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Peter Cameron [moderato spoiler]


Isher

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Uno degli scrittori gay che mi piace di più, attualmente, è Peter Cameron.

Di lui esistono tre libri, in italiano, e sono tutti tradotti da Adelphi.

Lo consiglio a tutti.

 

Ci sarebbe anche da discuterne, e non poco, proprio per quanto attiene alla rappresentazione

dell'omosessualità. Che abbia un fondo biografico, anzi, che rifletta proprio la sua personale

esperienza psicologica, o visione, dell'omosessualità, io non ho dubbi.

In ogni caso proprio in questa corrispondenza c'è la verità di quanto esprime. Un senso di

verità molto forte che non riguarda solo questo aspetto ma investe tutto il suo modo di narrare

e di sentire. Si avverte un desiderio di sincerità, di verità della vita, quindi di forza.

 

I tre libri in questione comprendono due romanzi e una raccolta di racconti.

 

La raccolta di racconti s'intitola «Paura della matematica» e secondo me è bellissima. Qualche racconto

è più lungo, ma in genere sono racconti brevi o addirittura molto brevi, scritti in modo perfetto.

Indimenticabile Compiti a casa: la descrizione di un ragazzo, un adolescente, a cui è morto il cane.

Cameron riesce a dipingere l'intransigenza, la fissità, la serietà, della reazione psicologica, del dolore,

del ragazzo, l'estrema serietà delle sue reazioni di fronte alle quali il mondo degli adulti non ha parole,

perché ogni parola sarebbe accomodante e superficiale. La figura del giovane ragazzo solitario e

adolescente, serio, intelligente, silenzioso, leggermente "fisso" in questo suo modo d'essere si ritrova anche

altrove in Cameron e sembra un tratto autobiografico.

 

Poi ci sono i due romanzi, gran bei romanzi. Io ho letto per primo «Quella sera dorata», molto fascinoso, e

per secondo «Un giorno questo dolore ti sarà utile», che invece credo sia stato scritto per primo. Sembra che

quest'ultimo prenda avvio proprio dalla psicologia del ragazzo adolescente cui è morto il cane di Compiti

a casa. E' più grande, è gay, e tutto il romanzo dà l'impressione di una nota irrisolta, di una psicologia

"disadattata": poi, nelle tre pagine finali, tutto ciò si risolve, si dissolve, e nasce un uomo, e la gioia del

lettore (gay, o forse non solo gay) è grande.

 

In ogni caso, se qualcuno leggerà questi libri, sarebbe interessante discuterne qui. Proprio, dicevo, per la

rappresentazione dell'omosessualità, oltre che per certi temi della rappresentazione della vita.

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«Un giorno questo dolore ti sarà utile»

CAPOLAVORO

 

"Paura della matematica" non l'ho ancora letto, "quella sera dorata" non mi è piaciuto granchè, ma «Un giorno questo dolore ti sarà utile» è uno dei miei romanzi preferiti in assoluto.

PS non sono sicuro che «Un giorno questo dolore ti sarà utile» sia stato scritto per primo, poi magari controllo.

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«Un giorno questo dolore ti sarà utile»

CAPOLAVORO

 

 

Urrah!

 

Hai ragione, è un capolavoro assoluto!

Controlla quando sia stato scritto, a me pare per primo, ma forse sono stato indotto a questa conclusione

per via del contenuto, perché è la magistrale transizione dal giovane ragazzo taciturno e intransigente nel

suo dolore per la morte del cane, a un giovane già proiettato nella vita che deve fare i conti con tante cose

e liberarsi del suo fardello di problemi irrisolti, per nascere. Mi è sembrato il battesimo di Cameron come

uomo e scrittore gay che poteva avvenire solo prendendo le mosse da un qualcosa di irrisolto, che deve essere

risolto.

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Urrah!

 

Hai ragione, è un capolavoro assoluto!

Controlla quando sia stato scritto, a me pare per primo, ma forse sono stato indotto a questa conclusione

per via del contenuto, perché è la magistrale transizione dal giovane ragazzo taciturno e intransigente nel

suo dolore per la morte del cane, a un giovane già proiettato nella vita che deve fare i conti con tante cose

e liberarsi del suo fardello di problemi irrisolti, per nascere. Mi è sembrato il battesimo di Cameron come

uomo e scrittore gay che poteva avvenire solo prendendo le mosse da un qualcosa di irrisolto, che deve essere

risolto.

 

Prima "Paura della matematica" poi "quella sera dorata" e per ultimo dopo altri libri non pubblicati in Italia «Un giorno questo dolore ti sarà utile» (2007).

Tu Isher devi essere un romantico :love:, io «Un giorno questo dolore ti sarà utile» lo vedo come un (meraviglioso) punto di arrivo di uno scrittore dopo la maturazione.

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Tu Isher devi essere un romantico :sisi:, io «Un giorno questo dolore ti sarà utile» lo vedo come un (meraviglioso) punto di arrivo di uno scrittore dopo la maturazione.

 

Se la cronologia è quella, è vero che è un meraviglioso punto di arrivo di uno scrittore dopo la maturazione.

Ne esce una visione più profonda, e anche molto bella.

Io l'avevo invertita. Ne avevo fatto una specie di cronologia poetica, partendo dal ragazzo del cane.

Sì, temo di essere un romantico, o comunque un passionale  :love:

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Mi sembra di capire che quel racconto di "paura della matematica"  sia bello come «Un giorno questo dolore ti sarà utile», se è così devo immediatamente procurarmene una copia.

Sono due romanzi molto differenti ma in qualche modo «Un giorno questo dolore ti sarà utile», mi ricorda "la linea della bellezza" di Hollinghurst altro romanzo stupendo, ti è capitato di leggerlo?

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No! Grazie della segnalazione: ho fame di un altro romanzo simile a «Un giorni questo dolore».

 

I racconti di Paura della matematica sono tutti bellissimi, direi virtuosistici. Il primo, ad esempio, non ha

neppure una storia, e non è facile scrivere un breve racconto che non descrive altro che la

morte di un padre, con un figlio al suo letto. Anche qui si nota la posizione incipitaria di questo racconto.

Compiti a casa è veramente bello, lui è un ragazzo di 14 anni, con l'assoluta integrità della sua

motivazione: non essere potuto andare a scuola per una settimana, «perché ero giù di morale»,

per la morte del cane. Questa fedeltà all'adolescenza, questo prendere sul serio l'adolescenza,

dice molto,mi sembra. C'è anche un racconto di contenuto gay, ma problematico: non è certo

"positivo".

 

Del resto in «Quella sera dorata» io sono rimasto deluso dalla rappresentazione della coppia gay.

La tesi del libro è data dall'epigrafe: l'infelicità è uno stato transitorio, strutturalmente. Dunque, tutti

possiamo essere felici. L'ho trovata geniale. Bisogna però cogliere il momento in cui l'infelicità, per

sua stessa natura, finisce, e scegliere nella direzione giusta. Quindi nel libro tutte le coppie mal

assortite, tutte le solitudini, tutte le non-verità, saltano, e tutti trovano la felicità, nell'amore.

Ma perché la coppia gay è l'unica che si separa e ciascuno dei due poi rimane solo?

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No! Grazie della segnalazione: ho fame di un altro romanzo simile a «Un giorni questo dolore».

Attenzione che la somiglianza l'ho vista io, poi magari un altro non la vede, comunque è bellissimo ed è sicuramente da leggere.

 

Del resto in «Quella sera dorata» io sono rimasto deluso dalla rappresentazione della coppia gay.

La tesi del libro è data dall'epigrafe: l'infelicità è uno stato transitorio, strutturalmente. Dunque, tutti

possiamo essere felici. L'ho trovata geniale. Bisogna però cogliere il momento in cui l'infelicità, per

sua stessa natura, finisce, e scegliere nella direzione giusta. Quindi nel libro tutte le coppie mal

assortite, tutte le solitudini, tutte le non-verità, saltano, e tutti trovano la felicità, nell'amore.

Ma perché la coppia gay è l'unica che si separa e ciascuno dei due poi rimane solo?

Io l'ho trovato piuttosto deludente rispetto a «Un giorno questo dolore ti sarà utile» specialmente la seconda parte. Non ricordo bene, ma sei sicuro che alla fine tutti trovino l'amore? Mi pare che le relazioni che la ex fidanzata del protagonista e dell'ex mogle dello scrittore intraprendono alla fine del libro vengano solo abbozzate. Comunque in generale il libro mi è sembato molto triste, ma non in maniera malinconica e poetica come in «Un giorno questo dolore ti sarà utile», ma in maniera abbastanza "grigia".

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sei sicuro che alla fine tutti trovino l'amore? Mi pare che le relazioni che la ex fidanzata del protagonista e dell'ex mogle dello scrittore intraprendono alla fine del libro vengano solo abbozzate. Comunque in generale il libro mi è sembato molto triste, ma non in maniera malinconica e poetica come in «Un giorno questo dolore ti sarà utile», ma in maniera abbastanza "grigia".

 

Si, sono solo abbozzate, ma in modo sufficientemente chiaro per mostrare che anche loro hanno trovato la loro

collocazione migliore nel mondo e anche l'amore o se non l'amore il loro partner. L'ex moglie dello scrittore, Caroline,

e Deirdre forse non sono fatte per l'amour-passion ma hanno quello che vogliono e che va bene per loro

ed escono l'una da uno stato nevrotico immobilistico l'altra da un ruolo da arpia insoddisfatta e confusa. Possibile che

per Pete ci sia solo la separazione da Adam e un mestiere di antiquario a Montevideo? Naturalmente si potrebbe

ribattere che la superiorità dell'unica coppia omo sta nel fatto che Adam capisce le ragioni per cui devono separarsi,

ed è capace di pensare al bene di Pete, tuttavia questa interpretazione mi lascia insoddisfatto non tanto perché

celerebbe una morale del sacrificio (Cameron non cade in questo errore) ma proprio perché Pete non sembra proprio

trovare nessuno. E' vero anche che il tena del «separarsi» è un tema strutturale del libro, ma nelle coppie etero

la solitudine prelude all'incontro, nella coppia gay il movimento è contrario, e questo mi ha frustrato.

 

Strano che tu l'abbia trovato di una malinconia grigia perché sembrerebbe un romanzo positivo, con molta carica

di dolcezza e di ricerca della propria verità, soprattutto in Omar. Indubbiamente la tensione e la maschile intensità

anche nella malinconia di «Un giorno questo dolore» sono molto superiori.  

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Ho letto "Paura della Matematica" e, mi dispiace, l'ho trovato assolutamente insopportabile. I racconti non hanno inizio o fine, sembrano dei brandelli di vita vissuta colti quasi a caso, non sono incisivi, interessanti o scritti in uno stile particolare. I personaggi sembrano piatti e privi di apparente caratterizzazione oltre che di difficile analisi, come nel caso del ragazzo a cui è morto il cane: perchè fa calcoli su calcoli? Perchè reagisce con un distacco emotivo? Perchè crea equazioni senza senso apparente? Il racconto dei due ragazzi gay è anche peggiore, dato che manca di qualunque stimolo alla lettura difatti dopo pochi minuti già ci si chiede che senso abbiano i fiori fuori dalla finestra, le banali discussioni dei due innamorati e il balletto.

Suppongo che qualcosa di interessante ci sia in questo autore, dato che evidentemente piace, ma io l'ho trovato semplicemente noioso e illogico.

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I personaggi sembrano piatti e privi di apparente caratterizzazione oltre che di difficile analisi, come nel caso del ragazzo a cui è morto il cane: perchè fa calcoli su calcoli? Perchè reagisce con un distacco emotivo? Perchè crea equazioni senza senso apparente?

 

 

«Sto elaborando un nuovo problema: trova il valore di n tale che n più qualsiasi altra cosa nella vita ti faccia sentire felice. A che cosa equivarrebbe n? Trova n».

 

Ti domandi perché fa calcoli? Ecco perché. L'equazione di p. 68 è condotta a trasparenza a p. 76 (conclusione del racconto).

 

Il distacco emotivo nel caso del ragazzo è solo apparente, visto quello che lui si propone, ed è

in ogni caso solo un aspetto di un quadro più complesso, visto il suo abbattimento per la morte del cane:

è una difesa verso il mondo esterno, da cui poi si tratterà di uscire. A mio parere questo distacco emotivo,

questo isolamento, è anche altro: è un "covare" la propria "diversità", quindi è una premessa, direi

addirittura una premessa per la letteratura (ragazzo=Peter Cameron).

 

Il racconto sui due ragazzi gay l'ho trovato frustrante, ma non lo considero insignificante, anzi.

Neal chiede a Paul di dire alla nonna di loro due, ma Paul non ce la fa. Non c'è niente di insignificante nei loro

essenziali scambi di parole.

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Strano che tu l'abbia trovato di una malinconia grigia perché sembrerebbe un romanzo positivo, con molta carica

di dolcezza e di ricerca della propria verità, soprattutto in Omar. Indubbiamente la tensione e la maschile intensità

anche nella malinconia di «Un giorno questo dolore» sono molto superiori. 

Ti dirò, l'ho trovato anche un pò frustrante, la trama un po' nello stile dei romanzi inizio 900, se posso dire così. Per quanto riguarda le storie d'amore raccontate nel romanzo io ho avuto l'impressione che i personaggi finissero con l'accontentarsi di relazioni senza nulla di speciale.

Devo anche dire che in tutto il romanzo non c'è un solo brano che mi sia rimasto impresso e che possa farmi venire voglia di andarmelo a rileggere in futuro, a differenza di «Un giorno questo dolore» di cui me ne vengono in mente diversi.

 

Comunque qui stiamo spoilerando un po' troppo :love:, bisognerebbe scriverlo nel titolo del tread.

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  • 1 month later...

Vuole la leggenda che Cameron abbia scritto un libro tradotto in italiano da Rizzoli nel 1987 intitolato

In un modo o nell'altro. Raccolta di racconti. Esaurito, non reperibile e neppure citato nelle librerie on line.

Ora, il volume Paura della matematica altro non è che questo stesso libro, dal quale sono stati eliminati un

paio di racconti, e al quale è stato aggiunto un nuovo racconto, recentemente scritto da Cameron e credo proprio

per l'edizione Adelphi di Paura della matematica. Un racconto, quello iniziale, su cui alcuni hanno avuto da

ridire, che invece a me è piaciuto molto, e che credo sia stato messo lì molto bene per introdurre il tema della

memoria.

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Esiste o è acquistabile? In questo caso sai dirmi dove?

Perché io non l'ho trovato neppure on line.

 

@ Kuppolotto:

 

ti dispiace chiarire meglio quello che hai detto?

Ti identifichi con il ragazzo di «Un giorno questo dolore ti sarà utile»?

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@ Kuppolotto:

 

ti dispiace chiarire meglio quello che hai detto?

Ti identifichi con il ragazzo di «Un giorno questo dolore ti sarà utile»?

 

ho cominciato con lievi impercettibili affinità

e pian piano mi sono ritrovato a guardarmi

chiedere ad una psichiatra se avesse letto proust.

dico che ci sono moltissime coincidenze esteriori

tra me e quel tipo,

per il resto, io sono italiano.

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io sono il protagonista di un giorno questo dolore ti sarà utile.

 

Credo che in un certo senso lo siamo tutti, anche io mi identifo moltissimo moltissimo con

il protagonista.

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sì, ok.

volevo dire che mi stupivano le coincidenze esteriori,

anche contingenti, tra me e quel tipo.è il personaggio con la vita più

simile alla mia, quando vorrei dire di avere l'anima del colore

di quella di stavroghin.

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  • 2 weeks later...

Pare che per febbraio 2010 sia prevista l'uscita del nuovo romanzo di Peter Cameron, «Certain Persons».

Ho trovato in giro questo post:

 

Cameron’s new work cannily and compellingly entwines two separate narratives exploring mystery and despair - and the mystery

of despair - into a novel that deftly combines the dark luxuriousness of Daphne du Maurier with the savage wit of Franz Kafka.

The first strand, set in provincial post-war England, involves a young nurse attending to an old dying woman, who becomes

romantically engaged with her son, a soldier whose war wounds are both physical and psychological. The second strand

involves a contemporary couple traveling to a remote clinic in Iceland in search of a miracle treatment for the wife’s

incurable disease. The gradual merging of these two worlds results in a novel of dark and glittering menace.

 

Purtroppo molti scrittori o cineasti gay si persuadono che arrivati a 50 anni la prova della maturità artistica sia l'abbandono

delle descrizione dell'universo gay.

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  • 7 months later...

Sono cominciate le riprese del film tratto da  Un giorno questo Dolore ti sarà Utile di Peter Cameron

http://www.cineblog.it/post/24027/roberto-faenza-a-new-york-gira-un-giorno-questo-dolore-ti-sara-utile-di-peter-cameron

 

Copruduzione Italia-USA, sarà girato da Roberto Faenza. Il cast sembra buono, e Cameron ha scritto personalmente la sceneggiatura,

ma personalmente sono scettico...  :look:

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Io tremo... :look: Dalla presentazione si viene a sapere tutto su quanti Oscar e premi

hanno vinto i vari attori, i vari personaggi sono descritti accuratamente e inequivocabilmente

nella loro veste eterosessuale (il padre esce solo con ragazze giovanissime; la sorella si innamora

solo di uomini maturi; la madre colleziona mariti) ma non si dice mai una sola volta

che il protagonista è gay.

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Da tempo lo tengo sott'occhio, sempre indeciso se comprarlo sia una scelta assennata.

E' scritta bene la sua opera? Psicologismi e psicologemi poco mi interessano, nemmeno la facoltosa qualità dello scandaglio dell'animo. Leggere qualcosa sull'omosessualità sarebbe forse quanto di meglio in questi giorni, eppure da esteta convinto non mi fido, sebbene in questa stanza se ne diano pareri più che positivi. Allora, chiedo, merita il signor Cameron? E perché?

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Rivolto la domanda: perché non ti fidi?

Perché, se ritieni che leggere omosessuale in questi giorni sarebbe bene per te, ti trattieni?

(Dò per scontato tu sappia che Peter ha una grande critica letteraria positiva dietro di sé, di livello mondiale).

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Perché non mi fido? Benché goda dell'attenzione di numerosissimi critici, non ho trovato niente di rilevante sulla sua tecnica scrittoria. Molti ne elogiano [come anche in questo topic] il grande talento psicologico, la preziosa capacità dello scandaglio, le riflessioni morali. Molto si trova su di lui, poco sui suoi libri, e per un D. qualsiasi interessato più all'opera che al suo autore è un difetto assai grave. A me interessa cosa egli abbia escogitato, come l'abbia tradotto in linguaggio letterario, se abbia saputo creare bellezza. Sopporterà il paragone ad un Mann, ad un Forster? Su Proust e Mishima non mi pongo nemmeno il dubbio; vorrei qualcosa di fresco, vivace, positivo sull'omosessualità, non mediocre, non banale, qualcosa che sia irrimediabilmente arte, e non psicologia. :sisi:

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Oggetto dell'economia è la scarsezza delle risorse, diceva sempre un professore di economia politica. Prima di scegliere cosa comprare devo rimuginare molto.

Anche questo è un principio elementare. :sisi:

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