuo capo ha visto delle foto al mare di Vendola e la sua famiglia :ok:

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beh io non so cosa abbia fatto/prodotto Fabri Fibra dopo che ho lasciato l'Italia, magari dire di essere l'unico che tratta questo tema senza peli sulla lingua e' un po' una presunzione, pero' le cose che dice sono sensate e io personalmente le condivido.

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Sarà che abita a 20 km da casa mia, ma a me piace. Non smodatamente perchè non è il  mio genere, ma mi piace il suo modo di dire le cose senza peli sulla lingua

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"Secondo me Mengoni è gay ma non può dirlo perchè poi non venderebbe più una copia. Già me lo vedo in camera arriva una figa prende il suo cazzo in mano e lui dice: ‘Lasciami stare ti prego"

 

Queste sono le sue parole, e (al di là della scenetta grottesca con la "figa") per me ha ragione. Non specificamente su Mengoni, quanto sul non vendere più un cd (indipendentemente che si tratti del vincitore di X Factor o di qualsiasi altra nota repressa che avete citato).

L'ha detto per farsi pubblicità? Perché gli sta antipatico Mengoni? Non interessa. È comunque un pensiero che, soprattutto alla luce di questa ulteriore intervista, mi sento di condividere, quindi ben venga.

 

Mi lascia giusto perplesso il tono molto autoreferenziale della conclusione: "Loro hanno capito che sono il solo ad affrontare questo tema in Italia. E lo faccio in maniera dirompente, perché  è un muro da sfondare". Toccherebbe pure vedere se un qualche adattamento da parte dell'intervistatore possa averne cambiato il senso.

 

[in realtà a me Fibra ha la mia simpatia dai tempi di questa vicenda...]

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Nell'intervista che é stata citata, dice sicuramente delle cose sensate, ma mi sembra ch le usi più che altro per farsi pubblicità e la cosa mi dà alquanto fastidio.

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Pubblicità?

Vi ricordo che siamo in un paese omofobo,

dove Povia arriva secondo a Sanremo.

 

Allora: o decidiamo che qualunque etero che parli dei gay

- che ne parli bene o male - è fastidioso in quanto è "pubblicità"

o accettiamo il fatto di essere argomento del dibattito.

 

Credo che a Fibra dei gay importi molto poco

(a differenza di Caparezza, per intenderci),

ma che sia davvero infastidito dall'ipocrisia dello show-business

e che quello fosse il suo vero obiettivo e non l'omofobia.

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Pubblicità?

 

 

"farsi pubblicità" non significa per forza che sia una montatura. probabilmente pensa davvero ciò che dice, ma dice cose ovvie! il voler far scalpore, e di conseguenza pubblicità, sta nel dire ciò che altri non hanno coraggio di dire anche quando è scontato, è una sorta di "nicchia ecologica" dove ognuno occupa un ruolo, povia mengoni fibra e pure caparezza ecc...

poi se fibra è veramente motivato a dire quel che dice e ci crede a me cambia molto poco.

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