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Dopo una pausa sabbatica, riprendo a postare giorno per giorno (modem e impegni permettendo) le notizie importanti ma passate inosservate, che potrebbero interessarci da vicino. Comincio da questa iniziativa :)

 

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Beneficenza telematica

L’Aids si combatte al computer (il tuo)

 

Un nuovo progetto promosso chiede ai singoli utenti un po’ della potenza di calcolo dei loro Pc per aiutare la ricerca contro l’Aids

 

SAN DIEGO (USA) – Dopo il virus Ebola, la Sars, il cancro, le simulazioni dei danni dei terremoti, le previsioni meteo e la ricerca di vita extraterrestre è la volta dell’Aids. Anche la ricerca sui farmaci Hiv passa infatti per la forma di beneficenza più tipica della civiltà della Rete: il grid computing a scopo umanitario. Centinaia di migliaia di computer collegati che donano una piccola parte della propria potenza di calcolo per portare avanti ricerche nei campi più disparati, in una versione telematica della tradizionale solidarietà.

100 MILA PC COLLEGATI – Prendendo spunto dalle molteplici iniziative già realizzate, un nuovo progetto promosso dallo Scripps Research Institute di San Diego punta così a coinvolgere 100 mila utenti disposti a regalare un pizzico della capacità di calcolo dei propri terminali da destinare all’elaborazione di dati relativi alle strategie chimiche per combattere il virus che dà origine all’Aids. Il dono, ovviamente, sarà elargito solo quando il computer è inattivo. FightAIDSatHome, questo il nome dell’iniziativa, utilizzerà il network di Pc chiamato world Community grid finanziato da Ibm.

 

Raffaele Mastrolonardo

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NorwegianWood

In effetti nell'articolo non viene spiegato, perciò è impossibile capirlo. Ecco qui le istruzioni (tratte dal sito http://digilander.libero.it/q0/fightaids.htm)!

 

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Fight AIDS at home

 

 

Visto che spesso si sente parlare di persone che vanno a Cuba solo per il sesso navigando, ho trovato questo interessante progetto che tenta di trovare l'antidoto al virus Hiv, ed anche se un po' lontano dall'argomento Cuba ho deciso di inserirlo ugualmente.

 

FightAIDS@home si propone di studiare l’evoluzione della resistenza ai farmaci e di progettare nuovi medicinali contro l’AIDS accelerando i tempi grazie alla collaborazione dei navigatori ed ai loro computer.

 

Collegandosi al sito http://www.fightaidsathome.org/ è possibile scaricare uno screen saver, che in realtà è un programma in grado di elaborare le informazioni ricevute attraverso internet e che è in grado di generare e sperimentare milioni di sostanze chimiche candidate al ruolo di farmaci per combattere il virus Hiv. Terminata l'analisi, che durerà diverse ore in base alla potenza del vostro computer e che lo utilizzerà nei tempi morti in cui a voi non serve, bisognerà inviare i risultati ai ricercatori esattamente come si fa per il progetto SETI@home nato il 17 maggio 1999, che cerca dei segnali radio extra terrestri e che ha avuto un enorme successo.

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NorwegianWood

Beh, in effetti forse non è il caso... almeno ce l'hai un firewall?

 

Ah, io mi sto registrando al progetto proprio in questo momento... sono curioso e trepidante: l'idea di poter contribuire alla sconfitta di una malattia mi riempie di emozione :)

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NorwegianWood

Dopo la notizia impegnata del 24 dicembre, è il momento del gossip. >_>

 

 

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Le nozze, fissate per il 21/12, grazie all'applicazione della nuova legge

Elton John: «Mi sposo il mio David»

Dopo 12 anni, dirà sì al compagno produttore cinematografico. Che dice: «Una svolta, gli inglesi hanno scelto la diversità»

 

LONDRA - Per anni alcune sue melodie come «Your Song» e «Candle in the wind» hanno fatto innamorare e sposare migliaia di fan. Adesso è arrivato il suo momento: la star Elton John «sposerà» il 21 dicembre il suo compagno David Furnish. Alla cerimonia parteciperanno solo i genitori della coppia come testimoni.

 

CERIMONIA - I due futuri sposi hanno deciso di dare un basso profilo alla loro unione, sebbene alla cerimonia nuziale seguirà un ricevimento serale. «La cerimonia nuziale sarà un fatto strettamente privato», ha confessato il cantante. «Ci sarà solo una piccola famiglia, ma successivamente in serata daremo un ricevimento in un altro posto, ma ancora dobbiamo decidere i particolari. Alla cerimonia parteciperemo solo io, David e i nostri genitori. Loro sono stati così comprensivi e fantastici con noi. Per rispettarli abbiamo scelto il basso profilo».

 

RELAZIONE - Elton John e il suo compagno, un produttore cinematografico di origini canadesi, hanno vissuto assieme 12 anni. Saranno una delle prime coppie omosessuali a «sposarsi» dopo che il Parlamento inglese ha approvato la legge «Partnership Act»: la norma permette alle coppie gay di registrare la propria unione e dà la possibilità ai due compagni di ottenere gli stessi diritti delle persone eterosessuali sposate come il ricevimento di un'eventuale eredità, della pensione di reversibilità e altri benefici economici e sociali.

 

SVOLTA - David, il compagno di Elton John, ha così commentato: «Fino ad oggi mi sono sempre sentito legato ad Elton ed è lui la persona con la quale voglio trascorrere il resto della mia vita. Non penso dunque che la dinamica del nostro rapporto cambierà. Ma da un punto di vista sociale, penso che sia un cambiamento enorme. E' la definitiva conclusione dei nostri tempi e mi congratulo con gli inglesi per aver scelto la diversità nella nostra società».

 

Francesco Tortora

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Glittering_Lynx

Uhm... ma... mi sembra credibile, ma non sono tanto sicuro del funzionamento di questo programma...

si mette a fare dei calcoli? Sarebbe questo? Immagino per far risparmiare tempo ai calcoli che dovrebbero fare i pc degli scienziati...

Ma un programma che si collega a internet e invia e riceve dati da non so dove, dati che io non posso elaborare, non mi dà tanta sicurezza sinceramente...

Siamo certi che sia qualcosa di sicuro?

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NorwegianWood

Stavolta notizie dall'estero... al femminile! :D

 

 

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Domenica novembre 27, 2005 11.13

Arabia saudita, per la 1a volta donne candidate in voto locale

 

RIAD (Reuters) - Diciassette imprenditrici sono tra i candidati per l'elezione della camera di commercio di Gedda, il primo voto di questo tipo nel regno musulmano conservatore che includa le donne.

 

Un totale di 71 candidati si presentano per 12 seggi nelle elezioni che si tengono da ieri e sino a domani nella città, relativamente liberale, sul Mar Rosso.

 

"Siamo tutte molto eccitate e ottimiste. Non sono riuscita a dormire in questi giorni", racconta una delle candidate a Reuters, Lama Sulaiman.

 

Re Abdullah ha fatto della promozione della donna una priorità nel piano 2005-2009 per lo sviluppo del Paese, ma le autorità hanno enfatizzato che questo dovrà essere in linea con i dettami dell'Islam.

 

L'Arabia saudita ha tenuto le prime elezioni nazionali, per i consigli municipali, all'inizio di quest'anno. Le donne non hanno potuto votare né candidarsi, ma funzionari hanno detto che lo potranno fare alle prossime consultazioni previste fra 4 anni.

 

Le donne in Arabia saudita non possono guidare, devono essere coperte e accompagnate da un parente maschio in pubblico.

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Glittering_Lynx
Stavolta notizie dall'estero... al femminile! :D

 

 

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Domenica novembre 27' date=' 2005 11.13[/i']

Arabia saudita, per la 1a volta donne candidate in voto locale

 

RIAD (Reuters) - Diciassette imprenditrici sono tra i candidati per l'elezione della camera di commercio di Gedda, il primo voto di questo tipo nel regno musulmano conservatore che includa le donne.

 

Un totale di 71 candidati si presentano per 12 seggi nelle elezioni che si tengono da ieri e sino a domani nella città, relativamente liberale, sul Mar Rosso.

 

"Siamo tutte molto eccitate e ottimiste. Non sono riuscita a dormire in questi giorni", racconta una delle candidate a Reuters, Lama Sulaiman.

 

Re Abdullah ha fatto della promozione della donna una priorità nel piano 2005-2009 per lo sviluppo del Paese, ma le autorità hanno enfatizzato che questo dovrà essere in linea con i dettami dell'Islam.

 

L'Arabia saudita ha tenuto le prime elezioni nazionali, per i consigli municipali, all'inizio di quest'anno. Le donne non hanno potuto votare né candidarsi, ma funzionari hanno detto che lo potranno fare alle prossime consultazioni previste fra 4 anni.

 

Le donne in Arabia saudita non possono guidare, devono essere coperte e accompagnate da un parente maschio in pubblico.

 

Rendiamoci conto, in Arabia. :argh:

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nn vinceranno mai...

 

Le donne in Arabia saudita non possono guidare, devono essere coperte e accompagnate da un parente maschio in pubblico.

 

siamo nel 2005 anzi nel 2006 e ancora c stanno ste leggi del piffero....

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Guest
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