Paolo Posted August 28, 2009 Share Posted August 28, 2009 Riposto l'articolo da gay.tv. ecco il link http://www.gay.tv/ita/magazine/we_like/dettaglio.asp?i=8008&chan=160&wrd=Roma:_Emilio_Rez,_cantautore_gay,_furiosamente_pestato Il circolo di cultura omosessuale Mario Mieli rende pubblica un'ennesimo recente episodio di violenza contro un omosessuale. Emilio Rez, cantautore (spesso ospite al Maurizio Constanzo show) viene fermato da un uomo per alcune indicazioni stradali. Emilio si presta all'aiuto, e poi torna sui propri passi. L'uomo prima aiutato ritorna dall'artista con fare minaccioso, inseguendolo fino a dentro un laboratorio di dolci. Emilio preoccupato allerta alcuni amici, che chiamano a loro volta la polizia. L'intervento di due auto della di Finanza lì vicino parcheggiate guardia e di una volante della Polizia non hanno potuto evitare che lo sconosciuto malmenasse violentemente Emilio, accompagnandosi con frasi come: “Brutto frocio! Ora ti faccio vedere io!”. L'unico ad intervenire in difesa della vittima è stato un ragazzo. Emilio Rez ha riportato un trauma cranio- facciale, alla spalla sinistra, alla schiena e alla gamba sinistra con una ipoacusia (abbassamento della capacità uditiva all’orecchio sinistro): prognosi di 5 giorni. “Si tratta di un ulteriore gesto che si inserisce in questo gravissimo clima di continua intimidazione contro i gay, le lesbiche e le persone transessuali della Capitale”, si legge nel comunicato del Mario Mieli. “Le telecamere che sorvegliano i punti di aggregazione omosessuale rappresentano un piccolo e temporaneo deterrente per i delinquenti che ornai ogni giorno attaccano la nostra comunità in qualsiasi punto della città e sebbene in questo momento ci sia un effettivo problema di ordine pubblico in merito alle aggressioni che subiamo, dobbiamo puntualizzare che appare chiaro che le risposte finora date dal Sindaco sono insufficienti e inadeguate. Risulta lampante che una risposta in termini esclusivamente securitari non offre garanzie di successo ed è, invece, sempre più urgente ripensare una politica di intervento complessiva e a lungo termine che non lasci fuori nessuna questione relativa ai diritti e alla qualità della vita dei cittadini omosessuali e transessuali. Proprio per questo auspichiamo che il Sindaco voglia attentamente considerare anche i tanti suggerimenti, proposte e indicazioni provenienti dalle associazioni Lgbt. Una risposta che contrasti dalle fondamenta le radici culturali, psicologiche e sociali dell’odio e della discriminazione omofoba, transofoba e anche razziale che rischia seriamente di minare il tessuto civile e la pacifica convivenza a Roma e nel Paese. Un rischio che evidentemente non riguarda solo le minoranze colpite ma coinvolge tutti indifferentemente e che, per questo, richiama a una mobilitazione ampia e a un impegno condiviso”. poverino.. mah... Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sebastian83 Posted August 29, 2009 Share Posted August 29, 2009 Uhu che bello, proprio dietro casa... :love: Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
gaymon84 Posted August 29, 2009 Share Posted August 29, 2009 E' anche perchè è successo questo episodio che si è svolta la fiaccolata di cui si parla in un altro post.... la cosa assurda è che da quanto ho sentito ci è voluta una settimana a poter denunciare il fatto :love: ... che tristezza... :P :P Grazie Stato per essere sempre vicino ai tuoi cittadini omosessuali Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
sebastian83 Posted August 29, 2009 Share Posted August 29, 2009 La cosa peggiore che quest'ondata di violenza (fisica, verbale o filosofica) è la soggezione che può incutere. Oggi ero sdraiato su una panchina col mio ragazzo in un parco qua vicino, passa un allegro gruppetto di vecchiette con passeggini e ci fissano. Qualche giorno fa la cosa mi avrebbe divertito e avrei baciato il mio ragazzo con noncuranza e un tantino di esibizionismo, oggi mi sono sentito a disagio. La cosa peggiore che si può fare in questo momento è autocastrarsi e smettere di essere liberi Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
kelp2 Posted August 31, 2009 Share Posted August 31, 2009 La cosa peggiore che quest'ondata di violenza (fisica, verbale o filosofica) è la soggezione che può incutere. Oggi ero sdraiato su una panchina col mio ragazzo in un parco qua vicino, passa un allegro gruppetto di vecchiette con passeggini e ci fissano. Qualche giorno fa la cosa mi avrebbe divertito e avrei baciato il mio ragazzo con noncuranza e un tantino di esibizionismo, oggi mi sono sentito a disagio. Ecco, non bisogna invece cedere, anzi semmai il contrario. Se ti baciavi prima (con tutto il diritto di farlo), devi farlo anche adesso, anzi di più. A costo di essere aggredito dalla vecchiette furiose - non si cita il messaggio subito precedente, modifica il tuo post in tal senso (poi puoi cancellarmi)- Quote Link to comment Share on other sites More sharing options...
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