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Atleta sudafricana stravince a Berlino. Polemiche: "sembra un uomo"


Frattaglia

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http://www.repubblica.it/2009/05/sport/vari/atletica-1/semenya-19-agosto/semenya-19-agosto.html

 

BERLINO - Donna o no? Ai Mondiali di atletica di Berlino scoppia il caso Caster Semenya, 18enne sudafricana che ha vinto stasera, con un distacco abissale sulle altre, l'oro negli 800 metri femminili a ha partecipato anche la nostra Elisa Cusma, attesa sul podio ma giusta sesta e che alla fine commenta: "Caster secondo me è non è donna...".

 

La Iaaf, infatti, sospetta del sesso dell'atleta, tanto da averla sottoposta a dei controlli i cui esiti sono ancora attesi. "Si tratta di un test estremamente difficile e complesso - conferma il portavoce della Federazione internazionale, Nick Davies - Al momento siamo in una situazione tale da non avere prove sufficienti per non consentirle di correre". Del resto la Semanya, sia per la muscolatura che per il viso, mostra caratteristiche maschili e qualche dubbio era sorto già quando quest'anno aveva migliorato il suo personale di ben sette secondi, facendo segnare la miglior prestazione mondiale stagionale con 1'56"72. "Capiamo che la gente possa farsi delle domande perché sembra un uomo, la curiosità è umana", ammette il suo allenatore, Semè, che ha anche raccontato di come una volta, mentre si trovavano in una stazione di servizio a Città del Capo, l'atleta venne fermata da un impiegato del posto quando si stava dirigendo verso la toilette riservata alle donne. "Forse vuoi che ti mostri il mio sesso?" fu allora la replica della Semanya. "Posso darvi il telefono delle sue compagne di stanza a Berlino - ha aggiunto Semè - L'hanno vista sotto la doccia e non ha niente da nascondere".  (...)

 

E questo è un articolo d'opinione a riguardo

http://www.repubblica.it/2009/05/sport/vari/atletica-1/audisio-20ago/audisio-20ago.html

 

 

Allora, credo che assumere testosterone (che è l'ormone sessuale maschile, se assunto da una donna provoca una mascolinizzazione di tutto il corpo) sia considerato doping.

Però dall'altro lato esistono persone non "qualificabili" come appartenenti esattamente a un sesso o a un altro, si chiamano intersessuali. Per capirci, anche se la definizione è incorretta, potrei definirli ermafroditi. Sono persone che hanno caratteristiche fisiche di entrambi i sessi, possono avere entrambi gli organi genitali, oppure l'organo genitale di un solo sesso ma le caratteristiche fisiche secondarie dell'altro sesso (barba, seno, ecc), e questo avviene per via di sindromi genetiche, sono magari persone con un cromosoma di meno o uno in più (X, oppure XXX, XXY, ecc) oppure con un gene che inibisce l'assorbimento del testosterone, o altro ancora.

Per ulteriori informazioni a riguardo, rimando alla wikipedia. :ok:

 

Quello che penso io è: se lei fosse così per via del doping, allora sarebbe sbagliato. Ma esistono molte persone, geneticamente donne e con un organo genitale femminile, che hanno comunque naturalmente più ormoni maschili rispetto a quelli di una donna. Queste persone, con chi dovrebbero correre?

 

 

Scusate tutte le mie riflessioni, mi interessa molto la questione intersessualità/identità di genere.

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Io credo che gli intersessuali debbano fare parte nello sport del sesso genetico a cui appartengono... e se produci testosterone sarai una superdona! Infondo le competizioni sportive non misurano che la prestanza fisico-animale di vari individui in determinate discipline. Se io per mia natura ho le gambe più robuste delle tue ho più chance. Se io per mia natura sono più alto di te ho più chance. Se io per mia natura sono una donna e produco testosterone ho più chance.

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Sono d'accordo! Se è donna a tutti gli effetti non glielo possono impedire, se essendo donna a tutti gli effettio ha qualcosa dalla sua parte che le permette di andare avanti, tanto di guadagnato. Daltronde anche Darwin la pensava in maniera simile...  :ok: Sopravvivono i più forti con i tratti domimanti.

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Al TG sono stati degli stronzi, non so se avete visto il servizio. E comunque. Non capisco una cosa: hanno detto che faranno degli esami per assicurarsi che è una donna; ma questa cosa non andava fatta prima?

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Ovviamente no.

Non fai il test genetico a tutte le atlete...

La vittoria delle Semenya ha fatto rodere

l'atleta italiana e così hanno fatto il test.

E' vero, il tg è stato disgustoso.

 

Sarebbe come se ci fossero le quote rosa

e qualcuno pretendesse di fare i test alla Bindi.

 

Se si sospetta il doping, lo si dica;

ma la cosa rimanga su questi toni.

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Poco importa cosa sembra, conta cosa si sente lei, e se lei si sente una donna nessuno può impedirgli di esserlo.

 

beh sì, ma se partecipi a un mondiale non è proprio così.

 

comunque sono stati veramente pessimi. tutti.

non so se quest'atleta ora ha finito di gareggiare (nel senso a questi mondiali, non in generale), perché se ha altre gare sicuramente tutta questa storia sarebbe una bella batosta dal punto di vista psicologico.

l'atleta italiana vabè.. se la poteva risparmiare la battuta a fine gara, ma è anche vero che in quei 10 secondi post gara per gli atleti penso risulti ancora difficile collegare il cervello alla bocca.

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niente scuse: uno una cosa del genere la dice anche senza pensarci se c'è un'ignoranza e un'intolleranza di fondo. se una persona è a posto con l'Altro da sé, cose del genere non le dice nemmeno in un momento di stress o pressione secondo me. ma l'atleta in questione ovviamente essendo italiana ha dovuto sputare vero e proprio veleno di stampo omofobico (mi riferisco alla citazione che conclude il primissimo articolo linkato)

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Beh, mi sento in dovere di rispondere a questo topic...praticando atletica e capendone un pochino... :rotfl:

 

Innanzitutto secondo me è una ragazza.

Però dato il fisico (muscoli troppo ben delineati per la sua età e per il suo sesso) e dato quanto ha staccato la seconda arrivata, qualche sostanza strana l'ha presa!

Dato che solitamente non ci si dopa prima di una competizione, ma durante gli allenamenti, anche nel caso risultasse una femmina e soprattutto in regola, io qualche dubbio continuerò ad averlo!

 

Io ho 2 anni più di questa ragazza e sono una lanciatrice (quindi ho l'esigenza di avere le braccia più sviluppate delle sue), ho i muscoli sviluppati, ma non come lei!!!  :rotfl: :rotfl:

 

Per me c'è del testosterone in mezzo...tra un mese sapremo!

 

Fatto sta che la Cusma poteva benissimo risparmiare ciò che ha detto!!! ;) ;)

La cosa che mi da più fastidio è che comunque si continua parlare, pure qui, di ragazza lella o non lella e di ragazza "cessa", mentre si dovrebbe parlare di un eventuale caso di doping!!! Il resto son fatti suoi!  :asd:

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Si, concordo sul fatto che sicuramente questa ragazza ha più testosterone di una donna normale, data la struttura fisica, il volto, la voce profonda (io non l'ho sentita, ma pare che abbia una voce molto profonda).

Ovviamente il testosterone aumenta la forza e i muscoli, e questo è il motivo per cui in quasi tutte le gare gli uomini non gareggiano con le donne, sarebbe una lotta impari.

Però la questione è che, come dicevo prima, esistono donne che producono molto più testosterone del normale (il T viene prodotto sia dai testicoli, ma anche dalle ghiandole surrenali, motivo per cui anche le donne hanno una piccola quantità di testosterone in circolo). Bisognerebbe riuscire a definire se questa ragazza produce veramente, di suo, più testosterone del solito, oppure se si tratta di doping (comunque se non sbaglio che se una donna prende T per qualche mese, e poi lo smette per evitare i controlli antidoping, la massa muscolare cambia e diminuisce, riportandola verso la struttura fisica precedente).

Se si trattasse invece di intersessualità invece sarebbe un bel caso.

Comunque sia sarebbe come squalificare un corridore solo perchè ha le gambe più lunghe degli altri, insomma alla fine un atleta che diventa forte lo è perchè è avvantaggiato anche dalla sua struttura fisica, quindi...

 

 

Quel che è certo però è che, purtroppo, se fosse un uomo (XY geneticamente normale, intendo), e nonostante tutto si sentisse donna, non avrebbe comunque il diritto di gareggiare con le donne se non dopo la transizione perchè, beh, per il semplice motivo della sportività. Dopo la transizione invece penso proprio che avrebbe il diritto di gareggiare, avevo sentito la storia di un pugile che aveva cambiato sesso e dopo aveva potuto riprendere a gareggiare, ma assieme alle donne. :rotfl:

Comunque non penso proprio che sia un uomo. Quest'ultima parte è giusto per chiarire. :rotfl:

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abstractio86

Ho sentito l'intervista dell'altelta italiana, veramente veramente pessima.

Secondo me si tratta soltanto di una ragazza un po' mascolina, magari per un eccesso di produzione di testosterone (esistono migliaia di casi come questo).

Se poi ciò le procura o meno un vantaggio è irrilevante, è nata donna e deve poter partecipare con le donne.

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Guest JanitorOfLunacy

Più che un uomo mi sembra un cavallo.

Dovrebbero indagare su questo. :rotfl:

hahahhaah o un gorilla di montagna xD ma no, porella, dai, siamo troppo cattivi xD

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In effetti sembra più uomo di me!  :rotfl:

Comunque secondo me ne stanno facendo una diatriba solo perchè si rodono d'invidia...  :asd:

E come sempre i nostri cari connazzionali ci fan fare figure a dir poco magre!  :rotfl: :rotfl:

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abstractio86

 

Siamo alle solite, i giornalisti vogliono creare un caso a tutti i costi, si basano su fonti praticamente irrilevanti..

Non ho parole, spero proprio che i risultati del test di femminilità diano una bella lezione a questa gente.

Non è completamente insensato il fatto che il governo sudafricano stia valutando l'opportunità di appellarsi all'ONU per violazione dei diritti umani..

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E' estate. In Italia, si sa, mancano le notizie da dare ai telegiornali, e si cerca la notizia-scandalo che tiene accesa la curiosita' della massa. La massa quella di ignoranti che pensano che faccia differenza se una persona donna ci e' nata, o lo e' diventata dopo un'operazione, per esempio. Queste notizie prendono soltanto quelli che sono affascinati dal diverso in quanto "mostro" e sono assetati di notizie di "scherzi della natura", e dall'altra parte prende invece quelli come noi che ci si sentono in parte coinvolti e di questo accanimento vedono piu' che altro i lati negativi. Adesso questa sara' la notizia dominante per una settimana o giu' di li', e poi arrivera' qualcos'altro a surclassarla, e sara' dimenticata (eg. l'uomo incinto del''anno scorso)

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Semenya, livello di testosterone

tre volte superiore al normale

 

 

Il Daily Telegraph: le analisi sui campioni biologici presentano una notevole quantità di ornomi maschili

 

I test medici a cui era stata sottoposta la sudafricana Caster Semenya prima di Berlino avevano già rivelato un livello di testosterone ingiustificatamente più alto della media femminile. Lo dichiara il britannico Daily Telegraph, secondo cui i campioni biologici analizzati avrebbero rilevato una quantità di ormoni maschili di gran lunga superiore alla norma.

 

Indiscrezioni che gettano nuovo fuoco sulla benzina di un caso esploso ai mondiali di atletica di Berlino, alimentato dalle dichiarazioni riportate qualche giorno fa da un'ex allenatore della Semenya, che ha affermato che Caster è un ermafrodito.

 

Sotto accusa ancora una volta l'allenatore della 18enne, il tedesco Ekkart Arbeit, già finito al centro di roventi polemiche dopo essere stato indicato come uno dei responsabili dell'uso e abuso di sostanze dopanti da parte delle atlete della Germania dell'est negli anni '80. Non solo, Heidi Krieger, campionessa nel lancio del paso nel 1986, e sottopostasi poi a un'operazione di cambio del sesso nel 1997, ha affermato che fu proprio Arbeit a darle una quantità tale di ormoni maschili da trasformarla di fatto in un uomo.

 

Intanto in Sudafrica fervono i preparativi per accogliere come un’eroina la Semenya. «Caster merita il nostro sostegno come nazione per gli attacchi mossi contro di lei», ha fatto sapere in un comunicato il ministro degli Interni, Nkosazana-Dlamini. Nei giorni scorsi, il presidente della federazione sudafricana di atletica leggera, Leonard Chuene, aveva difeso l’atleta perchè, sostiene, «vittima di una campagna di discriminazione in quanto africana».

 

Posizione condivisa da Floyd Shivambu, portavoce della Lega giovanile del partito di governo African National Congress (Anc), che sta organizzando l’accoglienza per la squadra sudafricana, di rientro domani all’aeroporto di Johannesburg OR Tambo. «Andremo a darle il benvenuto. Ci sarà la ressa all’aeroporto», ha detto Shivambu. Dopo l’accoglienza trionfale all’aeroporto, Semenya e le altre due medaglie d’oro sudafricane, Mbulaeni Mulaudzi e Kgotso Mokoena, saranno ricevuti dal Presidente Jacob Zuma nel Palazzo presidenziale di Pretoria. Stando a quanto si legge nel comunicato diffuso oggi dall’ufficio presidenziale, Zuma vuole «congratularsi per le loro prove di alto livello a Berlino».

 

http://www.lastampa.it/sport/cmsSezioni/atletica/200908articoli/22230girata.asp

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