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Mostrare se stessi


The_dreamer

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The_dreamer

Hi everybody  :D  volevo scrivere questo topic per chiedervi un consiglio... E' da un po' di mesi ormai che sto riflettendo sul bisogno di esprime più a fondo la mia omosessualità, e più passano i giorni più mi chiedo come sarebbe dirlo a tutti i miei amici ( premetto che qualcuno già sa di me) o alla mia famiglia. Oggi stavo scherzando maliziosamente con un mio amico di infanzia e mi sono chiesto "Magari non cambierebbe poi tanto se glielo dicessi". Poi, andando in cucina questo pomeriggio, ho pensato" Adesso vado di là e lo dico a mamma". Tutti questi pensieri, devo dire, mi spaventano molto perchè mi portano a vedere da una parte ciò che potrei avere e dall'altra quello che potrei perdere ( soprattutto non vorrei dover vivere il resto della mia adolescenza, nel quale non potrei cambiare casa, sotto lo sguardo "diverso" e i commenti dei miei genitori nel caso non la prendessero bene...). Secondo voi sarebbe più giusto buttarsi senza pensare o tastare prima il terreno per vedere come la prenderebbero i miei o i miei amici in generale? Mi piacerbbe sentire anche qualche vostra esperienza per fare dei paragoni e avere più spunti di decisione... grazie in anticipo a tutti  :)

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Mother Fucker

Testa sempre prim il terreno sopratutto con i tuoi genitori,magari con loro aspetta di più,poichè vista la tua età potrebbero non prenderti seriamente.

Riguardo il tuo amico d'infanzia già sai come la penso. :)

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The_dreamer

Il punto è che non so come "tastare" il terreno con i miei, poichè di questi argomenti non ne parliamo praticamente mai, di atteggiamenti riconducibili all'essere gay non ne ho e non posso nemmeno collegarlo ad uno non-star-bene perchè la cosa personalmente non mi causa poi così tanti problemi...

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Sognatore91

È sempre meglio sondare il terreno prima... l'ignoranza della gente non ha limiti e qualcuno potrebbe non prenderla bene.

Per i tuoi genitori, stai tranquillo e cerca di dirglielo in maniera diretta e con tutti i sentimenti che provi!! Col bene che ti vogliono, non potranno non capire :D

Per gli amici, cerca di capire che persone sono... perché potrebbero "non conoscere" l'omosessualità: nel senso che, o la si conosce e la si accetta come dovrebbero fare tutti, oppure non la si conosce e si è, diciamo, contro. Cerca di essere sempre molto riflessivo e non compiere scelte affrettate!

Il fatto che tu senta il bisogno di dirlo a qualcuno è davvero positivo! Vuol dire che sei a posto con te stesso... Complimenti :)

 

Io ho scritto una lettera ai miei genitori e una alla mia migliore amica... su quei fogli ho versato lacrime di gioia, di tristezza, di rabbia e di rassegnazione...

Se vuoi una mano per scrivere una lettera o preparare un discorso, chiedi pure :)

 

A presto!!

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The_dreamer

È sempre meglio sondare il terreno prima... l'ignoranza della gente non ha limiti e qualcuno potrebbe non prenderla bene.

Per i tuoi genitori, stai tranquillo e cerca di dirglielo in maniera diretta e con tutti i sentimenti che provi!! Col bene che ti vogliono, non potranno non capire :D

Per gli amici, cerca di capire che persone sono... perché potrebbero "non conoscere" l'omosessualità: nel senso che, o la si conosce e la si accetta come dovrebbero fare tutti, oppure non la si conosce e si è, diciamo, contro. Cerca di essere sempre molto riflessivo e non compiere scelte affrettate!

Il fatto che tu senta il bisogno di dirlo a qualcuno è davvero positivo! Vuol dire che sei a posto con te stesso... Complimenti :D

 

Io ho scritto una lettera ai miei genitori e una alla mia migliore amica... su quei fogli ho versato lacrime di gioia, di tristezza, di rabbia e di rassegnazione...

Se vuoi una mano per scrivere una lettera o preparare un discorso, chiedi pure :D

 

A presto!!

Beh per quanto riguarda gli amici hai ragione, molti non conoscono a dovere cosa voglia dire essere gay e solo adesso mi rendo conto di quanto abbia perso le mille occasioni che ho avuto per portarli a conoscere questa realtà, essendo terrorizzato di espormi  :D Con i miei proverò a capire come la pensano  :) Grazie x la proposta della lettera ma ne ho scritta una tempo fa ad un amico e poi l'ho bruciata x la vergogna  :) Preferirei guardare i miei negli occhi mentre glielo dico... Sono sicuro che potrai consigliarmi su tanto altro magari se vuoi ne parliamo su msn anche  :D

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Io sono su per giù nella tua stessa situazione.

 

Solo che i miei amici sanno di me, non resistevo più a stare in quel corpo represso che voleva esprimere se stesso, anche se ora comunque non è cambiato poi molto.( Nel senso che hanno accettato con disinvoltura e apertura la mia omosessualità e il nostro rapporto non è per nulla cambiato)

 

Con i miei genitori preferisco aspettare. A dirla tutta non ho poi tanta paura che possano prenderla a male ma comunque dato che vivo sotto il loro stesso tetto, non mi andrebbe di condividere incomprensioni o cattivi rapporti sulla base di una cosa che è parte di me, cioè che sono io.

 

Dunque attenderò, per ora penso, di andare via, di diventare indipendente ( non economicamente) e poi dire tutto con più tranquillità.

Pondera bene la scelta di dirlo ai tuoi genitori, mentre per i tuoi potrebbe essere molto meglio dirglielo ora che vivi assieme a loro alcune delle esperienze più importanti della tua vita quali quelle adolescenziali. Potrebbe davvero risultare un sollievo :)

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io questo bisogno di dirlo a tutti non ce l'ho... . A tutti quelli a cui lo volevo dire l'ho detto senza sondare troppo il terreno ed infatti chi non ce l'ha fatta a "sopportarmi" per come sono o chi non ha retto alla "botta" (anche se poi alla fine io sono sempre me stesso... mah...) se n'è anche potuto andare senza problemi. Il motivo per cui non ho voglia di dirlo così in maniera ESPLOSIVA è perché alla fine gli etero mica vanno in giro a dire: ciao mi chiami ANTONIO (nome a caso) sono etero... . Secondo me è quasi inutile dover dire a tutti che mi piacciono i maschi sarebbe come se mi appiccicassi un'etichetta da solo...

 

ciao ciao

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The_dreamer

io questo bisogno di dirlo a tutti non ce l'ho... . A tutti quelli a cui lo volevo dire l'ho detto senza sondare troppo il terreno ed infatti chi non ce l'ha fatta a "sopportarmi" per come sono o chi non ha retto alla "botta" (anche se poi alla fine io sono sempre me stesso... mah...) se n'è anche potuto andare senza problemi. Il motivo per cui non ho voglia di dirlo così in maniera ESPLOSIVA è perché alla fine gli etero mica vanno in giro a dire: ciao mi chiami ANTONIO (nome a caso) sono etero... . Secondo me è quasi inutile dover dire a tutti che mi piacciono i maschi sarebbe come se mi appiccicassi un'etichetta da solo...

 

ciao ciao

 

Ma infatti il mio non è un voler andare in giro con la maglietta "I'mgay"  :salut: E' solo il bisogno di essere sincero con quelle persone a cui tengo veramente e che, di conseguenza, ho paura di perdere.

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Guarda io feci un ragionamento forse esageratamente moralista che a ripensarci ora mi viene da sorridere..

Considera a 17 anni decisi di dirlo poichè avrei avuto tempo di trovare un lavoretto per i 18 se mi avessero voluto buttar fuori di casa eheheh ma volevo che i miei sapessero davvero chi fosse loro figlio al 100%, forte anche il mio senso di orgoglio di non voler essere sfamato da qualcuno che odia ciò che sono e oltretutto mia madre è responsabile di una comunità cattolica  :bah:  Comunque non fu una forzatura morale che mi sono imposto, avevo anche desiderio mio di dirglielo, anche come gesto di affetto e speranza di costruire un bel rapporto sincero. Alla fine dopo un primo momento di silenzio e di risposte negative...tutto è tornato come prima, non è cambiato niente tra me e loro semplicemente non se ne parla e semplicemente ora lo sanno; con mio fratello si è iniziato a costruire un rapporto dopo che è svenuto in bagno sapendolo...ancora sto a ride per questa cosa.

Cattolico anche lui ma appunto ci confrontiamo da adulti ed è bellissimo avere punti di vista diversi e riuscire a capirsi ugualmente  :bah:

Ti dirò io ho fatto cose come camminare per mano in Via del Corso a Roma col mio ex ragazzo, baciarmi in un centro commerciale con un altro mentre la gente ci osservava, ecc...io credo che finchè noi stessi non dimostriamo la normalità del nostro modo di essere (che non deve essere ostentare in modo aggressivo o di cattivo gusto) e dei nostri comportamenti: un abbraccio, un leggero bacio sulle labbra quando si crea l'occasione senza stare là a limonare avidamente, un abbraccio e quant'altro in tutta libertà...le cose non posso cambiare da sole e le generazioni successive si troveranno piene di dubbi come lo sono molti di noi, forse anche peggio in base all'evoluzione della società viste anche le recenti manifestazioni di xenofobia nel nostro Paese.

Ok sto diventando logorroico e mi sto collegando a troppi argomenti sorry  :salut:  Concludo dicendoti che ora a 22 anni credo che non ci sia più tanto un "giusto" o "sbagliato", c'è quello che vuoi fare tu...se hai questo bisogno assecondalo e non ti censurare, può andar bene o può andar male l'importante è che tu abbia una buona corazza caratteriale e i tuoi punti fermi dentro di te, chi ti vorrà davverò bene capirà o almeno si sforzerà come ha fatto mio fratello  :D  Capisci tu se sei pronto ad affrontare ogni possibile realtà, quello è importante...ognuno ha i suoi tempi e se ora ne hai la forza e la volontà...vai e non farti bloccare da nulla.  :D

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The_dreamer

Guarda io feci un ragionamento forse esageratamente moralista che a ripensarci ora mi viene da sorridere..

Considera a 17 anni decisi di dirlo poichè avrei avuto tempo di trovare un lavoretto per i 18 se mi avessero voluto buttar fuori di casa eheheh ma volevo che i miei sapessero davvero chi fosse loro figlio al 100%, forte anche il mio senso di orgoglio di non voler essere sfamato da qualcuno che odia ciò che sono e oltretutto mia madre è responsabile di una comunità cattolica  :D  Comunque non fu una forzatura morale che mi sono imposto, avevo anche desiderio mio di dirglielo, anche come gesto di affetto e speranza di costruire un bel rapporto sincero. Alla fine dopo un primo momento di silenzio e di risposte negative...tutto è tornato come prima, non è cambiato niente tra me e loro semplicemente non se ne parla e semplicemente ora lo sanno; con mio fratello si è iniziato a costruire un rapporto dopo che è svenuto in bagno sapendolo...ancora sto a ride per questa cosa.

Cattolico anche lui ma appunto ci confrontiamo da adulti ed è bellissimo avere punti di vista diversi e riuscire a capirsi ugualmente  :bah:

Ti dirò io ho fatto cose come camminare per mano in Via del Corso a Roma col mio ex ragazzo, baciarmi in un centro commerciale con un altro mentre la gente ci osservava, ecc...io credo che finchè noi stessi non dimostriamo la normalità del nostro modo di essere (che non deve essere ostentare in modo aggressivo o di cattivo gusto) e dei nostri comportamenti: un abbraccio, un leggero bacio sulle labbra quando si crea l'occasione senza stare là a limonare avidamente, un abbraccio e quant'altro in tutta libertà...le cose non posso cambiare da sole e le generazioni successive si troveranno piene di dubbi come lo sono molti di noi, forse anche peggio in base all'evoluzione della società viste anche le recenti manifestazioni di xenofobia nel nostro Paese.

Ok sto diventando logorroico e mi sto collegando a troppi argomenti sorry  :salut:  Concludo dicendoti che ora a 22 anni credo che non ci sia più tanto un "giusto" o "sbagliato", c'è quello che vuoi fare tu...se hai questo bisogno assecondalo e non ti censurare, può andar bene o può andar male l'importante è che tu abbia una buona corazza caratteriale e i tuoi punti fermi dentro di te, chi ti vorrà davverò bene capirà o almeno si sforzerà come ha fatto mio fratello  :D  Capisci tu se sei pronto ad affrontare ogni possibile realtà, quello è importante...ognuno ha i suoi tempi e se ora ne hai la forza e la volontà...vai e non farti bloccare da nulla.  :D

Hai ragione penso che seguirò il mio istinto senza forzare i tempi, anche perchè nel momento in cui sto sereno con me stesso un rifiuto degli altri non vale niente. Comunque d'accordissimo sul tuo discorso, penso anch'io che la gente comincerà a vederci normalmente quando inizieremo a fare le cose alla luce del sole come chiunque  :) Oggi tra l'altro ho capito perchè ho questo grande bisogno, ovvero quello di trovare un ragazzo carino e provarci con grande nonchalance  :bah: Oggi ero così tentato *___* xD

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The_dreamer

Occhio a non esagerare però eh! Sennò ce rischi le botte con certi!  :bah:

Ah su quello non c'è problema, ho la mia schiera di amici-parenti-vicini poliziotti  :salut: xD

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