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Come si riesce a capire quando è il momento giusto per una convivenza!!??


Ichigo

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Allora sono 3 mesi e mezzo che sto con un ragazzo, abbiamo tutti e due 19 anni ma non riusciamo a vederci tutti i giorni perchè abitiamo in 2 città diverse anche se vicine e quindi ci vediamo un paio di volte a settimana e a volte anche di più! Solo che ultimamente lui ha deciso di venire a vivere nella mia città perchè si è stancato di fare il pendolare dato che studia anche quì dove abito io. E allora mi ha chiesto se ero d'accordo a prendere con lui una stanza doppia in una nuova casa, dato che io ora sto in casa con altri ragazzi. Io da una parte sono felice e non vedo l'ora di poter stare più tempo con lui perchè a volte mi sento davvero solo, ma dall'altra ho un sacco di dubbi. Infondo è la mia prima relazione seria (in passato ho avuto una relaz. a distanza, ma con quel ragazzo ci siamo visti pochissimo e quindi non mi sento di chiamarla tale) e ho paura che vivendo con lui la cosa non possa funzionare..più che altro per i miei continui dubbi (riguardo al fatto se è il ragazzo giusto per me, se il fatto che abbiamo caratteri e interessi diversi sia una cosa positiva o negativa) che non so a cosa siano dovuti.. forse perchè dal nulla sono passato ad avere una relazione seria e ora mi sento un pò spiazzato perchè non ho avuto altre esperienze al contrario di lui?? non so come spiegarlo voi che dite?   :love:

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Guarda, io sono nella tua stessa identica situazione, con la differenza che io ho 22 anni, lui 23 e stiamo insieme da due anni e mezzo. È difficile essere catapultati subito, alla prima relazione, in una seria perché non hai termini di paragone.. Ma se stai bene con lui ci starai bene anche convivendoci. Vivi già con altri ragazzi quindi saprai sicuramente che il segreto della buona convivenza è parlare chiaro, altrimenti si creano incomprensioni, fastidi perché il dentifricio non è spremuto bene o perché i piatti non sono stati lavati subito.

Il fatto che lui vive in una città non troppo lontana è una buona cosa così potrà tornare più facilmente a casa sua ogni tanto (e questo fa bene alla relazione, perché secondo me vedersi tutti i giorni, 24 ore su 24 ti prende alle palle anche se lui è la persona più perfetta al mondo... Ti trascina nell'abitudine, e l'abitudine e la routine sono delle Troie). :love:

Facci sapere come va!

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Devi capirlo tu..io sono andato a convivere con il mio fidanzato (io avevo 23 anni,lui 25) dopo 6 mesi che ci conoscevamo e dopo 4 che eravamo fidanzati e...pian piano la nostra storia è finita...è subentrata la monotonia,la noia...non c'é comunque un momento giusto per andare a convivere..magari ci sono coppie che dopo 4 anni vanno a convivere,altre dopo qualche mese...devi sentirlo tu,ovvio che se hai dei dubbi,fossi in te aspetterei..in ogni caso non stai firmando niente,se vedi che non va fai a tempo a sciogliere il contratto..

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è subentrata la monotonia,la noia...

 

è proprio questa una delle cose che mi fa più paura! di non riuscire ad avere con lui la stessa sensazione che ho ora che magari lo vedo poco e che quindi l'attesa mi fa desiderare tantissimo! E' pur vero che provare non costa nulla..anche perchè se lui andasse a vivere con sconosciuti so già che ci starei male lo stesso dato che non potrei stare con lui nonostante sia nella mia città e ogni volta ognuno dovrebbe andare a dormire a casa "propria". Quindi forse tra le due cose il male minore è vivermi questa esperienza e stare con lui.. come va và  :love:

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Secondo me i tuoi dubbi e le tue paure sono comunque giustificate, anche se con lui ti stai trovando molto bene e provi sentimenti importanti. Del resto 3 mesi non sono un tempo molto lungo, pur permettendo di inquadrare sostanzialmente una persona.

Del resto il detto "dopo i confetti, i difetti" (in questo caso dopo la convivenza) è stato sperimentato ampiamente da molti e ha provacato non poche vittime :)

Perchè una convivenza vuol dire sostanzialmente la fine dell'attesa adrenalinica frutto dell'amore, (e quindi la positività del vedersi solo in determinate situazioni che diventano speciali) e l'inizio della condivisione intima di pressocchè tutto, contando anche che prendereste una stanza doppia. Il rapporto è naturale che subisce un mutamento enorme.

Tuttavia penso che essendo molto giovani, e quindi magari propensi a cambiare aria con facilità, dovreste provare. Se è stato lui in primis a proporlo vuol dire che sta davvero bene con te, e che quindi le occasioni in cui avete condiviso più tempo insieme sono state ottime. Del resto cosa c'è di più bello di vivere accanto alla persona a cui si tiene di più, poi quando si è così giovani soprattutto...se va male vorrà dire che non eravate fatti per stare insieme, neanche in case diverse  :love:

Ma sono sicuro che andrà bene dai...buttati tu che puoi  :bua:

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Bhé,non sottovaluterei anche la presenza di altri ragazzi in casa..non gioca a loro favore..un conto è avere una casa tutta loro,un altro conto una camera doppia...e lo dico per esperienza...

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Mike in the Breeze

Concordo con purospirito!

NO!

Siete troppo giovani e vi conoscete da troppo poco.. Rischiate veramente di rovinare una storia in partenza.

Meglio tenere una certa indipendenza, magari dopo ANNI deciderei di convivere..

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Risposta breve e concisa: il momento giusto per andare a convivere sarà... quando non ti domanderai più se è il momento giusto ma sentirai che lo è...  :P

Questo non significa che tutto sarà rose e fiori, che non ci saranno intoppi, che non ci saranno momenti no in cui ognuno reclama i suoi spazi e la sua autonomia  :)

Io sono andato a convivere dopo 6 anni, conoscendo come me stesso la mia ex... poi un anno dopo, complici mille impegni diversi che ci tenevano sempre più arroccati sulle nostre posizioni, siamo entrati in crisi e dopo mesi di alti e bassi devastanti abbiamo chiuso la nostra relazione. Dopo 8 anni... non facile, doloroso, ma necessario.

Non ti scrivo questo per farti paura, ma per farti comprendere che... quello che cerchi te, il MOMENTO GIUSTO, è un buon inizio ma poi una relazione di coppia richiede mille altre attenzioni: condividere gioie e problemi insieme, rinnovare l'entusiasmo, ecc ecc ecc. :)

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convivenza = morte di qualsiasi rapporto!   :P

 

non sono d'accordo! alla secondo quello che dici tu uno dovrebbe stare per sempre solo e vedersi occasionalmente con la persona che ama! comunque ho apprezzato i vari consigli e ci penserò ancora un pò anche se sono più propenso per il si, infondo vivremo con altri 2 nostri amici gay e quindi non dobbiamo "gestire" tutte le cose per la casa noi e poi..male che vada, si può sempre cambiare  :)

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  • 2 weeks later...

3 mesi e' troppo presto :pausa:

Non si e' ancora usciti dal "periodo latte e miele"

Poveri gli altri coinquilini

xD

 

(Per parlare di convivenza io aspetterei di parlare di anni

Altrimenti mi aspetterei fulmini e catastrofi x.x)

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io l'ho fatto al 3° giorno di conoscenza, perciò come vedi è un po' a sensazione...

naturalmente alle spalle bisogna aver fatto certe esperienze

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Come hanno detto altri se te lo senti ti verrà automatico.

Tre mesi possono essere pochi, probabile, ma non vuole dire nulla si può sempre provare.

Infondo la convivenza non è un matrimonio, se proprio non si riesce a sopportarla si vuole dire che non era il rapporto giusto per te...

Certo che già a 19 che palle! Cioè senza offesa...

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io credo che 3 mesi siano pochissimi... non ha importanza l'età (uno a 19 anni può essere responsabile come può non esserlo... può essere "maturo" come può non esserlo) però io farei passare ancora un pò di tempo... in tre mesi non riesci a conoscere bene una persona... soprattutto non vedendola tutti i giorni... e poi non credi che la convivenza potrebbe distoglierti dallo studio? avendo il tuo ragazzo a casa con te è difficile concentrarsi sui libri... la tua attenzione va su altre cose... :pausa:

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io l'ho fatto al 3° giorno di conoscenza, perciò come vedi è un po' a sensazione...

naturalmente alle spalle bisogna aver fatto certe esperienze

in parte quoto ROJ84.

 

secondo me se senti che la convivenza può andare bene, allora falla. Ma questo sentore non è dovuto solo dal fatto che ami l'altra persona, ma dal fatto che in lui/lei vedi una persona che sappia convivere, che sia "casalinga" e che sappia dividersi le faccende di casa. Per scoprirlo per me bisogna fare qualche settimana di rodaggio.

Io l'ho fatta col mio ragazzo, è capitata l'occasione di stare un mese da soli in casa e ce la siamo cavati alla grande. Ora non vediamo l'ora di convivere :pausa:

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Allora....a me sembra che 3 mesi e mezzo siano pochini. Ti capisco, sai, con la mia compagna siamo state a 600km di dsitanza il primo anno. e' stato un supplizio stare a distanza quei mesi, ma sarebbe stato folle, secondo me, mollare tutto (io o lei) per andare a convivere dopo pochi mesi. Abbiamo deciso di aspettare e vedere. Se son rose fioriranno ci siamo dette. E son fiorite. Infatti poi io mi sono trasferita e ho rivoluzionato la mia vita - però prima che siamo andate a vivere insieme sono passati altri mesi, mesi in cui ci siamo frequentate quotidianamente senza il discorso tempo stretti ecc. E' stato bello anche se diverso - certo l'eccitaizone ecc. di vedersi nel weekend, le telefonate notturne...insomma era tutto molto molto intenso a distanza ed esplosivo quando ci vedevamo. Però, nel frequetnarci nella vita di tutti i giorni ci siamo capite meglio, credo, e questo ci ha aiutato dopo nella convivenza. Noi, poi, eravamo più grandi (ma questo può anche non volere dire niente), anche se anche per noi la nostra è la prima vera storia importante quindi alcuni dubbi che hai ce li avevo anche io.

Il punto è che avere una storia a distanza e convivere sono due estremi...in mezzo c'è il vivere nella stessa città ma non insieme, frequentarsi e vedere come va. Io eviterei di andare subito a convivere perché rischiate di andare troppo in fretta. Conoscetevi meglio, frequentatevi quotidianamente e vedete un po'. Rischia di essere molto stressante  se no - compresa la convivenza con altri. Poi, ovvio, questo si dice razionalmente sulla carta...poi ci sono i sentimenti...e quelli li sai solo tu, quindi poi spetta a te vedere. D'altronde se decidessi per la non convivnenza cerca di spiegarti bene con lui, perché non vorrei che la prendesse male!

 

p.s. boys! vedo che molti sono andati a convivere in tempi record....ma non era un'usanza lesbica? :asd: (:pausa: )

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