Jump to content

Trasferimento problematico [ovvero: genitori che disapprovano]


Ariel

Recommended Posts

L'oggetto non è esplicativo ma non saprei come riassumere questo mio problema. Spero che qualcuno risponderà, e questo post non passi troppo inosservato: non ho mai chiesto aiuto qui, in realtà non sono una presenza vivissima, ma ho sempre cercato di mostrare i miei principi, che applico anche sempre alla vita reale.

 

Sono per il coming out, sempre. Ho un thread nella sezione apposita, ma riassumo: a dodici anni ho cominciato a dire a mia madre che forse ero un po' gay. A tredici le ho detto di non preoccuparsi, che ero bisessuale. A quindici ho cominciato a cambiare prospettiva e le ho lanciato indizi sempre più chiari del fatto che sono lesbica.

 

Inoltre ha scoperto una mia relazione, e ai tempi l'aveva presa inizialmente bene, poi molto male (avevamo anche altri stress al tempo, problemi economici gravi), poi man mano sempre meglio, e pensavo che alla fine bene o male avesse fatto pace sia con la relazione che con il mio orientamento.

 

La storia è finita, ma questa separazione non è durata molto. E' una storia a distanza che in qualche modo va avanti da quasi tre anni, in una forma o in un'altra, e non ha proprio intenzione di finire. Ci abbiamo provato entrambe, prima io (quando ancora non mi rendevo conto dei miei sentimenti), poi lei (quando la frustrazione per la distanza si è fatta eccessiva).

 

Ora non siamo ufficialmente tornate insieme, ma io mi sono ufficialmente stancata di dover aspettare quei due famigerati anni di liceo mancanti per salire da lei e vivere insieme.

Quindi ho preso la decisione, a lungo ponderata (per quanto, uhm, sette mesi? Circa.), tenendo conto di ogni variabile, di andare a vivere con lei dall'estate prossima, e finire il Liceo Artistico a Milano. Ho già cambiato scuola, so di poterlo sopportare - certo, il quinto è difficile.

Ma vivere con lo stress di non potersi vedere ogni giorno penso sia molto peggio. Alla fine la scuola occupa otto ore della tua vita al giorno, di più nei giorni peggiori, e dura solo un anno. Una persona che ti manca e vedi solo ogni due mesi, per dieci giorni di convivenza felice ma allo stesso tempo amara per la separazione incombente, è qualcosa che vivi ventiquattr'ore su ventiquattro. Non ti dà pace.

 

Inoltre, per allora avrò diciotto anni, e anche andasse male, sarebbe un'esperienza di vita. Sto già facendo lavoretti remunerativi (come illustratrice freelance, poi finito il liceo prenderei un part time mentre frequento l'Internazionale di Comics o una scuola similare), e lei mi supporterebbe finchè non sono diplomata.

 

Fin qui, tutto okay, siamo entusiaste e non vediamo l'ora che arrivi luglio, ma allo stesso tempo voglio godermi il tempo che mi resta da vivere a stretto contatto con la mia famiglia (che comunque vorrei continuare a vedere spesso, soprattutto la mia sorellina) e con i miei compagni di classe, a cui sono molto affezionata.

 

Ma mia madre, scopro ieri, ancora si aggrappava al fatto che fosse una fase. Che lei mi avesse influenzato (sono stata innamorata di due ragazze, prima). Non può accettare il fatto che io voglia fortemente figli ma non veda necessaria una struttura tradizionale. Non capisce come possa una femminile come me essere lesbica ("Lei si vede, tutti i gay, anche quelli virili, hanno qualcosa che riesco a percepire, c'è qualcosa a livello ormonale, la tua omosessualità è cerebrale").

Insomma, sta uscendo tanta merda che non pensavo più di ricevere, e mi sta destabilizzando.

 

In più, ovviamente, non approva del trasferimento. Perchè complicarsi la vita? Perchè non può venire LEI a vivere con noi, nella futura casa grande in cui ci trasferiremo? Perchè certo, quello le andrebbe bene. (Peccato che a lei non andrebbe bene, perchè non accetta che mia madre disapprovi, e lo vede come un gesto di bad parenting, penso cominci a risentirsi di come mi fa soffrire tutto questo)

Perchè lei sarebbe ospite, non io. Ma io NON sarei ospite da lei. Io voglio una casa nostra.

E come persona, la apprezza sinceramente, semplicemente non la apprezza come scelta di partner per ME. Perchè sono sua figlia.

 

So che posso sembrare troppo giovane. Forse è davvero tutto uno sbaglio, ma è un rischio che sono disposta a correre, al cento per cento.

E so che, come madre, ha le sue ragioni per essere preoccupata.

 

Io posso vivere con la sua disapprovazione, ma mi distrugge. Farò comunque come credo, io non mi spezzo nè mi piego, semmai mi arrotolo e soffro finchè la tempesta c'è, ma quando passa posso sempre tornare fuori.

C'è niente che posso fare per farle superare alcuni preconcetti? Qualcosa che posso fare per ovattare la situazione, almeno finchè il trasferimento non sarà incombente?

 

Io li amo tutti. Vorrei onestamente che si riuscisse ad essere una famiglia, tutti, felici. E li ho visti tutti allo stesso tavolo mangiare e scherzare, ho avuto un assaggio di come potrebbe essere fantastico. Mia madre sarebbe una nonna stupenda e nonostante queste idee ignoranti, i miei sono persone divertenti e creative, che devo ringraziare per avermi fatto diventare quello che sono.

Ma non ho intenzione di farmi condizionare. Solo, vorrei non soffrire come sto facendo ora.

 

Nota su mio padre: ha preso la cosa con più calma, anche se non è del tutto ben informato anche lui. Ma probabilmente sarebbe capace di far scoppiare un casino nel momento vero e proprio del trasferimento, non ha un buon controllo della rabbia.

Mia sorella è un'alleata preziosa, lei accetta, approva e mi dice che sono perfetta così come sono, ma ha solo dodici anni, non ha ascendente su di loro come io posso averne nelle cose che riguardano lei.

 

Parte di questo discorso me l'ha fatto l'altra notte, per poi terminare con "Ma sai che l'importante per me è che alla fine tu sia felice". E oggi, invece, ha ricominciato.

 

Cosa fareste in una situazione simile, fermi delle vostre intenzioni ma incapaci di trovare un antidolorifico sufficiente ad aspettare che il tempo vi porti nella situazione di portarle in atto?

Link to comment
Share on other sites

ciao Ariel umh credo che tua madre non voglia perderti. Ha paura che tu andando a convivere con la tua ragazza possa non andarli più a trovare..probabilmente ha paura che il vostro legame si logori. Avete un buon legame? Gliel'hai chiesto se è questo il motivo? Potrei anche sbagliarmi. Inoltre complimenti per la determinazione posso immaginare quanto soffrite per la lontananza e trovo che se tu hai le idee ben chiare sia solo tuo diritto esaudire questo tuo sogno che ti renderà sicuramente più serena e tranquilla. Potresti parlarne con calma con i tuoi e ribadire il concetto che tu sei sicurissima delle tue scelte che ne sarai sicuramente felice in futuro,e che li andrai a trovare spesso,proprio perché li ami con tutta te stessa e non vuoi rovinare nessun rapporto con loro.

Infine come ha già detto questa è un'esperienza non puoi tirarti indietro e loro lo devono capire. Non mollare. Goditi questi mesi e vedrai che capiranno  :) in bocca al lupo  :)

Link to comment
Share on other sites

Mike in the Breeze

Tu sei pazza! :)

Se proprio devi trasferirti, fallo per te e per il tuo futuro, non perchè la tua ragazza vive là.. Sei troppo, troppo giovane.. Anche se la ami davvero (ti capisco, anche io ho una relazione a pseudo-distanza) non andare a vivere da lei.. Potresti pentirtene tanto, tantissimo..

 

Alla fine la decisione spetta solo e soltanto a te, sei quasi maggiorenne ma.. Pensaci BENE. BENISSIMO.

Metti prima le tue priorità personali, prima di quelle di coppia. Almeno in questi casi.

Link to comment
Share on other sites

In parte sì, è "gelosia" da parte di mamma, lo so...abbiamo un buon legame, anche se non siamo 'migliori amiche'.

Grazie Imperfect Dream, crepi! (O anche no, poverino, i lupi sono in via d'estinzione...ecco, lo sapevo che per due post di seguito non riuscivo a stare seria.)

 

Grazie, mi è stato detto che sono pazza, lol xD

Il fatto è che il primo passo per trasferirmi poi all'estero - non voglio trasferirmi fuori dall'Italia tutt'un tratto, e soprattutto considerato che vorrei andarci a vivere con lei lo stesso (anche se uscire dall'Italia è qualcosa che voglio fare a prescindere dallo stare con lei o meno), vorrei che provassimo una convivenza più permanente di due settimane estive PRIMA di andare a stare in un paese straniero.

So che potrei pentirmene, ma avrei potuto pentirmi del cambiare da Classico ad Artistico, e in generale preferisco i rimorsi ai rimpianti. I rimorsi si possono superare, i rimpianti no. Non ho paura di dover tornare dai miei, non sono molto orgogliosa e tendo anche a essere onesta con me stessa.

Link to comment
Share on other sites

Mike in the Breeze

No è che, secondo me, alla nostra età, non ne vale la pena.. ne avrai di tempo per andare all'estero.. L'università ecc..

Non ne vale la pena per nessuna persona, intendo.

Link to comment
Share on other sites

sei veramente moooolto giovane per lanciarti in questo tipo di esperienza... troppo direi....

 

ma prima di venirti a fare i soliti discorsi di mettere le tue priorità prima di quelle della coppia, ti chiedo: come fai ad essere sicura di voler convivere con questa ragazza se non la vedi più di una settimana ogni qualche mese???

 

si ok l'amore, il sentimento, il bisogno di stare insieme... ma ci sono coppie che pur stando insieme da molti anni e avendo vissuto una relazione "classica" (non a distanza), appena tentano una convivenza, si sfasciano...

e il problema non è, necessariamente, il sentimento che affievolisce.... convivere è una cosa veramente complicata....

 

forse, prima di pensare ad un trasferimento così radicale, che quindi coivolga la scuola, potreste tentare una convivenza "estiva"....

 

comunque, hai tutto un anno per pensarci.... visto che il lupo è in estinzione, cambio detto: "sotto le palle del canguro"  :)

Link to comment
Share on other sites

Vi ricordo che il topic non è 'non so se trasferirmi o no'.

Vi ringrazio per i vostri consigli e le vostre opinioni, ma io ho già deciso, può sembrare impulsivo e rischioso, ma come vi ho detto c'ho pensato sette mesi. Non mi sto buttando a capofitto senza sapere che la convivenza

Rischioso sì, lo è, ma le coppie si sfasciano per qualunque tipo di cosa: convivenza, stress esterni alla coppia, problemi sessuali, problemi economici, e chi più ne ha più ne metta. Ciò non toglie che se si ha una relazione duratura in mente certi passi devono essere presi prima o poi.

 

Io mi trasferirò a fine Giugno, quindi comunque se qualcosa andasse male in quei due mesi prima dell'inizio della scuola, c'è tempo per 'riparare', ma quello non è un problema. La mia famiglia è sempre lì, e se mi sbatte la porta in faccia ho altre persone pronte ad accogliermi.

Ma io sono certa (pur non sapendo il futuro, tutto potrebbe succedere, ma ciò non cambia le mie convinzioni) che andrà bene.

 

Mi rendo conto di essere 'precoce' e che anche questo sia difficile accettare per mia madre. E infatti è proprio per quello che chiedo consiglio, come posso renderle le cose più facili oltre alle ovvie rassicurazioni sul chiamarla e tenermi in contatto e andarli a trovare spesso?

Link to comment
Share on other sites

tesora sai come la penso e te l'ho gia' detto altrove... non c'e' cosa che tu possa dire o fare per indorare la pillola a tua madre. Anche se va tutto alla perfezione lei sara' sempre li' in un angolo ad aspettare il momento che qualcosa andra' storto perche' cosi' potra' dire "te l'avevo detto". La gente ci mette tanto ad accettare le verita' scomode, guarda solo quanto ci sta mettendo ad accettare che tu sia lesbica... ci mettera' sicuramente altrettanto o di piu' ad accettare che tu sia indipendente.

Io per come sono fatta ti direi perche' preoccuparsi tanto? Che e' sta sindrome da crocerossina? Come sempre nella vita l'artefice della sua felicita' e' LEI, l'unica che puo' uscirne e' LEI. Tu e Muriel obiettivamente ci potete fare poco e niente!

Link to comment
Share on other sites

*nods nods*

Alla fine sta andando meglio, almeno fin quando non dovrò cominciare a inscatolare la roba penso che l'atmosfera rimarrà tranquilla. Grazie del supporto, as always, dahlin'.

Link to comment
Share on other sites

Join the conversation

You can post now and register later. If you have an account, sign in now to post with your account.

Guest
Unfortunately, your content contains terms that we do not allow. Please edit your content to remove the highlighted words below.
Reply to this topic...

×   Pasted as rich text.   Paste as plain text instead

  Only 75 emoji are allowed.

×   Your link has been automatically embedded.   Display as a link instead

×   Your previous content has been restored.   Clear editor

×   You cannot paste images directly. Upload or insert images from URL.

×
×
  • Create New...