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Help! Conferenza di addis abeba, omosessualità e Vaticano


Isher

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Chiedo a tutti i forumisti un aiuto.

 

Mi sono trovato in una discussione su Facebook a ricordare la Conferenza di Addis Abeba del dicembre 2008. E ho scritto così:

 

... dove anche il vaticano,  insieme con tutte le confessioni rappresentate, dai Mussulmani ai Protestanti agli Ortodossi, hanno approvato all'unanimità un appello ai legislatori, per chiedere che la condanna dell'omosessualità - già punita dal codice penale etiopico - sia inserita nella Costituzione. Attualmente per questo reato è prevista una pena minima di 6 mesi, ma i firmatari del documento hanno chiesto un inasprimento delle pene e una modifica della Costituzione, per mettere definitivamente al bando questo orientamento sessuale.

 

Nel testo dell'appello, l'omosessualità viene definita «il culmine dell'immoralità». Al termine dell'incontro, il patriarca ortodosso Abune Paolos ha definito gli omosessuali «stupidi come animali»: devono essere discriminati e corretti, devono ricevere una lezione, ha aggiunto. I religiosi unanimi hanno chiesto al governo l'apertura di centri di riabilitazione e di mettere anche sotto stretto controllo la distribuzione di materiale pornografico.

 

Sium Antonios, capo della ong locale 'Uniti per la vita', ha precisato: «L'omosessualità non rientra fra i diritti umani e non è in relazione con la Creazione; non ha fondamento biologico. E' inaccettabile e immorale».

 

Il fatto che il massimo rappresentante della Chiesa cattolica abbia concorso con il suo voto all'approvazione di questo appello e di queste dichiarazioni, mette il Vaticano di fronte alla sua schiaccianti responsabilità di essere una delle più grandi centrali dell'omofobia nel mondo e di macchiarsi del sangue di chi sarà messo a morte o carcerato o riceverà gravissime percosse fisiche per essere quello che legittimamente è.

 

Precedentemente, in sede Onu, il Vaticano si era pronunciato contro la proposta francese di depenalizzazione mondiale dell'omosessualità, con argomentazioni ipocrite e pretestuose, e con infingimenti. Ma quando si trova in condizione di esercitare un potere politico reale, le gerarchie cattoliche si presentano con il loro vero volto: oscurantista, violento, avallante la pena di morte e quindi assassino.

 

Orbene, di questa Nota con iscritti taggati fa parte anche un prete, il quale dopo giorni e giorni che ho scritto, interviene dicendo

 

1. che non sa niente di tale Conferenza e vorrebbe saperne di più

2. che non ha notizia che il Santo Padre sia mai andato ad essa o comunque ad addis Abeba

3. che non può dunque averla firmata lui dunque ho sbagliato a scrivere "massimo rappresentante" (ma io non alludevo al papa, ovvio)

4. che vorrebbe sapere quale esponente del Vaticano l'ha firmata

 

Vi risparmio il testo da lui scritto ma se volete lo copio e incollo...

 

Io parto tra un giorno e mezzo per l'estero per ragioni di lavoro, e anche in queste ore sono molto preso dal lavoro.

Qualche utente di buona volontà mi può dare la risposta alla 4, e tutti i link necessari, anche in lingua straniera, su questa Conferenza? Mi farebbe un enorme piacere.

 

Grazie in anticipo a chi interverrà in questo topic.

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Calvin, grazie  :)

 

Purtroppo a quanto capisco hanno insabbiato tutto. talché i negazionisti si sentono sicuri.

Ho scritto all'autore dell'articolo apparso su L'Opinione pregandolo di darmi tutte le informazioni che ha, e

ho deciso di rispondere, in quella discussione, domenica sera, al mio ritorno in Italia.

 

Quindi se qualcuno trovasse qualche altro link lo pregherei di metterlo in questo topic, dove, peraltro, possiamo

fare una raccolta di quanto tuttora si può leggere in rete.

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Non ho trovato granchè

 

Questa ONG Cristiana : United for Life Ethiopia, sarebbero i protestanti?

http://www.uaar.it/news/2009/01/02/etiopia-religiosi-sostengono-bando-costituzionale-dellomosessualita/

http://www.africacaresforlife.org.za/contact/ethiopia.htm?height=400&width=750

Pare in effetti un medico antiabortista...

 

Sua Santità Abuna Paulos, Patriarca e Catholicos di Etiopia, Ichege della Sede di San Tekle Haymanot, Arcivescovo di Axum

pare invece avere un certo peso :

http://it.wikipedia.org/wiki/Abune_Paulos

http://it.wikipedia.org/wiki/Consiglio_Ecumenico_delle_Chiese

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Isher, ho provato a cercare, ma non ho trovato nessun articolo che dicesse nomi e cognomi dei leader della Chiesa Cattolica che hanno firmato l'appello. D'altra parte, uno degli articoli citati da Calvin dice che si è trattato dei "massimi esponenti delle principali confessioni".

 

Nel caso della religione cattolica, credo che i "massimi esponenti" non possano essere che questi: http://www.ecs.org.et/Church.htm#Bishops

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Penso di aver trovato l'articolo-fonte (o almeno, gli altri articoli rimandano a questo):

dell'agenzia di stampa AFP

http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5haCdhSHNJA4ys_hSv4RS-5c3PoOA

 

http://www.mask.org.za/article.php?cat=ethiopia&id=2031

 

(lo si può ritrovare anche qua

http://nazret.com/blog/index.php?blog=5&cat=66&page=1&paged=3

 

http://rodonline.typepad.com/rodonline/ethiopia/)

 

nell'articolo si parla di "heads of various congregations including the Roman Catholic, Ethiopian Orthodox and Protestant churches"

 

è generico, anche se indicativo

 

 

Comunque appena ho un altro attimo di tempo, continuo a cercare

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Grazie a Wolf e grazie a tutti. Vi dò la risposta del prete al mio primo intervento:

 

Il prete in questione, che sarei forse io, non ha molto da dire. Non sapeva di questa dichiarazione di Addis Abeba, e vorrebbe poterne sapere di più. Ma a un primo sguardo rimane molto perplesso... Vorrebbe quantomeno sapere chi, fra i cattolici, abbia firmato il documento (non credo il papa, che ad Addis Abeba non è mai stato, almeno da papa - per cui non si capisce bene la frase "Il fatto che il massimo rappresentante della Chiesa cattolica abbia concorso con il suo voto all'approvazione di questo appello..." - e spero non un nunzio o un vescovo del luogo). Eppoi il prete in questione è fermamente convinto che la Chiesa sia una soltanto, fatta di uomini, donne, suore, preti, vescovi, papi, coraggiosi, vili, peccatori, santi. Anche - e soprattutto - di gente che sbaglia, io per primo, su tante cose. Miopi, forse troppo spesso. Ma in cammino... insieme a tutti quelli che credono e a tutti quelli che non credono; insieme a quelli che giustamente lottano per la dignità di ogni essere umano e insieme a quelli che ancora fanno fatica ad accogliere chi come loro non è. In cammino verso un regno di Dio in cui valga per tutti e verso tutti la legge dell'amore.

E in questo cammino, ovviamente, la pena di morte non c'entra... per quanto grave possa essere il delitto di cui uno sia responsabile (su cosa poi sia delitto e cosa no, si potrebbe discutere dei mesi).

Ciò detto, attendo qualche delucidazione, ringraziando per le informazioni e chiedendo anticipatamente scusa se non sarò immediato nel rispondere... La puntualità - come Matteo ben sa - è una delle tante virtù che mi difettano.

 

La persona che che tiene la Nota con una mailing list e che chiamerò XY gli ha risposto così:

 

La Chiesa, avendo conciliarmente distinto tra peccato e peccatore, e avendo, suo dictu, a cuore la vita di tutti i suoi figli, anche dispersi, non credi avrebbe dovuto agire affinché quegli omosessuali, sempre suoi figli, non subissero la pena di morte?

 

Il sacerdote che chiamerò don MG ha a sua volta replicato:

 

Sì, certo. Come tutte le volte in cui si condanna a morte un uomo, per nefando che sia il suo delitto.

Ma noi sappiamo quel che si è fatto e quel che non si è fatto - a livello di principi o concretamente in questo o quel caso specifico? Io personalmente no, e pertanto non voglio puntare dita accusatorie senza avere cognizione di causa.

Sul fatto che la Chiesa sbagli, che dire? Io sbaglio, e troppe volte; tu fors'anche qualche volta sbagli: se la Chiesa è fatta di uomini e donne come te e me allora sbaglia anche lei, sbagliamo anche noi. Ma sappiamo che c'è lo Spirito Santo, o almeno lo crediamo. E allora tu, io, la Chiesa sbagliamo quando non ascoltiamo - o non vogliamo ascoltare - la voce dello Spirito... A Roma, a Vercelli, in Etiopia e in ogni parte del mondo... (anche se l'Arcivescovo, a quanto mi risulta, non ha mai condannato a morte nessuno). Han chiesto scusa i papi, perché non dovremmo chiedere scusa noi?

Che Dio ci perdoni... e anche l'uomo, se può.

 

A questo punto sono reintervenuto io e ho scritto così:

 

Non è tanto che la chiesa cattolica avrebbe dovuto agire e dovrebbe agire affinché gli omosessuali non siano uccisi in quei Paesi dove non per aver compiuto un delitto sono messi a morte ma per il fatto di essere omosessuali. Il fatto orrendo è che il Vaticano si è opposto (e spero che don MG almeno di questo sia informato) alla decriminalizzazione mondiale della omosessualità, si è opposto cioè alla proposta fatta all'Onu dalla Francia perché l'omosessualità sia tolta dai codici penali dei Paesi che la prevedono come pena per uomini e donne non rei di "nefandi delitti" ma rei di avere l'orientamento sessuale che hanno. Ci siamo capiti? Trovo vergognoso che don MG dica di essere disinformato di ciò. E' sufficientemente avvezzo ai mezzi informatici da avere un profilo su Facebook, può informarsi con un qualsiasi motore di ricerca, ma all'epoca (2 anni fa) anche con i giornali, per prendere atto, se già non lo sa, di che cosa fa il Vaticano. Su Facebook esiste addirittura un Gruppo contro la decisione clamorosa presa all'ONU dal Vaticano (quando tornerò in Italia te lo manderò, XY)!

 

Per quanto riguarda la Conferenza di Addis Abeba, anche di questo lei dice di non sapere niente, cosa grave, perché chiudere gli occhi è colpevole: non è etico. Lei, mi sembra, si trincera dietro la sua disinformazione, ma se si trattasse solo di disinformazione non capisco perché dopo aver letto questa Nota non abbia fatto una ricerca su Google per informarsi. Lei non vuole informarsi: è diverso. E pretende, per così dire, che la ricerca gliela faccia io. E sia. Le dò qualche link:

 

http://www.google.com/hostednews/afp/article/ALeqM5haCdhSHNJA4ys_hSv4RS-5c3PoOA

http://opinione.sisteco.it/articolo.php?arg=4&art=78795

http://www.mask.org.za/article.php?cat=ethiopia&id=2031

http://rodonline.typepad.com/rodonline/ethiopia/

 

Le sue risposte sul tema generale sollevato da questa e dall'altra questione, di cui sopra, sono troppo evidentemente inadeguate, anche solo e proprio a livello di reazione umana ed emotiva: così routinières, così scontate, si fondano su una retorica troppe volte ascoltata, e, per di più, nascondono a stento il puro e semplice negazionismo che le anima.

 

Se vuole andare a fondo di questi due orribili atti del Vaticano lei don MG ha tutte le possibilità e gli strumenti per farlo e lo sa perfettamente. Io sono intervenuto a dare chiarimenti fondamentalmente per rispetto e amicizia verso XY.

 

Adesso spero di addormentarmi, dato che domani devo partire, ma non so se ci riuscirò...

 

La cosa che mi ha sconvolto è che non solo della Conferenza di Addis Abeba ma proprio del no del Vaticano alla depenalizzazione mondiale dell'omosessualità le persone iscritte alla Nota non sapessero niente!

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