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Solitudine cronica... come comportarsi?


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:roll: :P :P

Sono studente universitario e da settembre vivo in città. Credevo che mi sarebbe stato più semplice fare nuove conoscenze ed in effetti è così... Fatto sta che su Internet ho conosciuto tante persone, dal vivo sono uscito solo una volta con un ragazzo e siamo andati insieme in una discoteca gay. Alcuni ragazzi gay o bisex che ho conosciuto su Internet frequentano la mia stessa facoltà. Quando ci incontriamo, nel migliore dei casi ci salutiamo con un cenno della mano. Nel caso peggiore, fingiamo di non conoscerci. Per farla breve non ho amicizie gay (se non virtuali) e non ho avuto esperienze.

 

Nella mia facoltà mi conoscono in molti. Ho fatto varie amicizie, specie con le ragazze. Con un ragazzo in particolare si è creato un bel rapporto... a volte abbiamo studiato insieme in biblioteca, di tanto in tanto messaggiamo però... temevo di legarmi troppo a lui e di conseguenza di diventare assillante (mi conosco). In un certo senso è andata così... questo è un periodo di particolare stress tanto per me quanto per lui dato che siamo letteralmente bombardati di esami... Per evitare di opprimerlo (non lo faccio apposta) ho pensato varie volte di evitarlo o quantomeno di distaccarmi da lui, con risultati piuttosto scadenti. Lui è un ragazzo assolutamente in gamba ma è etero. Non saprei dire se sia omofobo o meno... sinceramente non credo anche se da un elettore di Silvio Berlusconi non mi aspetto chissà quale mentalità aperta...

 

***

 

Questi due paragrafetti riassumono a grandi linee la mia situazione. Ho chiesto consiglio a qualcuno e mi hanno detto di uscire, di buttarmi nelle conoscenze... non esco quasi mai la sera nè frequento locali se non di rado...

Se dovessi riassumere la mia situazione, direi:

Sono SOLO, ho molti conoscenti (spesso e volentieri OMOFOBI), pochi amici VERI, pochi conoscenti GAY che tra l'altro nemmeno mi calcolano.

Non so davvero come comportarmi... non c'è sesso, l'amore è un'utopia  :ok: (a me il sesso fine a se stesso non interessa quindi qualsiasi proposta di incontro "una botta e via" l'ho rifiutata senza troppi complimenti; cerco l'anima gemella, ammesso che esista), le amicizie sono poche ma (spero) buone. il mio migliore amico è etero, sa di me (non sono dichiarato) e mi accetta per ciò che sono... non c'è nessun pericolo di attrazione e questo mi rincuora. Per il resto, stendiamo un velo pietoso.

 

Cosa mi consigliate? Cortesemente non ditemi frasi trite e ritrite come "esci di più, conosci gente"... Ci manca solo che metto un annuncio con su scritto: "Gay sfigato cerca relazioni autentiche. Astenersi sessuomani."

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La solitudine e la ricerca di qualcuno con cui condividere emozioni ed esperienze non sono problemi esclusivi delle persone gaie,anche se nel tuo caso sono un pò accentuati.

Il tuo posto è un pò confuso,sembra quasi che non sai da dove cominciare per raggiungere i tuoi "obiettivi".

 

O sbaglio?

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esatto! non so che pesci pigliare. ho cercato di fare anche un'autonalisi del mio senso di vuoto, ho letto un libro interessante sulla solitudine che insegna come affrontarla, spiegando che, se è temuta,il motivo risiede nella carenza di autostima (determinata da esperienze che ci hanno segnato) che non ci rende buoni compagni di noi stessi e fa in modo che anche nei rapporti sociali possiamo avvertire disagio.

insomma, in teoria ho afferrato i concetti e le linee guida teoriche le ho ma dal punto di vista pratico non ho idea di come instaurare rapporti più veri e profondi. per migliorare la mia autostima sto facendo molto ma nelle relazioni sociali, considerando anche lo svantaggio dato dal soffocamento omofobico della società, sono una frana.

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Non riesco a capire se pensi che questa situazione dipenda da una tua incapacità ad instaurare rapporti con gli altri, o se il problema risiede altrove...

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non è che sono incapace ad instaurare rapporti con gli altri... è più corretto dire che ho bisogno di sentirmi a mio agio per potermi esprimere appieno. il problema non sono io, ci sono i vari fattori che ho elencato nel primo post ed in più questa mia inibizione in determinati contesti. caratterialmente sono estroverso, aperto e solare ma le persone con le quali mi approccio fanno la vera differenza.

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scusa forbiddenlove ma dover stare a proprio agio per essere se stessi non vuol dire niente. o meglio, vuol dire, ma a meno che tu non sia un artista concettuale sotto l'ala di un signore con i soldi che ti paga per fare l'incompreso, qui hai una vita da vivere e da costruire solo con le tue mani. certo è più facile buttarsi nella mischia quando sai che intorno hai qualcuno ti vuole bene e ti stima, ma la vita non funziona così, e a parte la famiglia (e nemmeno sempre) o qualche raro amico (raro per definizione o non è amico vero) ti troverai sempre in luoghi e situazioni in cui non sei voluto finire tu, e se ci sei voluto finire avrai a che fare con qualcuno di sgradevole. non puoi "essere te stesso" solo quando hai qualcuno intorno come dici tu, troppo facile. essere sé stessi lo si è sempre, di fronte una bella persona così come di fronte un cretino, un violento o un omofobo anche, se la situazione lo richiede.

 

l'atteggiamento e quindi il modo di porti con qualcuno dev'essere uno e unico con chiunque, ovvio con le dovute formalità e gestualità sociali a seconda di chi hai di fronte, ma il carattere di base deve sempre porre l'accento e deve sempre spiccare. da come dici, a parlare con te 5 secondi non si capisce quanto tu sia "estroverso e solare" perché lo dai a vedere solo alle "persone giuste". capisci da te che, cosi facendo, rischi di perderti molte cose, anche esperienze importanti, perché non tutti potrebbero capire cosa hai dentro da offrire loro e perché la ricchezza di qualsiasi conoscenza(anche superficiale) è certamente meglio che rimanere a non fare niente. a me sembra che tu stia vivendo lo stesso problema di quegli irriducibili che "cercano il vero amore" e, non trovandolo, nel mentre che lo cercano, non combinano niente. scusa ma non pretendere dalla vita qualcosa: tu intanto vivi, poi si vedrà. intanto fai le tue esperienze (amicali, sociali, quel che vuoi) i veri amici verranno e capiteranno, perché guarda che potresti svegliarti una mattina con parecchi anni sulle spalle e renderti conto che il tuo numeretto saltacode è bello che scaduto.

 

ciao

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ForbiddenLove

io non sono falso nè conformista. il punto è che sono me stesso ma non appieno proprio perchè non posso dichiararmi... a dirla tutta, alla parte inibita di me si contrappone una parte scatenata. la dicono lunga i videoclip in cui ballo e gli slideshow fotografici, le mie cover di canzoni famose, le mie creazioni grafiche... sto tra due fuochi: da un lato mi piace stare al centro dell'attenzione (ho bisogno di essere considerato e apprezzato), dall'altro inspiegabilmente con alcune persone divento un robot, un pezzo di legno...

insomma, per me esistono solo il freno e l'acceleratore... le altre marce svolgono un ruolo limitato

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ForbiddenLove

non è facile da spiegare... mi capita di essere bloccato con persone che non conosco o conosco poco, con persone troppo sicure di sè che mi trattano con aria di superiorità, con maschi molto maschi... è un qualcosa che prescinde dalla mia volontà, un meccanismo di difesa inconscio e spesso inappropriato

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mi capita di essere bloccato con persone che non conosco o conosco poco, con persone troppo sicure di sè che mi trattano con aria di superiorità, con maschi molto maschi... è un qualcosa che prescinde dalla mia volontà,

 

 

Forbiddenlove, ti ho lasciato che eri nel paese alle prese con una severa dieta e con un amico/amato che ti semidistruggeva...

Ora che sei studente universitario, che sei in città, vuoi dirmi che niente o quasi niente è cambiato?

Spero di no e che tu sappia misurare il percorso che hai fatto.

 

Il tuo problema è forse che mitizzi la virilità altrui e ne sei schiacciato. Te ne senti dunque espropriato.

Non ti stimi ancora abbastanza e non ti stimi forse sessualmente, ovvero come uomo.

Questo problema si risolve in vari modi: ti devi piacere di più, devi capire che l'apparenza delle immagine di uomini sicuri di sé

e molto maschi è solo un'apparenza.

 

Non frequentare omofobi, ora che sei in città puoi scegliere le persone da frequentare. Prima le dovevi forzatamente subire,

ora puoi scegliere. Perché non ti dichiari con amici e studenti universitari? Nessuno ti può fare niente. Se fai questo vedrai che ti

sentirai più attivo, più Soggetto.

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ciao Isher! mi fa molto piacere che ti ricordi di me e di quel periodo molto travagliato della mia vita. Ripensando a ciò che ho vissuto fino a poco meno di due anni fa, devo dire che la mia vita è molto migliorata... Adesso sto in forma, non ho un fisico particolarmente tonico però mi piaccio così come sono. Quel ragazzo per il quale ho tanto sofferto è un ricordo lontano, ora se lo vedo lo saluto ma non mi fa nè caldo nè freddo...

Ora che sono studente universitario, che sono in città mi si sono spalancate varie porte... molte cose fino a non molto tempo fa mi sembravano impensabili. Ecco, ripensando a ciò che ho vissuto, devo dire che sì, ci sono state tante svolte positive nella mia vita... sono molto più sereno, distante dal soffocante e caotico clima familiare, stressato dallo studio ma gratificato dai risultati che sto conseguendo.

 

Sai Isher, non avevo mai riflettuto su questo aspetto di cui mi parli... forse hai ragione, la virilità altrui mette in risalto le mie carenze, mi affascina ma mi spaventa... sessualmente non mi stimo, anche perchè un prete di clausura non avrebbe nulla da invidiarmi... in vita mia non mi sono mai sentito desiderato in senso sessuale e mai è capitato che una ragazza o un ragazzo si innamorassero di me... quindi mi sono spesso sentito uno spettatore della felicità, uno che regge le candele alle coppiette felici, che intrattiene gli altri con le sue simpatiche (o ridicole, che dir si voglia) uscite...

 

piacermi di più non è semplice. rispetto al passato curo molto di più il mio aspetto e a volte mi compiaccio di alcune mie fotografie o di alcune mie creazioni artistiche salvo poco dopo tornare a sentirmi ridicolo e inadeguato... io non vorrei essere necessariamente un uomo di ferro, rigido e impassibile, però allo stesso tempo sono troppo emotivamente fragile...

 

dichiararmi sarebbe un passo più lungo della gamba... non posso espormi se già così sono fragile... se anche mi dichiarassi, non lo farei con il sorriso sulle labbra... qualunque persona, anche se in buona fede, cambierebbe atteggiamento con me...

ciò che è più assurdo è che se ricevo complimenti, ne sono gratificato ma li sento sempre come immeritati... invece se ricevo critiche, magari rispondo pure però sono sempre il primo a riconoscere i miei torti e l'ultimo a riconoscere le mie ragioni

sto valutando l'idea di fare psicoterapia...

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...io consiglio sempre di dichiararsi in ambiente universitario!...tra coetanei almeno si ha voglia di star sereni, di non dover nascondere qualcosa di sè,e poi c'è sempre qualche tua amica che ha già un amico gay a suo dire bellissimo, assolutamente fantastico da presentarti...!...scherzi a parte, alle volte chi sembrava omofobo magari dopo aver saputo che sei gay non solo non muta il suo atteggiamento su di te, sicuramente si fa un'idea più varia dell'omosessualità... io la vedo un po' alla stregua di un'esigenza sociale, fare coming out...

Credo che ti senta "schiacciato" dall'altrui virilità perchè in fondo un po' vorresti essere tu più virile, un po' ti piace il tipo virile...non credo all'anima gemella, avere delle esperienze sessuali può comunque aiutare a rafforzare l'autostima...senza farsi troppe seghe mentali, fa-dà piacere stare con un ragazzo anche se solo per sesso...

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ForbiddenLove

aspetterò ancora un bel po' prima di dichiararmi... sempre se lo farò...

è vero che vorrei essere più virile ed è ancora più vero che mi piace il tipo virile...

mi sentirei più pronto ad avere esperienze sessuali che a dichiararmi... chissà...

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se ti senti a tuo agio solo in certi contesti, prova a vedere se ci sono nela tua città o nella tua università gruppi di ragazzi incentrati su un argomento che ti piace... che so, la musica, la politica, la salvaguardia della foresta papuasica, tanto per fare qualche esempio. Potresti pure provare con qualche associazione omosessuale, non si sa perché ma a volte fanno davvero miracoli per il solo fatto di esistere  :rotfl:

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Quoto Bluelake e ti consiglio di frequentare qualche associazione, avrai l'opportunità di conoscere molte altre persone che magari condividono i tuoi stessi problemi. Io inizialmente ero un po' sciettico, ma alla fine ho visto che son un gruppo di ragazzi e ragazze come un altro, come un gay-forum in carne e ossa  :asd::no: (anche se con un po' meno di persone ovviamente).

 

Inoltre hai provato a vedere se qui nel forum c'è qualcuno che ti stia vicino con cui instaurare un dialogo che vada un po al di là anche del semplice schermo e tastiera?

Io dopo circa 1mese di permanenza per caso ho scoperto che Fujimoto è un mio compagno di classe!!!  :rotfl::asd::gha:  Abbiam instaurato un bellissimo rapporto ora  :)

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ForbiddenLove

mmm... c'è un partito universitario a cui ho dato il mio appoggio tramite la creazione di uno spot suscitando le ire di un mio ex compagno di classe che è membro di un altro partito candidato alle elezioni... la politica mi piace ma le mie idee le manifesto individualmente e non ho bisogno di fare massa...

mi piace molto cantare ma non conosco gruppi di cantanti... avevo frequentato tempo fa 4 lezioni di scuola di canto ma poi ho lasciato per motivi economici e per mancanza di tempo.

associazione omosessuale? mah, vedrò... sono iscritto a una disco gay (un club privato) dove sono andato solo una volta e dove con tutta probabilità non tornerò molto presto non sapendo come e con chi andarci.

qui sul forum ho dato un'occhiata ma della mia zona non mi risulta di aver trovato qualcuno

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aspetterò ancora un bel po' prima di dichiararmi... sempre se lo farò...

è vero che vorrei essere più virile ed è ancora più vero che mi piace il tipo virile...

mi sentirei più pronto ad avere esperienze sessuali che a dichiararmi... chissà...

E molto difficile per noi dichiararci. Pero è sempre maglio farlo (almeno con qualcuno) se no vivremo da repressi e depressi.

Ps: ma tu non sei iscritto anche ad un altro forum? ho letto molti tuoi post e secondo me sei una persona interessante e molto colta

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beh, Forbidden, io avevo scritto solo le prime cose che mi son venute in mente perché non conosco nel dettaglio cosa ti piace e cosa no, magari guardando in giro nelle bacheche o sul giornale locale trovi qualcosa che ti interessa  :no: "associazione omosessuale" è un po' diverso da "locale omosessuale", in un locale ci si va soprattutto per divertirsi e/o rimorchiare, in un'associazione ci si va per condividere insieme ad altri una parte del proprio percorso di vita, il che è molto utile specie se la parte da condividere sono i problemi (o le gioie, why not) legati all'essere omosessuali  :sisi:

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ForbiddenLove

una sorta di psico-socioterapia... devo informarmi ma dubito che nei paraggi ci siano associazioni di questo tipo

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ForbiddenLove

Stasera dovevamo incontrarci. Lui era partito per venirmi a prendere con la sua auto… Mentre mi incamminavo mi ha mandato un sms dicendo che l’hanno chiamato da casa, ha avuto un imprevisto. Si è scusato molto con me, io gli ho detto di lasciar perdere. “Ci saranno altre occasioni, forse. Ciao.” Questo era il mio primo vero appuntamento… Nel giro di un paio di settimane ci siamo scambiati i numeri e stavamo per incontrarci mentre per molti altri mi sono sempre rifiutato categoricamente... ma il destino avverso è così. Non gliene faccio una colpa, avrà avuto sicuramente i suoi buoni motivi… Pazienza.

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77lilyZero

beh mi dispiace per il tuo appuntamento andato male..evidentemente non era destino e avrai altre occasioni per rifarti.

comunque comprendo benissimo la tua situazione,la vita universitaria per me si è rivelata un vero schifo..credevo di andarmi a confrontare con persone intelligenti e mature invece mi sono ritrovata in mezzo a dei borghesucci da strapazzo maligni,infantili e che giocano a fare gli intellettuali in modo ridicolo..non dico di essere pentita per la mia scelta,ma stavo meglio alle superiori dove erano meno infantili e non pretendevano di sapere tutto loro.

anche io ormai vivo abbastanza in solitudine che di per sè è una condizione in cui mi trovo piuttosto bene,anche se a volte si fa sentire e pesa come un macigno.

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@forbiddenlove

il problema è che avevi caricato di grandi aspettative proprio un appuntamento in particolare, quando invece, specie all'inizio, conviene cogliere occasioni diverse.

Non cominciare a ritenerti sfortunato,

perchè così ti ci vorrà molto più tempo e molta più fortuna per incontrare qualcuno.

A me capitò che un ragazzo che dovevo vedere si presentò all'appuntamento in auto, mi squadrò da lontano e dopo avermi fatto fare il giro della piazza come fossi un burattino, fece retromarcia e tornò a casa...

Coraggio! Cerca di essere un po' più estroverso

magari solo un po' meno triste o preoccupato e vedrai che andrà meglio :-)

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ForbiddenLove

schopy, è successo lo stesso anche a me!!! ora ti racconto...

 

ho scoperto di essere stato cancellato dalla sua lista contatti di msn e allora, sotto mentite spoglie, gli ho scritto. dopo una chiacchierata comune di presentazione, gli ho svelato chi sono chiedendogli spiegazioni.

 

-[...] non sei il mio tipo scusami!

-e ti ricordi presto... dopo avermi anche detto di voler uscire con me, e che ci siamo scambiati i numeri di cell, e che mi hai detto che abbiamo molte somiglianze come la passione per britney

- si ma quel giorno davvero mi hanno chiamato che dovevo tornare a casa! poi mentre tornavo ti ho visto !

-mi hai visto e non ero come nella foto?

-no

-ma sono io. non è un bel comportamento... e poi volendo potevamo anche continuare a chattare senza per forza incontrarci

-lo so ma che cosa ti dicevo scusa? poi io sono uno che non gli piacciono i casini e ho preferito tagliare!

-grazie... stavo a terra prima, adesso peggio perchè mi lasci intuire che faccio schifo peggio di come vengo in foto e che per il mio aspetto sarei improponibile anche come amico o conoscente

-ma nooo. non capire male! so che non mi sono comportato bene! ma solo che non volevo che poi ci rimanevi male

-ci sono rimasto male perchè molti per mesi mi hanno chiesto il numero di cellulare e di uscire ed io mi sono sempre rifiutato. invece a te ho dato la mia fiducia, mi sono fatto coraggio e ho ricevuto la fregatura. non sono mai uscito con nessun altro gay se non una volta e non eravamo nemmeno soli io e lui. ma se ci sono rimasto male è anche perchè ho pensato che il destino sia accanito contro di me, che devo restare solo a vita. quindi tu adesso non sai che dirmi e non vuoi più nemmeno chattare con me?

- certo che si ti sto rispondendo

-mi rimemorizzi? all'altro indirizzo intendo

-ok. dimmi

 

NON VOLEVA CHE CI RIMANESSI MALE... a me è sembrato anche normale volerci veder chiaro, quel mio dubbio andava chiarito...

cioè schopy, è apprezzabile che non voleva che ci restassi male però... future conoscenze saranno prive di grandi aspettative, partirò prevenuto con chiunque.

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è apprezzabile che non voleva che ci restassi male

casomai, è apprezzabile che un TIR sbandi e lo centri in pieno, nemmeno avere i coglioni di dire le cose in faccia! già che mentre tornava a casa ti ha visto, fermarsi giusto un attimo per dire "mi spiace che sia saltato l'appuntamento" e poi mandarti un messaggio per dirti come stavano le cose (se proprio non voleva dirtelo davanti) sarebbe stato il minimo, in quello che ha fatto credo che non ci sia proprio nulla di apprezzabile... e tanto per continuare la disamina, se guardandoti di sfuggita per strada andando in macchina ha capito che non eri il suo tipo, ha tutte le caratteristiche del cretino e a differenza sua non ti sei perso granché.

L'unica cosa che ti posso dire è che di gente del genere è pieno il mondo, quindi fai bene a mettere in preventivo comportamenti simili per il futuro; allo stesso tempo non devi metterti a pensare di essere uno schifo totale, sia perché è impossibile che tu lo sia (se ho trovato marito io c'è speranza per tutti), sia perché nel proporsi agli altri un minimo di fiducia nei propri mezzi ha la sua importanza. E se trovi gente che non sta lontano da te, fai in modo di incontrarli nel giro di pochissimo tempo (nel giro di qualche ora sarebbe perfetto): ti creerai meno aspettative e quindi rimarrai meno deluso, e creerai negli altri un po' di curiosità di conoscerti in maniera più completa di un'occhiata mentre guidano la macchina.

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ForbiddenLove

dovevo capire che c'era qualcosa che non andava già da quando ci chattavo. mi riempiva di complimenti e da come si esprimeva avevamo chissà quante cose in comune... io, digiuno di apprezzamenti, non so resistere con chi è gentile con me anche se, come nel caso suo, non si trattava di chissà che bel ragazzo... vagamente carino, un po' sovrappeso ma apparentemente simpatico.

 

a differenza sua non ti sei perso granché.

grazie mille per la considerazione e per i consigli. cercherò di metterli in pratica anche se sinceramente l'idea di uscire con una persona con cui chatto da poche ore mi spaventa non poco... nella chat che frequento ci sono molti utenti piuttosto stagionati di età (che quindi non mi interessano) e in linea di massima buona parte cerca solo sesso... il cerchio delle opportunità si stringe di molto, non è tanto semplice...

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ma lol -.-

ma non ciattare con gli undicenni xD

 

scherzi a parte

sai cosa?

 

in passato anch'io partecipai a questi incontri ecc ecc

pero' bho...mi han sempre dato l'impressione di essere che so..tipo un colloquio di lavoro

di dover far sempre una buona figura su tutti i fronti ...na palla =\

poi un giorno mi decisi di cambiare approccio

ben specificando che cercavo SOLO AMICIZIA

in questo modo la scrematura di chi ti studia anche se hai l'ascella depilata si fa da se

e chi ti vuol conoscere per due chiacchiere e due risate

e per reali interessi che accomunano

si fan avanti  :roll:

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dovevo capire che c'era qualcosa che non andava già da quando ci chattavo. mi riempiva di complimenti e da come si esprimeva avevamo chissà quante cose in comune...

 

un classico, succede spesso, non preoccupartene

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ForbiddenLove

fino a non molto tempo fa specificavo di cercare solo amicizia e mi chiudevano la finestrella della chat prima che potessi aggiungere mezza parola... a quel punto ho pensato di essere meno categorico ma comunque tuttora mando al diavolo chiunque sia affamato di sesso e non gliene può fregar di meno di come sei e quanto vali.

me ne capitano di classici...

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...forbiddenlove, temo di essere stato frainteso.

Non ti invitavo a "partire prevenuto con chiunque", in altre circostanze al primo incontro son stato molto fortunato, nel precedente post facevo riferimento all'esperienza forse più deludente.

Ma non devi più far presente ad uno sconosciuto tutti questi pensieri, secondo me...

Lui è stato un senzapalle, ma sai, in chat spesso lo scambio dei numeri avviene con una certa rapidità.

Più che prevenuto, ti invito ad essere sereno e un po' disincantato.

E continua a comportarti bene, la cortesia è sempre efficace.

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