Trattato di Lisbona

[Sbuffo]

Qualche giorno fa il parlamento della Repubblica Ceca ha approvato il Trattato di Lisbona.

http://it.euronews.net/2009/05/06/trattato-di-lisbona-il-senato-ceco-dice-si/

La Repubblica Ceca era l'ultimo parlamento europeo che doveva approvare il nuovo trattato europeo.

 

Ora la palla passa all'Irlanda che deve pronunciarsi con un secondo referendum entro ottobre.

 

Questa è una notiza che dovrebbe interessare anche tutti gli omosessuali.

 

Infatti una delle novità del nuovo trattato è che finalmente diventerà giuridicamente vincolante per tutti i paesi europei la ''Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea''.

 

Nella ''Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea'' all'art.21 si legge:

Articolo 21

Non discriminazione

1. È vietata qualsiasi forma di discriminazione fondata, in particolare, sul sesso, la razza, il colore della pelle o l'origine etnica o sociale, le caratteristiche genetiche, la lingua, la religione o le convinzioni personali, le opinioni politiche o di qualsiasi altra natura, l'appartenenza ad una minoranza nazionale, il patrimonio, la nascita, gli handicap, l'età o le tendenze sessuali.

 

Diventando questo testo giuridicamente vincolante vuol dire che gli omosessuali avranno un'arma in più infatti sarà finalmente possibile per gli omosessuali presentare ricorso di fronte alla Corte Europe contro le leggi nazionali in caso siano contrarie al principio della carta sopra citato.

[pat87]

Ho sentito molte voci critiche su questo trattato. Certo è bello sapere che ci spettano i nostri sacrosanti diritti, ma forse è bello anche sapere cosa si cela dietro il trattato in sé.

 

Vi mando questo link, potete anche non crederci, ma credo che sia almeno di nota:

http://www.disinformazione.it/trattato_lisbona.htm

 

In questo sito si dice che, letteralmente:

 

"

Il Movimento internazionale Diritti Civili Solidarietà denuncia da mesi il pericolo di questo Trattato,  chiedendo a gran voce che non venga ratificato, perchè se ciò avverrà:

 

-        Aumenteranno i poteri straordinari della Commissione dell’Unione Europea in quasi tutti gli aspetti della vita dei cittadini (politica economica e difesa), privando il nostro Paese della propria sovranità e vanificando in questo senso la Costituzione italiana, a partire dall’Articolo 1 che recita “la sovranità appartiene al popolo”. 

 

-        La politica di difesa del Trattato prevede, oltre alle missioni di pace, anche missioni offensive, che violano l’Art. 11 della Costituzione. Attraverso il potenziamento delle forze militari messe a disposizione dell'Unione Europea, è in atto un tentativo di fare dell'Europa un braccio della NATO. Con la creazione di un gruppo ristretto di paesi a cui verrebbero demandate le iniziative militari, sarebbe più facile aggirare l'opposizione di chi vorrebbe evitare lo scontro strategico portato avanti da Londra e Washington nei confronti di Russia e Cina[6].

 

-        In politica economica si parla di una vera e propria “dittatura dell’Unione e della Banca Centrale Europea”. Grazie al Trattato di Lisbona, infatti, i burocrati dell’Unione Europea avranno pieno titolo a bocciare qualunque misura decisa dal nostro governo, e dagli altri governi europei, per difendere la propria economia, l’occupazione, i redditi, l’industria e l’agricoltura, ed intervenire sui prezzi."

 

Inoltre, da quanto si legge nel sito, sembrerebbe che il trattato legittimi pure la pena di morte.

 

Ora, io non studio diritto e non ho di certo intenzioni di mettermi a leggere il trattato. Ma se quello che dicono è vero, sarebbe una delle più grandi fregature al mondo approvate senza che nessuno se ne sia accorto! Inoltre, sapendo che soltanto l'Irlanda tra 27 stati Europei "civili" e "democratici" abbia indetto un referendum per approvare o no questo trattato (e guarda caso l'Irlanda è l'UNICA nazione tra i 27 ad aver rifiutato quel trattato) la dice lunga su quanto siano democratici gli stati europei!! Una riforma così importante dovrebbe riguardare OGNI cittadino europeo, non solo i politici che scaldano le sedie in parlamento. I politici si sono mai chiesti che cosa pensino i cittadini di questo trattato? Quando hanno fatto passare la loro accettazione del trattato sotto gli occhi di tutti?